Il C.I.S.S.A. (Centro Iglesiente Studi Speleo Archeologici) è stato fondato ad Iglesias nel dicembre 1974 con statuto del giugno del 1975, da speleologi già attivi da diversi anni e ha dato il suo contributo in particolar modo con il rilevamento e la pubblicazione dei rilievi della maggior parte delle grotte ricadenti nel territorio del comune di Iglesias.
Su riviste speleologiche ha pubblicato articoli di biologia, archeologia e antropologia oltre a descrizioni morfologiche delle grotte del territorio sopra citato.
Per la divulgazione di un corretto modo di agire speleologico ha organizzato mostre, conferenze e corsi, gli ultimi dei quali omologati dalla commissione scuole della società speleologica italiana e della federazione speleologica sarda.
Alcuni elementi importanti che contraddistinguono l'associazione C.I.S.S.A.:
- Fa parte della F.S.S. e lavora alla realizzazione del catasto delle grotte della Sardegna.
- Ha collaborato per la parte speleologica ad un lavoro di ricerca geofisica curato dal P.A. Furreddu per l'individuazione delle acque marine che si infiltrano dalla costa alle miniere della zona.
- Ha mandato avanti con successo il discorso dello sfruttamento idrico della grotta di Cuccuru Tiria e della diaclasi di Guardia su Merti.
- È stato tra i gruppi che ha determinato la realizzazione del volume "Le cavità naturali dell'Iglesiente" - in "Memorie" dell'istituto italiano di speleologia, in cui sono stati inseriti tutti i dati speleologici allora noti, delle cavità carsiche del bacino idrogeologico tra Buggerru e Domusnovas.
- Ha individuato numerosi siti archeologici molto importanti dall'età neolitica a quella medioevale.
- Ha lavorato con l'istituto italiano di speleologia per uno studio idrogeologico del bacino minerario dell'Iglesiente nell'area di Gutturu Pala (Flumini Maggiore).
- Con l'autorizzazione della Soprintendenza Archeologica ha collaborato ai lavori di setacciatura del terreno archeologico proveniente dalle escavazioni del tratto delle mura pisane di Via Eleonora (1988 - 89) e di piazza Ugolino della Gherardesca (2000 - 2001), recuperando numerosi e vari reperti databili dall'età pisana all'età moderna.
- È stato autorizzato dalla Soprintedenza Archeologica a collaborare allo scavo archeologico di una cavità carsica, situata nel territorio del Comune di Iglesias (1994 - 1995).
- È stato tra i gruppi che si sono battuti per l'acquisizione del monte Marganai da parte dell'amministrazione regionale affinchè diventasse bene di tutti e non di pochi.
- È stato chiamato alla realizzazione di alcuni filmati speleologici con la Rai.
- Si è battuto con altri gruppi culturali iglesienti per la creazione del museo di archeologia a tutt'oggi ancora da definire.
- Si è opposta con 'Italia Nostra' alla realizzazione della discarica di Genna Luas per rifiuti tossici nocivi, situata in una zona a monte del bacino idrogeologico della base del Marganai dal quale attualmente il comune di Iglesias attinge acqua
- Ha realizzato il catalogo dei beni archeologici del comune di Iglesias pubblicato sulla rivista 'Speleologia Sarda'.
- Ha permesso la realizzazione di diverse tesi di laurea nel settore biologico, archeologico e idrogeologico.
- Attualmente oltre a organizzare corsi e mostre , sta continuando il lavoro di rilevamento di cavità note da tempo e sta effettuando ricerche per nuove scoperte speleo archeologiche.
- Ha fornito alla Soprintendenza Archeologica la cartina dei siti e delle grotte di interesse archeologico della località di Guardia Su Merti, frutto di un intenso lavoro di esplorazione e di rilevamento, contribuendo così ad evitare la programmata distruzione a seguito dei lavori per l'ampliamento della zona industriale di Iglesias (1999).