Solennita’ di Maria Immacolata
“Maria, Capolavoro di Dio”
O Figlia, ascolta e guarda, tu che valesti tanto da meritare
di diventare figlia del Figlio e di essere l’ancella di Colui
che generasti, la Madre del Signore e la genitrice del Salvatore,
Figlio dell’Altissimo.
Il Re, rapito dallo splendore della tua bellezza,
si compiacque di scegliere suo immacolato ospizio
la tua carne terrena; per questo concedi che Colui
che ti volle con tanto amore Madre sua,
a noi doni il fascino e la pienezza della sua grazia
così che, mentre sulla terra siamo tuoi nell’amore,
Madre santa, dopo la morte, a lui che tu hai generato,
senza timore possiamo andare incontro.
(« Oracional Visigotico » 222, da Pietà Mariana – Intimità divina)
PROCLAMAZIONE
DELLA PAROLA – DAL CANTICO DEI CANTICI 6,9-10
Unica è la mia colomba la mia perfetta, ella è l'unica di sua madre, la preferita della sua genitrice. L'hanno vista le giovani e l'hanno detta beata, le regine e le altre spose ne hanno intessuto le lodi.
«Chi è costei che sorge come l'aurora, bella come la luna, fulgida come il sole, terribile come schiere
a
vessilli spiegati?». PAROLA
DEL SIGNORE – LODE A TE, O CRISTO!
LITANIE
BIBLICHE – 1^ parte
Signore pietà
Signore pietà
Cristo
pietà Cristo pietà
Signore pietà
Signore pietà
Santa Maria, Madre di Dio
Prega per noi
Nuova Eva
Prega per noi
Madre dei viventi
Prega per noi
Stirpe di Abramo
Prega per noi
Erede della promessa
Prega per noi
Germoglio di Iesse
Prega per noi
Figlia di Sion
Prega per noi
Terra vergine
Prega per noi
Scala di Giacobbe
Prega per noi
Roveto ardente Prega per noi
Prima Meditazione -
PERCHÉ
FOSSE ARCHIVIATA LA CAUSA DELL’ UOMO CONTRO LA DONNA
Nel libro sacro sta scritto: «Quelli che mi bevono, avranno ancora sete” (Sir 24,29). Dio diede a Maria una sovrabbondanza di grazia per la salvezza del mondo: «Lo Spirito Santo scenderà in te”
(Lc 1,35) e quel balsamo prezioso si riverserà in te in misura così ricca da traboccare copiosissimo per ogni parte. È così: noi già lo sentiamo e i nostri volti ne sono fatti radiosi: «Uno sparso unguento è il tuo nome» (Ct 1,2), noi gridiamo: «E la tua memoria va di generazione in generazione» (Sal 101,13). E ciò non inutilmente: l’olio si effonde, ma non si sperde, e quindi le adolescenti, cioè le anime semplici, amano, e non poco, lo sposo divino. Per irrigare di celeste rugiada tutto il terreno, Dio volle prima impregnarne il vello: per redimere il genere umano, ne depose tutto il prezzo in Maria. E perché? Probabilmente perché Eva venisse assolta per merito della figlia e, d’ora in poi, fosse archiviata la causa dell’uomo contro la donna. «Adamo, non dire più: La donna che mi desti a compagna, m’ha dato di quel frutto» (Gn 3, 12). Di’ piuttosto: la donna che mi hai dato mi ha nutrito di quel frutto benedetto.
LITANIE BIBLICHE 2^ parte
Tabernacolo dell’Altissimo
Prega per noi
Arca dell’alleanza
Prega per noi
Sede della Sapienza
Prega per noi
Città di Dio
Prega per noi
Porta orientale
Prega per noi
Fonte di acqua viva
Prega per noi
Aurora della salvezza
Prega per noi
Gioia di Israele
Prega per noi
Gloria di Gerusalemme
Prega per noi
Onore del nostro popolo
Prega per noi
2^ Meditazione -
PERCHÉ FOSSE ARCHIVIATA LA CAUSA DELL’UOMO CONTRO LA DONNA –2 p
Amorevolissimo disegno di Dio! Scrutiamo ancora più a fondo per capire quanto affetto vuole che noi nutriamo per Maria, colui il quale depose in lei la pienezza di ogni bene: così che noi sappiamo che ogni motivo di speranza, di grazia e di salvezza ci viene da lei, che sta vicino a Dio dispensatrice di ogni delizia. Davvero, giardino di tutti i piaceri, dove il vento divino non solo spira quando arriva, ma soffia con intensità con nuova venuta, affinché rigurgitino da ogni parte i suoi aromi, ovvero i carismi delle sue grazie.Togli pure il sole che illumina il mondo: e il giorno dove andrà a finire? Togli pure di mezzo Maria, questa stella del mare grande e immensa: e che cosa rimarrà se non nebbia e ombre insidiose e tenebre fittissime?
