Può capitare, dovendo suonare un pezzo, che lo stesso presenti delle difficoltà di vario genere che ne rendono problematica l'esecuzione.
Questo si verifica quando:
- la tonalità originale nella quale il brano è scritto presenta molte alterazioni in chiave;
- gli accordi sono di difficile esecuzione;
- la linea melodica del brano risulta essere troppo alta o troppo bassa per la nostra estensione vocale.
E' possibile risolvere questo problema, effettuando la trasposizione del pezzo dalla tonalità originale ad un'altra a noi più consona.
Per fare questo, è sufficiente "contare" in senso crescente o decrescente, partendo dalla tonalità originale del brano, il numero delle tonalità per le quali il pezzo deve essere trasposto, per ottenere i nuovi accordi da formare.
Per esempio, per trasporre un brano dalla tonalità di DO maggiore a quella di FA maggiore, è necessario "aumentare" tutti gli accordi di tre posizioni (RE, MI e FA) mentre per trasporlo dalla tonalità di DO maggiore a quella di LA maggiore, "scalarli" di due (SI e LA).
Se invece, per esempio, si deve trasporre un brano dalla tonalità di SOL bemolle maggiore a quella di DO maggiore, o a quella di RE maggiore (nel primo caso "aumentando" e nel secondo "scalando"), dobbiamo tenere di conto anche della tonalità intermedie di partenza assegnano alla stessa il "valore" di "mezza posizione".
Così nell'esempio, per andare dal SOL bemolle maggiore al DO (in crescendo), sarà necessario aumentare inizialmente di mezza tonalità per passare dal SOL bemolle al SOL, e successivemante "aumentare" di tre tonalità (LA, SI e DO) per un totale di tre tonalità e mezzo; per andare invece dal SOL bemolle maggiore al RE maggiore (diminuendo), passeremo, scalando di mezza tonalità, dal SOL bemolle al FA e successivamente, scaleremo ancora di due tonalità (MI e RE) per un totale di due tonalità e mezzo.
