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Diamo i numeri per ... riflettere!

Dopo la pubblicazione del rilancio "246 milioni i bambini che lavorano" iniziamo una pagina, che aggiorneremo tempo per tempo, per segnalare altri "NUMERI" su cui riflettere:

1)
Noi, Europa e Stati Uniti d'America, spendiamo 17 miliardi di dollari all'anno in cibo per animali, quando con 19 miliardi potremmo eliminare fame e malnutrizione nel mondo,
e spendiamo 33 miliardi di dollari in cosmetici, quando con 29 miliardi si potrebbe garantire la vaccinazione di tutti i bambini, l'acqua potabile a tutti, le cure per le donne incinte e l'alfabetizzazione per l'intero pianeta.

da "Panorama"
del 7 ottobre 2004


2)
Un farmaco su dieci è contraffatto.
Nel sud del mondo come in Occidente, le medicine possono essere anche fasulle! Lo ha segnalato l'Organizzazione Mondiale della Sanità: il 10% di tutti i farmaci è fake, falso, contraffatto (con punte del 30% in Brasile e fino al 60% in alcuni Stati africani). Circa il 60% dei contraffatti sarebbe smerciato nel Sud del mondo, e fino al 40% nei Paesi industrializzati. Nel 2001, per esempio, sono state quattro milioni le confezioni false bloccate alle dogane dell'UE.
Contraffatto può voler dire molte cose:

  • il medicinale è identico all'originale, ma il produttore non è autorizzato (il minore dei mali, per chi lo assume);
  • il prodotto è scaduto e gli sono state cambiate le date impresse sulla confezione;
  • è acqua fresca (32% dei casi);
  • al posto della sostanza curativa, ce n'è una tossica (vedere box).

I più copiati?
Antibiotici (20%), ormoni e steroidi (18%), anti-malarici (7%).

Perché?
L'OMS stima, il giro di affari legato a queste contraffazioni, in 32 miliardi di dollari all'anno!!!

da "D - La Repubblica delle Donne"
del 4 dicembre 2004


3)
Fame, muore un bimbo ogni 6 secondi.

  • 852 milioni, gli esseri umani sottoalimentati nel mondo;
  • 18 milioni, il numero di persone in più che soffrono la fame nel mondo rispetto agli anni '90;
  • 5 milioni, i bambini che ogni anno muoiono per cause legate alla fame.

Un massacro che si ripete e che lascia frutti avvelenati.
Infatti, secondo il rapporto dell'Organizzazione per l'agricoltura e l'alimentazione dell'ONU, i costi diretti ed indiretti generati dalla "FAME" sono:

  • 30 mld di dollari l'anno, sono spesi nei paesi poveri per combattere le malattie legate alla malnutrizione;
  • 500 mld di dollari l'anno, le risorse perdute negli stessi paesi per colpa della malnutrizione.
da "La Repubblica"
del 9 dicembre 2004



by Ettore Scarpelli

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