Il saluto del presidente dei Fabraterni, Ennio Serra
Sarò il garante della continuità
Insieme al direttivo e ai soci affronteremo le sfide future


Innanzi tutto desidero rivolgere un cordiale saluto a tutti gli amici lettori che ci seguono con vivo interesse e simpatia. Un doveroso saluto a tutti i Soci dell’Associazione Culturale Fabraterni. Un sentito ringraziamento ai componenti dell’attuale Consiglio Direttivo che hanno creduto in me affidandomi la Presidenza dell’Associazione Infine un particolare ed affettuoso saluto ai membri del precedente Direttivo per la loro preziosa collaborazione.
Questo periodo vissuto in qualità di Presidente mi ha consentito, in piena aderenza con lo spirito dello Statuto, di sperimentare direttamente la “gestione“ societaria avvertendo a pieno la responsabilità di essere il garante dell’Associazione e quindi assicurare alla stessa la necessaria continuità. Confido, pertanto, di essere con l’aiuto del Direttivo e di tutti i Soci, all’altezza di questo impegno.
In più occasioni ho evidenziato come l’insieme di conoscenze e di professionalità costituisca un patrimonio di fondamentale valore per lo sviluppo dell’Associazione.
E’ questo un dato estremamente significativo ed importante che mette in risalto un nuovo dinamismo ed una grande voglia di affrontare le“sfide“ future che l’Associazione ha in animo di realizzare.
E’ un obiettivo certamente ambizioso ma, il mio impegno personale e del Direttivo, sarà quello di dare, nei limiti del possibile, una risposta concreta ai Soci, e anche ai non Soci, che presenteranno iniziative tese alla ricerca di nuove aree di interesse e migliorare le altre che abitualmente realizziamo.
Si pone, di conseguenza, la necessità di sollecitare il più ampio e corale contributo di tutti i Soci che rappresentano la vera ragione sociale stimolandone una piena e proficua interattività con gli organi di gestione (Presidente e Consiglio Direttivo) con lo scopo di non disperdere questo straordinario patrimonio di esperienze, impegno e passione per garantire la sopravvivenza della stessa Associazione.
Il mio intento, inoltre, è di assicurare, nel solco della migliore tradizione societaria, di operare sempre nell’interesse dell’Associazione, avendo bene in mente le problematiche, le esigenze e le proposte che derivano da tutti i Soci e simpatizzanti.
Rileviamo con grande soddisfazione un diffuso consenso su alcune nostre iniziative (invito alla lettura, incontro con l’autore) e ciò è un motivo di orgoglio, per l’ Associazione, nell’aver ideato e realizzato progetti davvero innovativi.
Colgo l’occasione per portare a vostra conoscenza che abbiamo proposto e continuiamo a lavorare su alcuni altri progetti che riteniamo di notevole interesse e che ci auguriamo possano avere il meritato successo nelle sedi opportune. La cultura è diventata ormai uno strumento indispensabile del vivere quotidiano ed è per questo che il ruolo della nostra Associazione deve essere fondamentale per lo sviluppo della stessa se si vuole veramente avere un salto di qualità e contribuire attivamente al progetto di innovazione che da tempo la stessa Associazione sta portando avanti. Il messaggio è molto semplice.
La nostra Associazione da quasi sedici anni si interessa di cultura a 360 gradi con l’obiettivo di diffonderla e di creare tutte le opportunità perché ciò si verifichi. Il nuovo Direttivo, la rielaborazione del nostro statuto per renderlo più adeguato ai tempi, una gestione più curata dei Soci devono avere come obiettivo principale il mantenimento degli attuali iscritti ed ottenere, per questo anno, un significativo incremento degli stessi. Ai Soci e ai lettori del nostro giornalino un cordialissimo saluto augurandomi di cuore che ci seguiate sempre più numerosi.

IL PRESIDENTE
Ennio Serra