TRA LE RISPOSTE de
"Schützen, wahr Schlacht gegen "Globalizzazione""

dal forum della SSB

* Alan, 8/27/2001 9:38:29 PM
Non crederei mica che gli Schützen scrivano una sola parola in italiano???

* Alan, 8/28/2001 10:02:53 AM
Ah guarda, al Trentino dicono Welschtirol! È italiano il Trentino, o no? e usate il nome tedesco! Ma poi guai se italiani usano nomi italiani per l'Alto Adige!

* Richard Andergassen, 8/28/2001 12:36:53 PM
da quando si chiama il trentino, Trentino ?

* Dely, 8/28/2001 2:02:15 PM
mi associo a marco per quanto riguarda le idee sulla globalizzazione... ma che mi ha sorpreso di più sono gli interventi del tale 'alan' sia in questo forum, che in quell'altro sulla toponomastica... innanzitutto perchè gli Schuetzen non dovrebbero rispondere a marco in italiano?; credi che odino tutti gli italiani indiscriminatamente??? dipende cosa s'intende per italiani, forse! io, come Marco e come gli Schuetzen del Sudtirolo siamo italiani, sì, sulla carta! quello che importa è quello che si ha nel cuore, non credi? se io parlo in italiano ma mi sento una tirolese, quale colpa ho? solo quella di difendere la mia CULTURA e TRADIZIONE SECOLARE, che di certo non è quella italiana... ma mi piacerebbe sapere di dove sei Alan, perchè magari sto parlando con un alto-atesino figlio di immigrati dal veneto o da chissà quale altra parte d'italia, e allora posso ben capire perchè non capisci (e scusa il gioco di parole). ma in questo caso, non c'è da stupirsi se fra sudtirolesi e alto-atesini non ci sia ancora un buon rapporto dopo tanti decenni: non si può ancora pensare in termini fascisti! il regime è finito più di mezzo secolo fa! eppure sembra che nel Trentino Suedtirol non sia mai finito... e andando a finire sulla toponomastica, non solo voi, Schuetzen sudtirolesi, vi dovete lamentare dei nomi delle vie...non vi immaginate proprio come siamo ridotti qui in 'trentino'!!! Esempio: il mio paese, 3000 anime: via Armando Diaz (comandante delle truppe italiane che vinse l'esercito austro-ungarico, nel quale erano presenti più di 10000 'Trentini'; e ci vengono a mettere il nome del carnefice dei nostri bisnonni nella piazza del paese.); Piazza Cesare Battisti (non c'è bisogno di commento, ma quello che mi fa più ridere, e che vedo questo nome in ogni paese del trentino, in molti del sudtirolo, l'ho visto a bologna, a genova e altre città italiane, e nessuno sa chi è. 'Lucio Battisti?'); via Piave, via Italo Balbo (e questa è grave, visto che era uno dei generali fascisti più vicini a Mussolini; è come andare in Germania e vedere delle vie intitolate a Rudolf Hess o a Himmler! Ma vi rendete conto???), via Cadorna, via Fabio Filzi, via Damiano Chiesa, via Roma (cosa c'entrerà una via Roma qui da noi non lo so proprio), devo continuare?
per quanto riguarda il 'trentino' come nome della nostra provincia, prova a leggere quello che sto per scrivere, preso integralmente da un documento ORIGINALE che ho in casa, e prova a capire:
[...]
Credo che questo faccia ancor più capire come NON TUTTO IL TIROLO ITALIANO VOLESSE DIVENTARE 'ITALIA', MA SOLO UN RISTRETTISSIMO CERCHIO DI PERSONE!!! e poi Mussolini ha fatto il resto. Ora sapete, quando ha avuto origine il nome 'Trentino'. Servus.

