BENEDIZIONE A FRATE LEONE
Il Signore ti benedica
e
ti custodisca.
Mostri
a te il suo volto
e
abbia misericordia di te.
Volga
a te il suo sguardo
e
ti dia pace .
Il
Signore benedica te,
frate
Leone.
(Dagli scritti di S. Francesco – Laudi e preghiere – Sez. Prima n.262- Fonti Francescane)
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PREGHIERA
DAVANTI AL CROCIFISSO
O
alto e glorioso Dio,
illumina
el core mio.
Dame
fede diricta,
speranza
certa,
carità
perfecta,
humiltà
profonda,
senno
e cognoscemento
che
io servi
li
toi comandamenti.
Amen.
(Dagli scritti di S. Francesco – Laudi e preghiere – Sez. Prima n.276 - Fonti Francescane)
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Lodi
delle virtù
O
regina sapienza, il Signore ti salvi con tua sorella, la pura e santa semplicità.
Signora santa povertà, il Signore ti salvi con tua sorella, la santa umiltà.
Signora santa carità, il Signore ti salvi con tua sorella, la santa obbedienza.
Santissime virtù tutte, il Signore vi salvi, dal
quale procedete e venite.
Quasi
non c’è uomo al mondo che possa avere per sé una sola di voi se prima non
muore. Chi ne ha una e le
altre non offende, le ha tutte, e
chi ne offende una non ne ha alcuna e le offende tutte, e ciascuna confonde i vizi e i
peccati.
La
santa sapienza confonde satana e tutte le sue insidie. La
pura e santa semplicità confonde ogni sapienza di questo mondo e la sapienza
della carne. La santa povertà confonde ogni cupidigia e
avarizia e le preoccupazioni di questo mondo. La santa umiltà
confonde la superbia e tutti gli uomini di questo mondo e tutte le cose di
questo mondo. La
santa carità confonde tutte le diaboliche e mondane tentazioni e tutti i timori
umani. La santa obbedienza confonde tutte le volontà
carnali e corporali e tiene il suo corpo mortificato, in obbedienza
allo spirito e in obbedienza al proprio fratello, e rende l’uomo
soggetto a tutti gli uomini di questo mondo e non soltanto agli
uomini ma anche agli animali, alle fiere, così che possono fare
di lui quello che vogliono, in quanto sarà loro permesso dal Signore.
Dagli
scritti di S.Francesco – (sez. Prima 256,257,258 – Fonti Francescane)
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Cantico delle creature
Altissimo,
onnipotente, bon Signore, tue so le laude, la gloria e l’onore e onne
benedizione.
A
te solo, Altissimo, se confano e nullo omo è digno te mentovare.
Laudato sie, mi Signore, cun tutte le tue creature,
spezialmente
messer lo frate Sole, lo quale è iorno, e allumini noi per lui.
Ed ello è bello e radiante cun grande splendore:
de
te, Altissimo, porta significazione.
Laudato si, mi Signore, per sora Luna e le Stelle:
in
cielo l’hai formate clarite e preziose e belle.
Laudato si, mi Signore, per frate Vento,
e
per Aere e Nubilo e Sereno e onne tempo,
per
lo quale a le tue creature dai sustentamento.
Laudato si, mi Signore, per sor Aqua,
la
quale è molto utile e umile e preziosa e casta.
Laudato
si, mi Signore, per frate Foco, per lo quale enn’allumini la nocte:
ed
ello è bello e iocondo e robustoso e forte.
Laudato
si, mi Signore, per sora nostra madre Terra, la quale ne sostenta e governa,
e
produce diversi fructi con coloriti fiori ed erba.
Laudato
si, mi Signore, per quelli che perdonano per lo tuo amore e sostengo infirmitate
e tribulazione.
Beati
quelli che ‘l sosterrano in pace, ca da te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato
si, mi Signore, per sora nostra Morte corporale, da la quale nullo omo vivente
po’ scampare.
Guai
a quelli che morranno ne le peccata mortali!
Beati
quelli che troverà ne le tue sanctissime voluntati, ca la morte seconda no li
farrà male.
Laudate
e benedicite mi Signore, e rengraziate e serviteli cun grande umiltate.
