Regia Vittorio De
Sica Soggetto
e sceneggiatura Cesare
Zavattini Fotografia-
Musica- Interpreti Sophia Loren, Eleonora Brown, Jean-Paul Belmondo, Renato Salvatori, Carlo Ninchi, Andrea Checchi, Pupella Maggio Durata105'
Durante la Seconda Guerra
Mondiale Cesira, giovane proprietaria di un negozio
d’alimentari a Roma, è costretta dai bombardamenti a
cercare rifugio nella terra natia, la Ciociaria.
Preoccupazione costante della donna è che alla figlia
tredicenne, Rosetta, siano risparmiati i patimenti e gli
orrori della guerra. Le due donne vengono accolte da amici e
parenti. Per un certo periodo le cose sembrano procedere
serenamente, ma il fronte continua ad avanzare avvicinandosi
alla piccola comunità. Il primo a morire sarà l’innamorato
di Cesira, Michele, costretto da un gruppo di tedeschi che
tenta di fuggire dagli americani a guidarli per i monti. Dopo
l’arrivo delle truppe alleate Cesira decide di tornare a
Roma. Per loro la guerra è finita, ma durante il viaggio a
piedi verso la capitale le due donne decidono malauguratamente
di fermarsi a riposare in una chiesa diroccata, dove vengono
sorprese da un gruppo di soldati marocchini che le violenta.
Il dolore di Cesira è soprattutto per la figlia, che
traumatizzata si è rinchiusa in un silenzio freddo ed ostile.
Solo la notizia della morte di Michele riuscirà a tramutare
la rabbia in lacrime.(De Rosa)