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Provincia di: Livorno
Posizione geogr. (Semaforo): Lat. 42°55' N - Long. 10°32'
Cartografia: Istit. Idrografico Italiano Piano n. 71 ed. 5/86
Autorità Marittima: Ufficio Circondariale Marittimo
Popolazione :circa 35000 abitanti
CENNO STORICO
Piombino, già antica città Etrusca, fu dominata da Pisa e seguito ai Visconti divenendo nel 1634 la Capitale del Principato omonimo. Nel 1815 dopo il periodo napoleonico, fu ceduta dai Principi Buoncompagni al Granducato di Toscana. Il Porto, già notevole in ogni tempo per la sicurezza dei fondali, ebbe il maggiore sviluppo con la creazione delle grandiose Acciaierie che fanno di PORTOVECCHIO DI PIOMBINO un importante centro industriale.
La società MAGONA D'ITALIA è sorta nel 1892. Le vecchie fonderie maremmane vennero sostituite, nel 1904, dalla Società che si chiamò ILVA dal nome latino dell'Isola d'Elba, fornitrice del minerale di ferro, base della sua industria.
DESCRIZIONE GENERALE DEL PORTO
All'estremità settentrionale del Golfo di Follonica, PORTO DI PIOMBINO, a ridosso del promontorio che lo protegge da W e da SW, è facilmente riconoscibile per i grandi stabilimenti metallurgici e per i molti fumaioli che si ergono presso il mare. Il Porto di Piombino è a SPECCHIO ACQUEO -APERTO, pertanto, non esiste un canale di entrata. Alle banchine ed ai pontili i fondali variano da un massimo di 12 metri ad un minimo di 2.5 metri com’è indicato nella descrizione dei fondali delle banchine.
I venti che predominano sono in primavera ed estate NW, in autunno ed inverno SE e NE. La traversia è data dal vento di SE (Scirocco). Acque chiare fuori dalla Diga sono sintomi di venti da Sud; Acque torbide sono segni di venti da NW; La visibilità di punti della costa e delle isole è segno di venti da Sud. Quando la costa e le isole danno visione di muraglie rialzate, come costa a picco, è segno di cattivo tempo di traversia.
La marea massima normalmente oscilla dai 50 ai 60 cm.
Con venti dal 1° e 4° quadrante, si abbassa il livello delle acque ed è segno di cattivo tempo. La corrente normalmente ha valore insignificante, ma con venti da SE (traversia) è molto sensibile; entra dalla linea centrale del Golfo ed esce a sinistra (guardando il mare).
DESCRIZIONE GENERALE DELLE REALTA'
COMMERCIALI ED INDUSTRIALI
L'attività principale del Porto è costituita dal traffico di passeggeri ed autoveicoli da e per le isole dell'Arcipelago Toscano, la Sardegna e la Corsica, che ha fatto di Piombino uno dei maggiori Porti d'Italia per numero di passeggeri. I collegamenti con le isole vengono effettuati da società pubbliche e private. L'altra attività importante del Porto è la movimentazione di prodotti siderurgici gestita dalla società ILVA (pubblica) e Magona d'Italia-Dalmine (private). Vengono sbarcati minerali ferrosi, carbone ecc., ed imbarcati per l'esportazione Nazionale ed Inter-nazionale, prodotti finiti in acciaio, come rotaie (di pregiatissima fattura), vergella, lamiera zincata di ottima qualità.
Esiste infine un'appendice del porto di Piombino, consistente in un piccolo bacino antistante la "CENTRALE ENEL DI TOR DEL SALE" utilizzato per lo scarico delle bettoline che tra-sportano l'olio combustibile per la centrale e servito dal personale, piloti ed ormeggiatori del Porto di Piombino.
Il Porto di Piombino è collegato con l'entroterra sia a mezzo di ferrovia (linea nazionale e provinciale) che a mezzo strada (nuova e vecchia Aurelia, strade provinciali). Sono in corso di progetto ed attuazione il potenziamento della Stazione Ferroviaria di Portovecchio di Piombino, l'ampliamento delle strutture portuali, che prevede la costruzione di una stazione marittima per pas-seggeri, edifici nuovi per i servizi portuali e nuove strade di accesso al porto, con conseguente snellimento del traffico commerciale. |
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