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E' nato a Sassari il 2 febbraio
1891.
Coniugato con Laura Carta Caprino, dalla quale
ha avuto quattro figli.
Laureato in giurisprudenza
nel 1913.
Iscritto al Partito popolare sin dalla sua
fondazione, ne è stato consigliere nazionale dal 1923 al
1924.
Con l'avvento del fascismo ha abbandonato
completamente l'attività politica.
Nel 1920 ha vinto
il concorso per la cattedra di diritto processuale
civile presso l'Università di Perugia, ove ha insegnato
fino al 1925. Successivamente ha insegnato nelle
Università di Cagliari, Pavia, Sassari (della quale è
stato Rettore Magnifico dal 1946 al 1951) e Roma.
Ha
ottenuto la laurea di dottore "Honoris causa" in scienze
agrarie dall'Università Georgetown di Washington.
E'
stato autore di numerose pubblicazioni in materia di
diritto processuale civile, diritto commerciale e
fallimentare, nonché in materia agraria.
Socio
dell'Accademia dei Lincei, ha ricevuto il Premio "Carlo
Magno" nella città di Aquisgrana per gli alti meriti
acquisiti nell'azione svolta in favore dell'unità
europea.
Nel 1942 è stato tra gli organizzatori della
Democrazia Cristiana. Ha fatto parte della prima
Consulta regionale.
E' stato eletto deputato
all'Assemblea Costituente nel 1946 (Democrazia
Cristiana).
E' stato nominato Sottosegretario per
l'Agricoltura e Foreste 1944 (III Governo Bonomi) e nel
1945 (Governo Parri e I Governo De Gasperi).
E' stato
nominato Ministro dell'Agricoltura e Foreste nel 1946 II
Governo De Gasperi), nel 1947 (III e IV Governo De
Gasperi), nel 1948 (V Governo De Gasperi), nel 1950 (VI
Governo De Gasperi).
E' stato nominato Ministro della
Pubblica Istruzione nel 1951 (VII Governo De Gasperi) e
nel 1953 (Governo Pella).
E' stato Presidente del
Consiglio dei Ministri dal 6 luglio 1955 al 18 maggio
1957. E' stato nominato Vice Presidente del Consiglio e
Ministro della Difesa nel 1958 (II Governo
Fanfani).
E' stato Presidente del Consiglio dei
Ministri e Ministro dell'Interno dal 15 febbraio 1959 al
25 marzo 1960.
E' stato nominato Ministro degli
Esteri nel 1960 (Governo Tambroni e III Governo
Fanfani).
E' stato nominato Ministro degli Esteri nel
1962 (IV Governo Fanfani).
E' stato eletto Presidente
della Repubblica il 6 maggio 1962 (al nono scrutino con
443 voti su 854). Ha prestato giuramento il giorno 11
maggio 1962.
E' stato colpito da malattia il 7 agosto
1964; accertata la condizione di impedimento temporaneo,
dal successivo giorno 10 è stata istituita la supplenza
del Presidente del Senato Cesare Merzagora (fino al 28
dicembre 1964). Ha rassegnato le dimissioni in data 6
dicembre 1964.
E' divenuto Senatore a vita quale ex
Presidente della Repubblica.
E' deceduto il 1°
dicembre 1972.