5. IL SOGGETTO RESPONSABILE

Ai fini del coordinamento e dell’attuazione del patto e in base a quanto previsto anche dalla delibera CIPE 21 marzo 1997, i soggetti sottoscrittori ritengono opportuno costituire società mista, anche nelle forme di cui all’articolo 22, c.2, lettera e) della legge 8 giugno 1990, n. 142.
Fino alla costituzione della società i sottoscrittori individuano quale Soggetto Responsabile la Provincia di Chieti.
I sottoscrittori, nell’individuare il Soggetto Responsabile, dichiarano:

  1. di riconoscersi in esso unitariamente;
  2. di impegnarsi a coadiuvare con esso nei modi già descritti nel paragrafo 9. Impegni e obblighi;
  3. di dare ad esso pieno mandato di operare, ai fini della piena attuazione del Patto, anche in base a quanto prescritto nel punto 2.5 della Delibera CIPE 21 marzo 1997.
5.1 Funzioni del Soggetto Responsabile Locale (S.R.L.)

Il Soggetto Responsabile Locale riveste il ruolo di soggetto responsabile dell’attuazione del Patto, compresi le azioni e gli interventi in esso inseriti e della eventuale concessione dei relativi mezzi finanziari finalizzati al raggiungimento degli obiettivi stabiliti.
Ciò richiede, a titolo indicativo, lo svolgimento delle seguenti funzioni :

  • animazione e supporto per lo sviluppo dell’area

    - azioni di sensibilizzazione;

    - attività di promozione del territorio e dello sviluppo delle imprese;

    - divulgazione delle opportunità;

    - partecipazione attiva alle reti regionali, nazionali ed europee;

    - redazione ed eventuali proposte di adeguamento del Patto;

  • attuazione del patto

    - rappresentanza, in modo unitario, degli interessi dei soggetti sottoscrittori;

    - attivazione delle risorse finanziarie tali da consentire l’anticipazione e/o il cofinanziamento di eventuali contribuzioni nazionali, regionali e comunitari, ivi compresa la promozione del ricorso alle sovvenzioni globali;

    - attivazione delle risorse tecniche e organizzative necessarie alla realizzazione del patto;

    - monitoraggio e la verifica dei risultati;

    - verifica del rispetto degli impegni e degli obblighi dei soggetti sottoscrittori ed assunzione delle iniziative ritenute necessarie in caso di inadempimenti o ritardi;

    - verifica e garanzia della coerenza di nuove iniziative con l’obiettivo di sviluppo locale a cui è finalizzato il patto;

  • - accelerazione delle procedure di autorizzazione per l’allocazione degli insediamenti produttivi e più in generale lo snellimento degli iter burocratici relativi a iniziative di sviluppo tramite anche la convocazione, ove necessario, di conferenze di servizi;

  • eventuale gestione delle risorse finanziarie (art.43 L. 144/99).

    - supporto tecnico, istruttoria tecnico - amministrativa, valutazione e impegno di spesa degli interventi sia materiali che immateriali;

    - accertamenti di regolare esecuzione degli interventi e controlli;

    - erogazione degli incentivi;

    - coordinamento e supervisione di tutte le attività;

    - monitoraggio continuo e rendicontazione della spesa.

Per garantire il corretto espletamento delle funzioni di cui sopra il Soggetto Responsabile Locale deve assicurare le seguenti condizioni:

  • Capacità amministrativa tramite la disponibilità di un’organizzazione in grado di assicurare l’espletamento delle funzioni tecniche, amministrative e contabili.

  • Solvibilità finanziaria tramite accordi e/o convenzioni con Istituti bancari in grado di fornire assistenza per l’istruttoria, la valutazione di solvibilità dei beneficiari finali, l’accertamento di regolare esecuzione degli interventi e rendicontazione, gestione degli incentivi contributivi affidando loro il ruolo di responsabile finanziario.

  • Capacità di animazione tramite:
    - consultazione costante del territorio;
    - attività di sostegno diretto dei promotori di progetti innovativi per aiutarli a raggiungere i propri obiettivi ed utilizzare il valore dimostrativo delle loro esperienze;
    - miglioramento della qualità dell’informazione circolante in materia di sviluppo locale e la diffusione di questa cultura.

L’attività di monitoraggio e valutazione interna si concentrerà su tre aspetti:

  • lo stato di avanzamento finanziario, con l’obiettivo di evidenziare in generale la capacità di spesa. Il monitoraggio finanziario è determinante per valutare l’efficienza della spesa, vale a dire la capacità di impegnare ed erogare nei tempi previsti i finanziamenti disponibili;
  • lo stato di avanzamento fisico, vale a dire il grado di realizzazione degli interventi in termini di opere e servizi realizzati. Il monitoraggio fisico consente di valutare soprattutto il grado di realizzazione degli obiettivi stabiliti nei programmi e quindi l’efficacia della spesa.

Sono considerati:

a) indicatori finanziari
Questi indicatori devono fornire una quantificazione della situazione degli impegni assunti e delle spese effettuate. Il livello minimo di calcolo degli indicatori finanziari è la misura e l’azione.

b) indicatori fisici
Questi indicatori devono fornire una misura del grado di realizzazione sul territorio e nel contempo del grado di raggiungimento degli obiettivi stabiliti dal Piano con particolare attenzione agli effetti sull’occupazione. In altri termini servono a misurare l’output fisico del Piano.

Gli indicatori fisici possono essere distinti in due categorie:
indicatori fisici di realizzazione: consentono di monitorare i risultati delle azioni/sub-azioni in termini di grado di realizzazione degli obiettivi fisici.
indicatori fisici di capacità: consentono di monitorare i risultati delle azioni/sub-azioni in termini di effetti fisici relativi.
Gli indicatori di cui sopra consentiranno di definire gli indicatori d’impatto e conseguentemente una corretta valutazione del Piano.

In base alle attività si prevedono diverse fasi di seguito riportate:
ogni sei mesi
- avanzamento istruttoria progetti ed impegni assunti;
- stato di avanzamento fisico e finanziario comunicato dai destinatari;
- stato di avanzamento finanziario e delle erogazioni dei contributi;
- varianti;
- accertamento e controllo;
- relazione sullo stato di attuazione;
- avanzamento fisico degli interventi accertati;

ogni anno
- relazione annuale sullo stato di avanzamento del progetto, con la relativa valutazione sull’attuazione delle singole azioni.

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