Io chiudo gli occhi e mi abbandono

                    al tempo errante dei miei giorni e

                    cerco ciò che perdetti, soggiogando

                    i sentimenti vecchi che deboli non

                    sono, per poi sentirmi giovane nell’io.

                    Io chiudo gli occhi e balzano al cuore

                    immagini sfocate  che credevo assopite

                    ma vogliono vita, perché non mi arrendo

                    all’oggi, e silenzioso non soffoco ciò che

                    dentro sento, ed essere nell’essere vivo.

                    Io chiudo gli occhi e lascio scivolare

                    le mie paure, compagne terrene della

                    mia esistenza, ma non soccombo al

                    loro volere perché vivo di speranza,

                    compagna fidata dei miei incerti passi.

                    Io chiudo gli occhi e ritorno sognatore

                    viaggiatore senza confini, illusionista,

                    mendicante, apolide, povero e ricco, e

                    chiuderò gli occhi nel mero istante che

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