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JUNIOR KELLY
'Conscious Voice'
Album
furbetto, questo, per Junior Kelly, raffazzonato e messo su alla svelta
dalla Penitentiary Records, per cavalcare il successo che il vecchio
Junior sta ottenendo nel mondo reggae, in attesa che si riprenda del tutto
dal brutto incidente di moto e che faccia canzoni nuove di zecca. Infatti,
i brani che costituiscono questo ‘Conscious Voice’ sono brani
precedenti all’infortunio di JK e molti di questi sono già usciti su
singolo. La foto di copertina è riciclata (dalle pose per ‘Love So
Nice’), il booklet è miserrimo, la tracking list è sbagliata (è
segnalata in apertura ‘Black African Star’ non presente nel disco), la
qualità del mastering non è sempre impeccabile e la selezione dei brani
è raccogliticcia con la presenza di numerosi remix ed alternate versions
di brani vecchi ad allungare il brodo (tra cui un obbrobrioso remix in
chiave ragga di ‘If Love so Nice’) . Nonostante questo, il risultato
finale è comunque buono, perché Junior Kelly è un grandissimo - c’è
poco da dire - e comunque qui sono presenti delle perle come ‘What a
worries’ (sul ritmo di ‘Heathen di B.Marley), ‘Bless’ e ‘Push A
fire’ in cui Junior imita anche lo stile vocale di Capleton,
accompagnato da un non meglio identificato vocalist (e te pareva: altra
tirata d’orecchie) che canta nello stile di Yami Bolo.
RasWalter
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