"Viva" o "Heil" ma sempre Tirolo

mercoledì 29 agosto 2001 - "Caro" Alan,
mi duole replicare a delle critiche così aspre proprio da un fratello tirolese (ammesso che tu sia tale). Sai, io sono abituato, come o più di te, a prendermi insulti gratuiti e discriminazioni da parte di italiani di tutta la penisola ma provo dispiacere nel trovare ostilità anche da un "coinquilino".
La parola Trentino è un'abbreviazione di "Venezia Tridentina" data durante il fascismo o poco prima. Una volta non c'era nemmeno la distinzione tra sopra e sotto Salorno, si chiamava tutto Tirolo punto e basta. Chiamare oggi Trentino la nostra terra è come chiamare il Sudtirolo "Bolzanino". La Regione Autonoma Trentino-Bolzanino, come ti suona? Per questo non ci importa mantenere la denominazione Trentino, non è offensiva come Alto Adige, visto che per essere corretti fino in fondo, come detto, sarebbe giusto chiamarlo anch'esso TIROLO. Con l'"epopea" fascista si è voluto dividere anche morfologicamente le due province dando loro due nomi diversi. E' più o meno la distinzione che ci potrebbe essere tra Svizzera del Nord (di lingua tedesca) e Svizzera del Sud (di lingua italiana), potrebbe venire un tale pelato dalla Valle Leventina e dire: da oggi Berna sarà il capoluogo dell'"Alta Svizzera" e Lugano il capoluogo della "Luganese". E' solo una questione di nomi: rimarrebbero comunque svizzeri come noi nella provincia di Trento siamo rimasti tirolesi.
Mi spiace che ci sia chi come te faccia di tutta un'erba un fascio (è un modo di dire e in questo caso le parole capitano proprio al posto giusto...).
Se pensi che chi parla in italiano sia pizza, spaghetti e mandolino sei come quelli che tu stesso cerchi di combattere. L'italiano è una lingua, come dire il tedesco. Tu sei tedesco? Non necessariamente: potresti essere tirolese, austriaco, svizzero, alsaziano, canadese dell'isola di Terranova o potresti essere pure un cittadino dell'Antartide. Chi parla francese è francese? Potrebbe essere belga, lussemburghese, valdostano, marocchino, quebeçois, svizzero, guyanese. E non parliamo di spagnoli e inglesi altrimenti non basterebbe la pagina.
L'italiano (ma sarebbe più giusto dire il "toscano") è una lingua, a parere mio anche bellissima, come anche il tedesco. L'italiano di per sé come persona non esiste. Da notare che non solo noi tirolesi abbiamo sofferto questo falso mito chiamato Italia ma anche gli stessi cittadini della penisola. Se ne stanno rendendo conto ora anche veneti e lombardi ma per loro è ormai troppo tardi. La provincia di Trento (la chiamiamo così di modo che non ne escano ancora discussioni) appartiene, ahimè, allo stato italiano dallo stesso giorno, mese e anno della provincia di Bolzano. Quindi sia noi che voi abbiamo lo stesso periodo di dominazione. Sul fatto che tra i trentini ci sia chi si sente italiano in quanto tale e ci sia chi non merita né l'autonomia né tantomeno le nostre simpatie ti posso anche dare ragione. Sono io il primo a prendermela con queste persone, a partire dalla partitocrazia trentina, scadente come poche al mondo. Sulla questione della controversa pagina degli irredentisti (davvero quattro gatti) sottoscrivo quando detto da Delia. Ma non puoi comunque mettere tutto nello stesso calderone. Da sempre il Tirolo ha vissuto in armonia con le sue tre lingue e lo stesso Andreas Hofer parlava molto bene l'italiano. Hai qualcosa da dire anche contro di lui per questo?
Invece di disprezzare i tirolesi che parlano italiano cerca di capire che per noi della provincia di Trento è molto più difficile portare avanti gli ideali degli Schützen. Mi è complicato dirti quanti trentini oggi siano con o contro di noi ma ti chiedo solo di avere fiducia soprattutto verso chi ha a cuore l'Heimat Tirolo anche se parla la lingua del tuo (e credimi anche nostro) nemico.
Ricordati che non è più fortunato chi parla il tedesco o chi parla italiano. L'uomo saggio è colui che parla entrambe le lingue, ed è appunto il modello tirolese che funziona da migliaia di anni.

Confido ancora nella tua redenzione alla tolleranza verso chi ti è davvero amico, qualità che contraddistingue il perfetto tirolese.
Marco "Malaman"
dal forum della SSB


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