L'autore

Paolo Speranza, nato a Guidoniaa-Montecelio nel 1943 da famiglia operaia. Dopo aver esercitato molti mestieri, nel 1963 consegue il Brevetto Internazionale per Ufficiali Radiotelegrafisti di bordo,che gli consente di svolgere la sua attività di Marconista sulle navi mercantili di lungo corso.

Nel 1970 lascia la Marina Mercantile per iniziare la sua attività presso la Stazione Radio Costiera di Roma, attività che conclude nel 1996 anticipando la fine della gloriosa epoca marconiana.

 

Contatta l'autore Paolo Speranza

  joespea@hotmail.com

 

 

Joe, uno di voi

E' la storia di un Ufficiale Marconista che racconta le proprie esperienze in un susseguirsi di avvenimenti che partono dalla sua adolescenza e si sviluppano nel tempo, in un crescente alternarsi di episodi che attraversano la sua esistenza.

Dal Nord Europa agli Stati Uniti d'America, al Sud America fino alla Patagonia… poi gli Oceani, l'Africa equatoriale, il Sudafrica, il Medio Oriente e i Paesi del Golfo. Mondi diversi che hanno arricchito la sua vita e inciso profondamente nel suo modo di essere uomo.

Si conclude con la “fine di un'epoca”, che aveva rappresentato, dopo l'invenzione di G. Marconi, un punto importante per la salvaguardia della vita umana in mare, per mezzo della radio comunicazione. Uno strumento che aveva consentito, alle navi in navigazione, di mantenere il contatto con la terra ferma, durante il loro lungo viaggio. Un racconto avvincente, sentimentale, riflessivo, trasgressivo e….

 

 

Premessa:

era destino che la vita di joe dovesse riassumersi in una frase scandita i età infantile, quando rivolto al proprio genitore disse : Papà, da grande voglio fare il marinaio. Poiché il luogo e la famiglia non potevano vantare tradizioni marnare, né precedenti che potessero essere assimilati ad esse, il papà rispose: Non puoi pensare di fare il marinaio se prima non superi la paura dell'acqua della vasca da bagno.

Forse il genitore aveva ragione; per molti anni questa idea in incubazione in un angolo remoto della sua mente, assopita e sopraffatta dagli avvenimenti che di sarebbero avvicendati nella vita dell'adolescente Joe.

Infatti, durante la sua adolescenza, aveva dovuto superare alcune spiacevoli situazioni all'interno della famiglia, allorché l'impronta gerarchica all'interno di essa, aveva assunto un carattere ferreo in mano al primogenito, il quale aveva scavalcato l'autorità stessa del capofamiglia.

E' norma generale che il rapporto di civile convivenza tra le persone debbano essere improntati sul reciproco rispetto, nonostante le diversità che caratterizzano ogni individuo distinguendolo dagli altri.

Non sempre questa norma trova applicazione.quando non si realizza, viene meno il principio di uguaglianza che può indurre a sconvolgimenti, anche irreversibili, condizionati dalle differenze ambientali, caratteriali e culturali. Le divergenze non colmate attraverso un dialogo, rispettoso degli interessi reciproci, sono destinate ad incrementare, fino a procurare rotture insanabili.

Situazioni di questo genere sono molto frequenti e risalgono alla notte dei tempi. E' molto triste dover annoverare tra questi spiacevoli casi, quelli tra consanguinei, specie se fratelli. Il primo episodio del genere riguarda due noti personaggi della Bibbia.

Le vicende che il giovane Joe aveva dovuto superare ne avevano forgiato il carattere, accresciuto l'ancora inespresso spirito indipendente, determinato le scelte future che l'avrebbero portato lontano dalla famiglia.

La storia che seguirà è una storia incredibile, i cui personaggi si intersecano in un crescente alternarsi di avvenimenti di una concretezza sconvolgente.