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Per la parete EST, "Via Normale", 20.5.1922,
V. E. Fabbro, A. Bianchi e F. Terschak, dift.:
III+, primi salitori ore 3.30, ripetitori 1 - 3h.
Materiale: i corda da m 40, 6 moschettoni, qualche chiodo
Dai ex rif. Battisti ci si dirige verso NORD lungo un
sentiero che porta all'inizio del Canalone Battisti
(S 602). lì canalone è raggiungibile anche percorrendo
il "Sentiero della Roda" che parte dalla stazione
d'ex arrivo della Funivia Lavis - Paganella. Si
scende per questo canalone tenendosi sul lato d.;
dopo un centinaio di m, per un pendio erboso, ci
si porta su un salto roccioso,
giù per il quale ci si abbassa a spaccata seguendo
un camino. In seguito si procede per un colatoio
e si esce su di un ghiaione che fascia una parete
di 20 m, sormontata da un grande tetto (ore 0,45).
Si attacca al centro della parete e si giunge
su una cengia. La si percorre verso sin., abbassandosi
alla sua fine per 2 m per fermarsi all'inizio
di una fess. Viene superata la fess. ed una paretina
sovrastante e si giunge su una grande cengia
(ch.). La si percorre a d. per una trentina di m,
indi si sale per altri 20 m lungo una rampa obliqua
a sin. e coperta di mughi, e ci si porta alla
base di due camini. Si risalgono questi solchi, si
scavalca Uno spigolo con traversata abbastanza facile, ma esposta, e si
procede per una ventina di m su rocca facili. Si
continua sulla sin. verso la base di una paretina,
la si rimonta per 6 m spostandosi leggermente a
tolo, si sale direttamente verso un diedro, e superatolo
si arriva alla grande nicchia Cesare Battisti, dove è
situato il libro delle ascensioni (questo tiro: 40 m, III+, 3 ch.).
Dalla nicchia si traversa a sin. su una cengia per 15m,
si supera una piccola paretina e ci si porta nuovamente
verso uno spigolo a sin., sotto il quale ci si ferma.
Direttamente per lo spigolo (III+) per 40 m si risale
sulle roccette facili e sul "Sentiero della Roda".
Variante d'attacco
Giunti all'attacco a sin. di un camino alto, 30 m, che dà
nell'occhio; lo si rimonta in spaccata (IV-).
Variante Battistata - Dalla grande cengia della
"Via Normale" invece di traversare a d. per 30 m,
si piega a sin. e, aggirato lo spigolo di un piccolo
sperone poggiato alla parete e alto 25 m, si entra
in un camino - diedro il quale si supera (IV 2 ch.).
Dalla sommità (spuntone) di questo roccione si continua
direttamente per la parete e si giunge più in alto sulla
"Normale" (passaggio di IV)
Variante del Roccione - Il davanti del roccione
che viene aggirato sulla sin. della variante Battistata,
si presenta con una parete esposta ma di roccia buona;
si sale diritti per 6 m, poi si traversa a d. per superare
un piccolo strapiombo. Si salgono ancora alcuni m per
fermarsi presso lo spuntone (continuare come sotto "Variante Battistata").
Tratto dal libro "Guida per rocciatori
- Il gruppo della Paganella" di Heinz Steinkötter
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