Il circolo ippico "Sweep Back" nasce nel cuore della Sabina, terra di antiche tradizioni equestri. Intorno alla metà del secolo scorso, in questo territorio, nell'antica residenza di campagna di proprietà della famiglia Sciarra Colonna, nasceva il centro preolimpionico ippico militare, struttura creata per raccogliere i più grandi cavalieri militari del periodo. Sono gli anni in cui l'equitazione militare esporta l'arte equestre in tutto il pianeta e tanti sono i cavalieri militari e i cavalli militari che si distinguono in tutto il mondo.
Ma veniamo ai nostri giorni.
Siamo nel 1987 e in un piccolo allevamento irlandese nasce un figlio di Strong Gale. Ci si sarebbe certo aspettato, data la nobile genealogia, un cavallo snello ed elegante ma in realtà non fu così: il suo allevatore si trovò di fronte ad un soggetto che poteva sembrare tutt'al più un buon cavallo da tiro. Quell'aspetto goffo portò l'allevatore a commettere un errore madornale: il povero puledro venne castrato e ciò gli impedì di generare nuovi campioni. Il buffo cicciottello fu allora spedito ad un asta di cavalli purosangue a nord di Londra, più precisamente a Doncaster, dove un esperto cavaliere militare, l'allora comandante della Scuola Militare di Equitazione Generale Gaetano Cigna, con un pugno di vecchie lire, lo portò in Italia e lo consegnò al Capo Sezione Corse raccomandandosi di addestrarlo con attenzione. Prima della doma gli fu assegnato il nome: si decise di chiamarlo Sweep Back.
Durante l'addestramento, che non fu dei più facili per via del suo carattere vivace, il suo aspetto fisico migliorò notevolmente e si iniziarono ad intravedere le sue qualità. Presso l'ippodromo militare di Tor di Quinto stava nascendo il più prestigioso cavallo da corsa che la cavalleria militare abbia mai posseduto.
Nel giro di pochi anni raccolse successi in tutta la penisola fino a vincere nel gennaio del 1992 la corsa più antica d'Italia, il "Grande Steeple di Roma", montato dall'allora Tenente Giuseppe Satalia. L'utima vittoria per i militari risaliva al lontano 1937 con il cavallo Lionetto montato dal Capitano Alberto Litta Modignani. Dopo anni di successi, purtroppo,Sweep Back si fece male e i vertici militari decisero di disfarsi di lui. Chi per anni lo aveva curato non poteva certo sopportare una cosa simile, tanto più che ad altri cavalli di valore notevolmente inferiore era stata riservata una "pensione" dorata a spese dello stato.
Fu così che Sweep Back venne acquistato da chi lo aveva montato ma soprattutto amato e passò gli ultimi anni della sua vita in una pensione forse ancora più dorata di quella statale, tra mele, carote, bambini e tanto affetto.
L'uomo che per tanti anni è stato al fianco di Sweep Back è oggi l'istruttore del circolo ippico a lui intitolato e con la passione con cui si è dedicato all'equitazione militare ed a Sweep Back ora si dedica ai ragazzi del nostro circolo ippico.
|
