Fonte battesimale
Il fonte è un ampia vasca in marmo per amministrare il Battesimo, sia per immersione che per infusione, ai bambini ed agli adulti come indicato dal Rito del Battesimo: "Si può legittimamente usare sia il rito di immersione, segno sacramentale che più chiaramente esprime la partecipazione alla morte e Risurrezione di Cristo, sia il rito di infusione" (Premesse al Rito del Battesimo, n. 22). La vasca battesimale è perciò scavata nel pavimento come una vera e propria fossa perché meglio esprima il significato di essere tomba e madre; infatti il nostro uomo vecchio muore con Cristo nell'acqua del Battesimo e noi siamo rigenerati uomini nuovi ad immagine di Cristo Risorto. |
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"Non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte?... Se infatti siamo stati completamente uniti a lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con la sua Risurrezione" (Rin 6,3.5). Grazie ad un impianto idraulico l'acqua, usata per i battesimi, è naturale, pulita e calda: "Si provveda anche a riscaldare l'acqua, se le circostanze lo suggeriscono" (Premesse al Rito del Battesimo, n. 20). Formato da una grande croce inscritta in un ottagono, (otto, secondo la Tradizione, è il numero segno della Risurrezione) il fonte ha la chiusura in bronzo composta di cinque elementi mobili. Nell'elemento centrale è raffigurata la croce di Cristo, circondata da rami di olivo e di palma, simboli della pace e della vita eterna. Il fonte è posto all'interno della grande assemblea, ben visibile, per favorire la partecipazione comunitaria (cfr. Premesse a/Rito del Battesimo, n.25). |
Negli angoli ai lati della grande croce, sono inseriti i mosaici dei quattro Evangelisti annunciatori della Buona Notizia: "Andate dunque e ammaestrate tutte le nazioni battezzandole nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo" (Mt 28,19). Durante la Celebrazione delle esequie la bara è collocata al centro della grata di chiusura perché il fonte è segno ed annuncio della Risurrezione dai morti. |