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Per la parete SE, "Via Diretta", Bruno
Detassis, A. Pedrotti, G. Corrą e N. Bianchini, 18.
9.32; primi salitori ore 7, ripetitori : 2 - 3h.
Materiale: i corda da m 40, 10 moschettoni
Come sotto Pa/h all'attacco della « Normale ».
Si scende ancora lungo la parete fin dove ha inizio
una rampa (ben visibile). La si attacca portandosi
all'estremo punto di essa (senza diff.).
Si sale per due tiri di corda su roccia gradinata
fin sotto una specie di fess. (mugo, III-).
Si risale detta fess. superando al suo termine uno strapiombo, 40 m, IV+).
Traversando a sin. si arriva alla base di un diedro aperto (30 m, III-).
Si sale il diedro fermandosi su una cengia (25 m, IV).
Leggermente verso d. per giungere ad un'altra cengia (15 m, III-).
2 m a d. e, superando una paretina, si arriva
a una piccola nicchia (lV+ ). Con aiuto di ch. si
supera uno strapiombo, dopo di esso ci si ferma
presso uno spuntone (V).
5 m diritto, poi 4 m a d. e di nuovo diritto
si giunge su una cengia con un grande mugo
(IV+).
Traversare E5 m a sin., per entrare nella grande
nicchia (Madonnina, libretto).
Attraversare a d. fuori dalla nicchia; poi lungo
una fess. sottile si giunge ad una cengia (25 m,
V-).
Si entra nel diedro e dopo aver superato uno
strapiombo si giunge ad una piccola nicchia (20
m, V).
Superato lo strapiombo si giunge quindi sulla
calotta sommitale
Variante a) - Dopo I « diedro aperto » si sale
diritti per 20 m (posto di sosta). Poi si sale per
7 m fino ad un chiodo e dopo di esso (V) si
attraversa su una cengia esile per 15 m a d. e si arriva
ad una piccola nicchia (posto di sosta). 2 m a d.
poi si supera una paretina e con aiuto di cb. uno
strapiombo che porta a uno spuntone (V-).
Variante b) - Arrivati al « grande mugo »,
invece di attraversare a sin si sale direttamente,
tenendosi un po' a d. per uscire sulla calotta sommitale (V, friabile).
Tratto dal libro "Guida per rocciatori
- Il gruppo della Paganella" di Heinz Steinkötter
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