GALLERIA FOTOGRAFICA

SAN MARTINO




Pale di San Martino e Lagorai
Quel rosa della Dolomia
che diventò rosso sangue.

Durante la prima guerra mondiale la catena del Lagorai e le montagne occidentali di San Martino di Castrozza furono teatro di sanguinose battaglie. Tutt’oggi all'interno di quelle rocce si nascondono ancora i resti dei protagonisti dei quella triste pagina della nostra storia, se non proprio i corpi (ormai decomposti dopo 80 anni) i loro oggetti, divise e armamenti.
Su queste montagne sono ben visibili le trincee con i fili spinati non rimossi in segno di testimonianza e rispetto.
i laghetti di Colbricon visti dalla Cavallazza Nelle foto seguenti la Cavallazza che sovrasta i laghetti di Colbricon, laddove recentemente sono stati trovati resti di insediamenti del Mesolitico.
Il Passo Colbricon si trova all'interno del parco naturale di Paneveggio, all'incrocio tra il sentiero del Translagorai (n° 348) e il sentiero della Val Bonèta (n° 14) che porta a Malga Ces verso San Martino.
I laghetti (che si vedono nella foto a sinistra) sono in realtà a livelli sfalsati, a 1922 m/slm il primo e 1909 m/slm quello più piccolo.




PASSO COLBRICON





Lo specchio maggiore (1922m).
Rifugio Colbricon.



Lo specchio maggiore (1922m).
Rifugio Colbricon.



Lo specchio maggiore (1922m).



Lo specchio minore (1909m).
Sullo sfondo, il Valles.



Lo specchio minore (1909m).
Sullo sfondo, il Latemar.



La Cavallazza
(2326 m/slm)




TURISMO IRRISPETTOSO



I comuni del Primiero - San Martino