RegiaVittorio
De Sica Soggetto e sceneggiaturaVittorio
De Sica, A. Franci,
M. Maglione, G. Zucca Fotografia-
Musica- InterpretiLeonardo Cortese, Carla Del Poggio, Maria Mercader, Olga Vittoria Gentili,
Vittorio
De Sica, Lamberto Picasso Durata86'
La visita di Caterinetta,
accompagnata dalle nipoti, all’amica Mariella fa da cornice
ed evento scatenante per raccontare la storia della loro
amicizia. Ospiti entrambe di un collegio per signorine durante
i moti risorgimentali, le due ragazze creano scompiglio a
causa dell’inimicizia fra le loro due famiglie.
Un giorno garibaldini e gendarmi
hanno uno scontro nei pressi del convento, un giovane
garibaldino ferito si rifugia nel giardino del collegio e
viene scoperto da Caterinetta, che aiutata dal giardiniere lo
porta nella capanna di quest’ultimo. La ferita è grave e
l’unica che può curarlo è Mariella, esperta in
medicamenti. Scopriamo così che i due giovani sono
segretamente fidanzati.
Nel frattempo i gendarmi
penetrano nel collegio per cercare il fuggiasco. Assediati
nella capanna i quattro resistono, quando tutto sembra perduto
Caterinetta riesce a fuggire a cavallo e a raggiungere
l’accampamento dei garibaldini, che intervengono portando in
salvo il ferito. L’accaduto avvicina le due ragazze che da
quel giorno diventano grandi amiche.
Con un salto temporale torniamo
alla cornice e scopriamo che il ragazzo fu poi ucciso in
battaglia e che Mariella non si è mai sposata e ha conservato
come ricordo la divisa dell’amato.
Film dalla trama semplice, che
ricorda a tratti le avventure di cappa e spada, trova il
proprio punto di forza nella grande capacità del regista nel
ricreare le atmosfere ottocentesche; capace di evocare
numerose emozioni, fa passare gli spettatori dal riso alle
lacrime con molta facilità. (De
Rosa)