CLASSIFICAZIONE DEI CALIBRI IN BASE AL NONIO

Calibro decimale

(Approssimaz. = 0,1 mm)

Nonio decimale semplice nonio_decimale_semplice.jpg (16226 byte)
Ciascuna graduazione vale:

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Nonio decimale doppio nonio_decimale_doppio.jpg (16304 byte)
Ciascuna graduazione vale:

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Calibro ventesimale

(Approssimaz. = 0,05 mm)

Nonio ventesimale semplice nonio_ventesimale_semplice.jpg (18231 byte)
Ciascuna graduazione vale:

image006.gif (381 byte)

Nonio ventesimale doppio nonio_ventesimale_doppio.jpg (20277 byte)
Ciascuna graduazione vale:

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Calibro cinquantesimale

(Approssimaz. = 0,02 mm)

Nonio cinquantesimale nonio_cinquantesimale.jpg (23200 byte)
Ciascuna graduazione vale:

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CONFRONTO TRA I CALIBRI DECIMALE, VENTESIMALE E CINQUANTESIMALE

Se si misura uno stesso pezzo con i tre tipi di calibro si osserva che le misure risultano espresse con diverse approssimazioni, grazie al diverso grado di approssimazione consentito dai calibri stessi.


La scelta di un calibro rispetto a un altro dipende dal grado di precisione richiesto dalla misura, cioè, in definitiva, dalla tolleranza ammessa dal progetto per il pezzo in esame.


È inutile impiegare il calibro cinquantesimale quando è sufficiente un'approssimazione al decimo di millimetro, anche perché tanto più preciso è uno strumento tanto più è delicato.


In figura è mostrata la misura di una stessa quota eseguita con un calibro decimale, con un calibro ventesimale e con un calibro cinquantesimale:


Con il calibro decimale si può affermare che la misura è sicuramente maggiore di 25,0 e minore di 25,2.
X = 25,1 (± 0,1).


Con il calibro ventesimale si può affermare che la misura è sicuramente maggiore di 25,10 e minore di 25,20.
X = 25,15 (± 0,05).


Con il calibro cinquantesimale si può affermare che la misura è sicuramente maggiore di 25,14 e minore di 25,18.
X = 25,16 (± 0,02).

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