"L'astronomia è quasi certamente la più antica delle scienze e ha contribuito più di ogni altra all'evoluzione del pensiero. Nata dalle necessità della vita quotidiana (misura del tempo, agricoltura, navigazione, ecc.) e dall'interesse dell'uomo per i grandi fenomeni della natura, è rimasta strettamente associata alla stessa vita umana in un connubio indissolubile."
“Nascosto dietro l’Universo visibile vi è un altro Universo, affascinante e strano. È quello che l’esplorazione del cielo nella banda radio ci ha permesso di scoprire. Se i nostri occhi potessero vedere le onde radio, le stelle non risulterebbero visibili; osserveremo i guizzi delle pulsar, alcune galassie sembrerebbero locomotive a vapore che emettono lunghi sbuffi dal nucleo, e la Via Lattea ci apparirebbe come uno splendido albero di Natale.”
"Storicamente la radioastronomia è nata nel 1931 in seguito a esperienze dell'ingegnere americano Karl G. Jansky; soltanto dopo la seconda guerra mondiale ha avuto sviluppi rapidi e ha dato contributi nuovi sia in campi già studiati dall'astronomia ottica sia in campi che non possono essere raggiunti dalle osservazioni visuali."