CALIBRO A CORSOIO |
Il calibro a corsoio è lo strumento di misura lineare più impiegato in officina. Con esso si possono rilevare misure di lunghezza esterne, interne e di profondità. Le misure eseguite hanno un'approssimazione che può essere di 1/10, 1/20 o 1/50 di mm, a seconda del tipo di calibro. Il materiale impiegato per la costruzione del calibro è, generalmente, acciaio inox temprato, che ha ottime qualità di indeformabilità e di resistenza all'usura. Date le caratteristiche funzionali del calibro, la portata e il campo di misura coincidono. I calibri impiegati in officina hanno portate che vanno da 130 mm fino ad oltre 500 mm e la lunghezza dei becchi cresce proporzionalmente da 40 a 150 mm. |
PARTI FONDAMENTALI DEL CALIBRO | |
A. Asta fissa B. Corsoio C. Becchi per le misure esterne D. Becchi per le misure interne E. Astina per le misure di profondità F. Scala graduata in millimetri G. Scala graduata in pollici H. Graduazione del nonio in pollici I. Graduazione del nonio in millimetri L. Pulsante di bloccaggio del cursore M. Smussatura dei becchi per la misurazione di gole strette, fori, ecc. N. Smussatura dell'astina di profondità per penetrare in piccoli fori, ecc. O. Viti per il bloccaggio della piastrina di arresto del cursore sul retro P. Grani per correggere eventuali errori di parallelismo dei becchi |
MODELLI DI CALIBRI A CORSOIO CLASSICI |
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Caratteristiche principali del
modello classico:
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Caratteristiche principali del
modello ad orologio:
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Caratteristiche principali del
modello digitale:
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Esempio pratico di utilizzo:
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