Digit
Come faccio a trasmettere un disegno a distanza
se sono ai tempi di Leonardo, senza l’ausilio di mezzi fisici? Lo traduco
per PUNTI, in COORDINATE GEOMETRICHE all’interno
di una MATRICE, secondo un codice condiviso (la stessa logica
del gioco “battaglia navale”). Creo una CONVENZIONE.
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Nel mondo dei computer ritroviamo questa logica matriciale in alcuni programmi di uso corrente quali Adobe Photoshop. Tale logica è chiamata LOGICA RASTER (cioè per punti scemi) ed è utilizzata per le immagini, non per la scrittura.La logica raster viene definita "scema" perché bisogna trasmettere l'immagine punto per punto attraverso il sistema schermo. Le immagini, considerate dal computer un insieme di punti singoli, occupano una porzione di schermo e possono essere modificate attraverso la selezione delle regioni comprendenti le parti da cambiare.
Il colore corrisponde anch’esso
ad un codice condiviso: nel SISTEMA RGB (red,green,blue)
ogni punto avrà una diversa combinazione di questi 3 colori (ad esempio
il colore x= RGB 7,18,3)
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Quando si lavora con un programma rastrer, le cose da dover tenere presenti sono: la risoluzione dello schermo, la matrice dello schermo e la risoluzione del progetto. La matrice dello schermo è 72 DPI, questo dato è molto importante perché ottimizza le immagini sul computer (per immagini da stampare si possono utilizzare risoluzioni maggiori di 72 DPI).