nato a Siviano (Brescia) il 29 settembre 1839 da Giovanni Battista e Gerolama Fenili, morì a Bergamo il 6 settembre 1878. Si arruolò volontario con il fratello
Bortolo
per la Spedizione dei Mille e partì con tutti i compagni, seguendo fedelmente le vicende dell'8ª " Compagnia di ferro "dei Bergamaschi comandata dal
Bassini
. A Calatafimi riportò una ferita, malgrado la quale riprese presto la campagna; ma nuove e più sicure notizie lo danno ferito a Palermo " alla regione anteriore media del braccio destro il 27 marzo 1860 ". Ebbe le medaglie commemorative, la pensione dei
Mille (legge 22 gennaio 1865) e tornò a riprendere la sua professione di sarto a Bergamo. Oltre la campagna del 1860 fece, col grado di sottotenente, quella del 1866. Ecco il suo circostanziato stato di servizio: 5 ottobre 1859: assentato di leva del 1860; 11 maggio 1860: soldato nell'8ª Compagnia, Brigata Eber, 15ª Divisione; 9 luglio 1860: soldato nel 14° Reggimento Fanteria e denunciato disertore; 23 ottobre 1860: sottotenente 2° Reggimento, 2ª Brigata, 2° Battaglione, 15ª Divisione; 11 dicembre 1860: dimesso volontariamente come da lettera; 20 settembre 1862: costituitesi volontario al Comando militare di Battaglione ed inviato al Tribunale Militare di Brescia onde essere sottoposto a procedimento; 1° ottobre 1862: con sentenza del Tribunale suddetto venne "dichiarato non farsi luogo a procedimento; 2 ottobre 1862: giunto al Corpo; 1° maggio 1863: soldato di 1ª classe; 1° agosto 1863: caporale; 19 ottobre 1866: partito in congedo illimitato colla sua classe; 28 settembre 1870: congedato in Patria per fine di ferma.
BIBLIOGRAFIA. - Elenco Uff., N. 1002. - "Illustr. Ital.", p. 443, con fotografia. -
G. SYLVA
, L'VIII Compagnia dei Mille, S.E.S.A. Bergamo, 1959, p. 112. - PECORINI-MANZONI, 15ª Divisione, p. 498 ss. - Notizie dalle Anagrafi Comunali di Bergamo e di Siviano (Brescia). - Archivio di Stato di Torino. - Altrove la madre è indicata come Gerolama Felini, ma pare erroneamente. E' dato anche di professione farmacista e dal Rossetti morto a Bergamo nel 1888 e non nel 1878. (L'Elenco ufficiale del 12 novembre 1878 lo dava ancora: vivo). L'interessato firmava Tomasi.
Creato da: Astalalista
- Ultima modifica: 25/Apr/2004 alle 12:38