CAP. III - INIZIA L'ERA DELL'ELETTRONICA (1967-1975)

3.1 - L'Omega Time Recorder

Il 1967 segna l'arrivo nella nostra Segreteria di un nuovo tipo di cronometro, che rivoluziona tutte le tecniche di cronometraggio fino ad allora usate.
Si tratta dell'OTR (Omega Time Recorder), detto più semplicemente Time, un cronometro pilotato da un quarzo, oscillante alla frequenza di 100 khz. Un circuito elettronico riduce la frequenza a 50 periodi al secondo, trasmettendola ad un motorino sincrono che trascina con la massima regolarità una serie di otto ruote metalliche recanti le cifre da 0 a 9, per registrare ore, minuti, secondi e centesimi di secondo. L'apparecchio è completato da un meccanismo di stampa formato da una bobina di carta comune ed una di carta copiativa. Quando l'OTR riceve un impulso da una delle due linee esterne, contrassegnate dalla lettere A e D (in francese Arrivée e Départ) la bobina con la carta viene attratta da un'elettrocalamita e va a colpire la serie di ruote in movimento, le cui cifre, per mezzo della carta copiativa, restano impresse sulla striscia di carta, con una velocità di stampa che arrivava fino a 15 battute al secondo.