5.2 - Adattarsi o scomparire è la dura legge della natura.

Capimmo subito che dovevamo metterci al passo coi tempi, se non volevamo essere relegati ad un ruolo sempre più marginale nella gestione delle gare.
Fu così che nel 1981, quando il PC era ancora uno strumento sconosciuto alla gran parte degli italiani, la nostra associazione, anticipando di qualche anno i tempi, mise in atto i primi coraggiosi tentativi di sperimentare le nuove tecnologie.
Il primo computer usato nelle nostre gare fu un PC DAI (acquistato personalmente da Leo Tuccella) prodotto dalla Digital Electronics, una ditta specializzata nella costruzione di circuiti integrati.
La memoria di massa era costituita da un registratore a cassette. Al posto del monitor, il DAI utilizzava un apparecchio TV, per mezzo di apposita interfaccia. Non c'erano programmi, ma solo il linguaggio BASIC (residente nella macchina), per realizzarli. La stampante era una Epson ad aghi, con matrice 8x8. Non essendoci programmi, ci mettemmo subito ad imparare il BASIC, per realizzarli in proprio.