Capitolo I

L'ULTIMA GUERRA DEGLI EROI




Lo psicanalista moravo, allora appartenente all'Impero austro-ungarico, Sigmund Freund, in seguito agli eventi che caratterizzarono pesantemente la seconda guerra mondiale, si interrogò su "come un fatto storico abbia distrutto un prezioso patrimonio di umanità e abbia "abbassato" tutto ciò che si era elevato". In effetti sono molti gli interrogativi insoluti o lasciati volutamente tali, che ci offrono una visione oscura oltre che confusa sulle cause e gli svolgimenti del primo conflitto mondiale che la storia dell'umanità conosca. Fu una guerra carica di eroismo e di valori, molto più vivi e sinceri di quelli che mossero la seconda guerra mondiale, sentimenti che passano dal patriottismo d'annunziano all'internazionalismo leninista, dall'irredenzionismo battistiano, al "Dio, patria e famiglia" tipico delle popolazioni dell'impero austrungarico, severo rispetto ai suoi sudditi ma giusto e paterno.



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Val Primiero - Primör