Dagli scritti di S.Francesco – Laudi e preghiere
– Sez. Prima n.263 -Fonti
Francescane
PREGHIERA SEMPLICE
Signore,
fa di me
uno
strumento della Tua Pace:
Dove
è odio, fa ch'io porti l'Amore,
Dove
è offesa, ch'io porti il Perdono,
Dove
è discordia, ch'io porti l'Unione,
Dove
è dubbio, ch'io porti la Fede,
Dove
è errore, ch'io porti la Verità,
Dove
è disperazione, ch'io porti la Speranza,
Dove
è tristezza, ch'io porti la Gioia,
Dove
sono le tenebre, ch'io porti la Luce.
Maestro,
fa che io non cerchi tanto
Ad
esser consolato, quanto a consolare;
Ad
essere compreso, quanto a comprendere;
Ad
essere amato, quanto ad amare.
Poiché,
così è:
Dando,
che si riceve;
Perdonando,
che si è perdonati;
Morendo, che si risuscita a Vita Eterna.
A Gesù Eucarestia
Ecco, ogni giorno Tu Ti umili, come quando
dalla sede regale discendesti nel grembo della Vergine;
ogni giorno vieni a noi in
apparenza umile;
ogni giorno discendi dal seno
del Padre
sopra l’altare nelle
mani del sacerdote.
E come ai santi
apostoli apparisti in vera carne,
così ora Ti mostri a
noi nel pane consacrato;
come essi con lo
sguardo fisico vedevano solo
la Tua carne ma,
contemplandoti con gli occhi
della fede, credevano
che Tu eri Dio,
così anche noi,
vedendo pane e vino
con gli occhi del corpo, vediamo e fermamente
crediamo che il Tuo Santissimo Corpo e Sangue sono vivi e veri.
E in tale maniera Tu Signore sei sempre presente con i Tuoi fedeli così come Tu
stesso dici:
Ecco, Io Sono con voi
sino alla fine del mondo.
Altissimu, onnipotente bon Signore,
Tue
so' le laude, la gloria e l'honore
et onne benedictione. Ad Te solo, Altissimo, se konfano,
et nullu homo ène dignu te mentovare.
Laudato sie, mi' Signore cum tucte le Tue creature,
spetialmente
messor lo frate Sole, lo
qual è iorno, et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore:
de Te, Altissimo, porta significatione.
Laudato
si', mi Signore, per sora Luna
e
le stelle:
in
celu l'ài formate clarite et pretiose et belle.
Laudato
si',
mi'
Signore, per frate Ventoet per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per
lo quale, a le Tue creature dài sustentamento.
Laudato
si', mi Signore, per sor'Acqua.
la
quale è multo utile et humile
et pretiosa et casta. Laudato si', mi Signore, per frate Focu,
per
lo quale ennallumini la nocte:ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.
Laudato
si', mi Signore, per sora nostra matre Terra, la
quale ne sustenta
et
governa,
et
produce diversi fructi con coloriti fior et herba.
Laudato
si', mi Signore, per quelli che perdonano per lo Tuo amore
et
sostengono infrmitate et tribulatione.
Beati
quelli ke 'l sosterranno
in
pace,
ka
da Te, Altissimo, sirano incoronati.
Laudato
si’ mi Signore, per sora nostra Morte corporale,
da
la quale nullu homo vivente pò skappare:
guai
a quelli ke morrano ne le peccata mortali;
beati
quelli ke trovarà ne le Tue sanctissime voluntati,
ka
la morte secunda no 'l farrà male.
Laudate et benedicete mi Signore et rengratiate
e
serviateli cum grande humilitate
PREGHIERA
A GESU’ CROCIFISSO
O Signore Mio Gesù Cristo,
due grazie Ti prego che Tu
mi faccia
prima che io muoia:
la prima che in vita mia io
senta nell'anima
e nel corpo mio, per quanto
è possibile,
quel dolore che Tu, dolce
Gesù, sostenesti
nell'ora della Tua
acerbissima Passione;
la seconda è che io senta
nel cuore mio,
per quanto è possibile,
quell'eccessivo amore del
quale Tu,
Figlio di Dio,
eri acceso a sostenere volentieri
tanta passione per noi
peccatori.
