Carlo Girolamo Conti nacque a Carvico (Bergamo) il 14 marzo 1836 da Bortolo e Elisabetta Rota Rossi, morì a Bergamo il 9 febbraio 1881. Esulò in Piemonte il 10 marzo 1859 e si arruolò volontario nel 15° Reggimento Fanteria, col quale fece la campagna del 1859, ottenendone le medaglie commemorative italiana e francese.
Fu ferito a Palestre.
Congedato il 30 novembre 1859 dal 25" Reggimento Fanteria, cui era passato, si arruolò nella Spedizione dei Mille, che seguì con l'8° " Compagnia di ferro " dei Bergamaschi, comandata dal pavese
Angelo Bassini
.
Fatto caporale il giorno dello sbarco a Marsala, poi fuciliere del 2° Reggimento, 2° Brigata, 15° Divisione, il 17 giugno, e furiere maggiore il 12 luglio, il 1° ottobre ebbe, per meriti di guerra, la nomina a sottotenente, col quale grado fu confermato nel Corpo dei Volontari il 5 maggio 1861.
Più tardi passò, col grado di sottotenente, al 4° Reggimento Fanteria (R. D. 21 aprile 1862), dal quale fu revocato, grado ed impiego, con R. D. 5 ottobre 1862, bollettino 104, a termine art. 2°, legge 25 maggio 1852, perché " al sopravvenire del triste episodio che finì ad Aspromonte il Conti con altri 32 ufficiali, per consiglio e parere del Comandante la Brigata Piemonte, diede le dimissioni per non essere costretto a battersi contro chi gli era stato Duce ".
Notizie del 31 marzo 1866 lo danno vivente nell'indigenza con la moglie, con la quale abitava in via Porta Dipinta.
Egli era stato diurnista presso il Tribunale di Circondario, ma l'impiego era poi stato soppresso.
Sottotenente del 6° Reggimento Volontari Italiani si distinse nel combattimene di Condino (16 luglio 1866), avendone una menzione onorevole.
Assunto in servizio l'8 giugno 1866 ne fu licenziato a far tempo dal 25 settembre con disposizione 23 ottobre 1866.
Da documenti riportati in " Bergomum " da Ciro Caversazzi (agosto 1838, p. 88) risulta che il Conti, amico del
Nullo
, avrebbe dovuto partecipare alla Spedizione in Polonia (1863), ma non potè per cause non inerenti alla sua volontà.
Alto di statura (m. 1,76). fu di animo mite e di carattere assai socevole.
BIBLIOGRAFIA. - Elenco Uff., N. 315. " " Illustr. Ital" ", p. 427, con fotografia. - Elenco Volontari Bergamaschi - Duce
Garibaldi
, 1866, Manoscritto in Museo del Risorgimento di Bergamo. - POMPILIO SCHIARINI, I Mille nel- l'Esercito, i" " Memorie storiche militar" ", V, dicembre 1911, p. 569. - Notizie dalle Anagrafi Comunali di Carvico e di Bergamo. - Archivio di Stato di Torino.
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- Ultima modifica: 26/Apr/2004 alle 22:11