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ZU' LUCIANO BAND
'Rastafari Lives !'
& 'Hot Plaja'
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La catanese
Zu’ Luciano Band così com’è è attiva solo da poco tempo ma
riveste già un’importanza cruciale nel panorama reggae nostrano per
diversi motivi. Innanzitutto per il suo ‘cuore’ costituito da Zu’
Luciano (voce), attivo e conosciuto nella realtà underground italiana da
ormai molti anni, e da Jahro’ (voce echitarra), uno dei primissimi
musicisti rasta italiani mai apparsi sulla scena nonché membro fondatore
dello storico e seminale gruppo roots italiano dei ‘Jah Children’ che
partecipo’ al primo reggae sunsplash italiano tenutosi nell’ormai
lontanissimo 1985. Ma il ‘cuore’
a cui mi riferivo ha anche un altro significato, vale a dire la passione e
la convinzione che questi conscious musicians
- affiancati da altri talentuosi musicisti siciliani quali Franko
(tastiere e programming), Giuseppe Giuliano (basso) e Francisco Castellana
(sax) - infondono nella loro
musica, secondo la lezione dell’edutainement e cioè educare
intrattenendo. Innegabile qualità della band è pertanto la loro capacità
di arrivare dritti al ‘cuore’, appunto, e di instaurare subito un link
diretto e sincero, con chi ascolta, cosa che spesso non riesce a gruppi
del reggae nostrano piu’ patinati e supportati da etichette e produzioni
piu’ ricche. Per questi motivi la Zu’ Luciano Band è riuscita ad
ottenere un’attenzione all’estero invidiabile, per quella solarità
della musica che viene spesso snobbata come un concetto ovvio e banale per
il reggae ma di cui poi la messa in pratica non è alla portata di tutti.
Tutte queste qualità si riscontrano in bell’evidenza nell’ultimo
singolo della band ‘Rastafari Lives’ una dichiarazione di devozione
toccante ed emozionante insieme che è diventata la bandiera del gruppo e
della sua ‘internazionalità’, cantata com’è in inglese , italiano
e dialetto siciliano. La voce soul delicata di Jahro’ e il ragga
catanese appassionato di Zu’ Luciano hanno conquistato me come tanti
altri appassionati di reggae in Italia e in Europa che hanno ascoltato
questo brano. Di altrettanta presa è il loro album – demo intitolato
‘Hot Plaja’ che rivela l’intrigante tendenza del gruppo a miscelare gli stili e le sonorità
(anche grazie al contributo di Ras Dedo, protagonista insieme a Franko del
progetto dub elettronico parallelo dei ‘2 Dreads Inna Jungle’) , come nel calypso-jungle-reggae di ’40 gradi’ e nel
ragga-jungle di ‘Legalize It/Falla Una’, versione dell’arcinoto
anthem di Peter Tosh. Assolutamente accattivante anche ‘Roots
Siciliano’, cantata su una base ‘old reggae’ in compagnia di ospiti
illustri come Jahka e Il Generale. In
conclusione non mi resta da dire che resto ansioso in attesa di ulteriori
passi in avanti da parte di questa band e di ulteriori loro produzioni,
dato che di reggae vero e genuino c’è sempre piu’ bisogno.
RasWalter
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