San Francesco d’Assisi
Le
beatitudini
(Francesco d'Assisi)
Beati
i pacifici,
poiché saranno chiamati
figli di Dio.
Sono veri pacifici quelli che
di tutte le cose che sopportano
in questo mondo,
per amore del Signore nostro Gesù Cristo,
conservano la pace
nell'anima e nel corpo.
Beati
i puri di cuore,
poiché essi vedranno Dio.
Puri di cuore sono coloro che
disprezzano le cose terrene
e cercano le celesti
e non cessano mai di adorare
e di vedere il Signore Dio vivo e vero
con cuore ed animo puro.
Beato
quel servo
che non si inorgoglisce del bene
che il Signore dice e opera
per mezzo di lui,
più di quello che dice e opera
per mezzo di altri.
Pecca l'uomo che
vuol ricevere dal suo prossimo
più di quanto non voglia dare di sé
al Signore Dio.
Beato
l'uomo
che sostiene il suo prossimo
nelle sue debolezze
come vorrebbe essere sostenuto
dal medesimo
se fosse in caso simile.
Inno
alle Virtù
Dove
è amore e sapienza,
ivi
non è timore né ignoranza
Dove
è pazienza e umiltà,
ivi
non è ira né turbamento.
Dove è povertà con letizia,
ivi
non è cupidigia né avarizia.
Dove
è quiete e meditazione,
ivi
non è né preoccupazione
né
dissipazione.
Dove
è il timore del Signore
a
custodire la casa,
ivi
il nemico non può trovare
via
d’entrata.
Dove
è misericordia e discrezione,
ivi
non è né superbia né durezza.
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TI ADORIAMO
Ti adoriamo, Signore Gesù Cristo, in tutte le tue chiese che sono nel mondo intero, e ti benediciamo perché con la tua santa croce hai redento il mondo.
Onnipotente, altissimo, santissimo e sommo Dio, Padre santo e giusto, Signore e re del cielo e della terra, per te stesso ti rendiamo grazie, perché, per la tua volontà e per il tuo unico Figlio nello Spirito Santo, hai creato tutte le cose spirituali e materiali, e noi, fatti a tua immagine e somiglianza, ponesti nel paradiso, e noi per colpa nostra siamo caduti.
E ti ringraziamo, perché, come per il Figlio tuo ci hai creato, così per il verace e santo amore tuo con cui ci hai amato, lui, vero Dio e vero uomo, hai fatto nascere dalla gloriosa vergine beatissima santa Maria; e per la croce, il sangue e la morte di lui hai voluto redimere noi, che eravamo schiavi.
E ti ringraziamo perché lo stesso tuo Figlio verrà di nuovo nella gloria della sua maestà per dannare al fuoco eterno i maledetti, che non hanno fatto penitenza e non ti hanno conosciuto, e per dire a tutti quelli che ti hanno conosciuto e adorato e servito in penitenza: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete il regno che è stato preparato per voi fino dall’origine del mondo.
E poiché tutti noi siamo miseri e peccatori e indegni di nominarti, ti supplichiamo umilmente che il Signore nostro Gesù Cristo, Figlio tuo diletto, nel quale ti sei compiaciuto, insieme con lo Spirito Santo Paraclito, di tutto ti renda grazie come a te e ad essi piace, egli, che sempre ti ha soddisfatto in tutto, per il quale tanto hai fatto per noi. Alleluia.
E per il tuo amore supplichiamo umilmente la gloriosa madre beatissima Maria sempre vergine, i beati Michele, Gabriele e Raffaele e tutti i cori degli spiriti beati, serafini, cherubini e troni, dominazioni, principati e potestà, virtù, angeli e arcangeli, il beato Giovanni Battista, Giovanni Evangelista, Pietro e Paolo e i santi patriarchi, profeti, innocenti, apostoli, evangelisti, discepoli, martiri, confessori, vergini, i beati Elia ed Enoch e tutti i santi che furono, sono e saranno, affinché, come a te piace, per tutto ciò che ci hai dato, rendano grazie a te, sommo Dio vero, eterno e vivo, con il tuo Figlio carissimo, il Signore nostro Gesù Cristo e lo Spirito Santo Paraclito nei secoli dei secoli. Amen. Alleluia.
(San Francesco)