“Rubi”, in origine “Rubi rebelde”, fu la terza interpretazione della Alcalà come attrice protagonista e il debutto di Jaime Araque come attore protagonista.

L’autore, Carlos Romero, con molta abilità riuscì a fondere due radionovelas della scritrice cubana Ines Rodena. La prima è “Enamorada” (“La italianita”, “Rina” e “Maria Mercedes”) e “La gata” (“La fiera”, “Cara sucia”) arricchita dai contenuti di un'altra telenovela della cubana Iris Davila dal titolo “Cuando Sobra el dinero”.

Durante le riprese di "Rubi" sorsero numerosi problemi. Innanzitutto Mariela Alcalà scoprì di essere in stato interessante e i librettisti decisero di far rimanere incinta il personaggio che interpretava. Nello stesso tempo Jaime Araque contrasse la rosolia e gli attori protagonisti furono costretti a girare le scene separatamente.
Inoltre, a telenovela inoltrata, il produttore Arquimedes Rivero, ricevette un offerta molto conveniente da parte dell’emittente Venevision che gli offriva l’incarico di dirigente drammatico. Lui accetto e in seguito Carlos Romero, per solidarietà con Rivero, abbandono il progetto di contonuare la storia per affidarla a Maria Antonieta Gòmez. Quest’ultima proseguì per parte della telenovela finchè venne licenziata poiché considerata amica di Arquimedes Rivero.
Al suo posto subentrò Perla Farias, sceneggiatrice di telenovelas alle prime armi. La telenovela comincio a perdere colpi mentre gli indici di ascolto, nonché l’interesse dei telespettatori, andavano scemando.

Tra le curiosità del cast si menziona il cambio di attrice che interpreta il personaggio di Lucrezia, da Yajara Orta a Dalila Colombo, a partire dal 39° episodio. La Orta fu costretta ad abbandonare il cast in quanto ammalatasi di tubercolosi.

“Rubi” non riscosse successo in Venezuela mentre fu molto apprezzata in Portorico e in Spagna, dove l’attrice Mariela Alcalà era divenuta famosa grazie alla sua interpretazione in “Cristal”.

"Rubi" è stata trasmessa in Italia su Rete4 dal febbraio al settembre del 1995 durante la mattina e in seguito da diverse emittenti locali a partire dall’anno 2000.