(Bernardo, Sermone sull’acquedotto, 5-6 - ”L’ora di lettura dei Padri della Chiesa” – Imm. Concezione)
Scintilla O Vergine, rispondi la tua parola e accogli la Parola; dì la tua parola umana e concepisci la Parola divina, emetti la parola che passa e ricevi la Parola eterna. (San Bernardo)
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
LITANIE BIBLICHE 3^ parte
Vergine di Nazaret
Prega per noi
Vergine piena di grazia
Prega per noi
Vergine adombrata dallo Spirito
Prega per noi
Vergine partoriente
Prega per noi
Serva del Signore
Prega per noi
Serva della parola
Prega per noi
Serva umile e povera
Prega per noi
Sposa di Giuseppe
Prega per noi
Benedetta fra le donne
Prega per noi
Canto
Maria è la madre del genere umano, la nuova Eva. Ma è anche sua figlia. Il mondo antico, il mondo pieno di dolore, il mondo prima della grazia l’ha cullata a lungo sul proprio cuore desolato, secoli e secoli, nell’attesa oscura, incomprensibile, di una virgo genetrix. Per secoli e secoli ha protetto con le sue vecchie mani cariche di delitti, con le sue mani pesanti, la piccola fanciulla meravigliosa di cui non sapeva nemmeno il nome. Una fanciulla, questa regina degli angeli! E lo è rimasta. La santa Vergine non ha avuto né trionfi né miracoli. Suo figlio non ha permesso che la gloria umana la sfiorasse, nemmeno con la punta più sottile della sua grande ala selvaggia.Nessuno ha vissuto, ha sofferto, è morto altrettanto semplicemente e in un’ignoranza altrettanto profonda della propria dignità, d’una dignità che tuttavia la pone al di sopra degli angeli. Poiché, dopo tutto, era nata senza peccato: che stupefacente solitudine! Una sorgente così pura, così limpida, così limpida e pura che ella non poteva nemmeno vedervi riflessa la propria immagine fatta solo per la gioia del Padre: o sacra solitudine!
Scintilla Apri, Vergine beata, il cuore alla fede, le labbra
all’assenso, il grembo al Creatore. Ecco, che colui al quale è volto il
desiderio di tutte le genti, batte fuori della porta. (San Bernardo)
LITANIE BIBLICHE 4^ parte
Madre di Gesù
Prega per noi
Madre
dell’Emmanuele
Prega per noi
Madre del Figlio di Davide
Prega per noi
Madre del Signore
Prega per noi
Madre dei discepoli
Prega per noi
Madre sollecita nella Visitazione
Prega per noi
Madre gioiosa a Betlemme
Prega per noi
Madre offerente al Tempio
Prega per noi
Madre esule in Egitto
Prega per noi
Madre provvida a Cana
Prega per noi
Madre forte sul Calvario
Prega per noi
Madre orante nel Cenacolo
Prega per noi
Canto
4^Meditazione
- UNA FANCIULLA MERAVIGLIOSA – (George Bernanos) – 2^ parte
Gli antichi demoni familiari dell’uomo, padroni e nello stesso tempo servi, i terribili patriarchi che hanno guidato i primi passi di Adamo alla soglia del mondo maledetto, l’astuzia e l’orgoglio, li vedi guardare da lontano questa creatura miracolosa, posta fuori della loro portata, invulnerabile e disarmata. Certo, la nostra povera specie non vale molto, ma l’infanzia commuove sempre le sue viscere; l’ignoranza dei piccoli le fa abbassare gli occhi: i suoi occhi che conoscono il bene e il male, i suoi occhi che hanno visto tante cose! Ma non è che ignoranza, dopo tutto. La Vergine era l’innocenza. Naturalmente, ella detesta il peccato, ma in fondo non ha nessuna esperienza di esso, quell’esperienza che non è mancata ai più grandi santi, allo stesso santo d’Assisi, per quanto serafico sia. Lo sguardo della Vergine è il solo sguardo veramente infantile, il solo vero sguardo di bambino che si sia mai levato sulla nostra vergogna e sulla nostra disgrazia. Per ben pregarla, bisogna sentire su di sé questo sguardo, che non è affatto quello dell’indulgenza, perché l’indulgenza si accompagna sempre a qualche amara esperienza, ma della tenera compassione, della sorpresa dolorosa, di non so quale altro sentimento, inconcepibile, inesprimibile, che la fa più giovane del peccato, più giovane della razza da cui è uscita, e, benché madre per grazia, madre della grazia, la fa più giovane del genere umano
( Diario di un curato di campagna)
Scintilla Racchiusa nel manto, Madre, ornata di stelle, incarnata Luce, Tu accogli il Figlio,
il Fiore visibile di Dio. La gioia è
in Te, perché il Signore dei giorni è Tuo. O Adorata, o Germe di Bellezza
illuminata, o Creatura dal cuore inoffuscato, come sei bella! (Vladimir)
LITANIE BIBLICHE 5^ parte
Donna della nuova alleanza
Prega per noi
Donna vestita di sole
Prega per noi
Donna coronata di stelle
Prega per noi
Regina alla destra del Re
Prega per noi
Beata perché hai creduto
Prega per noi
Beata perché hai custodito la Parola
Prega per noi
Cooperatrice di salvezza
Prega per noi
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo/
perdonaci Signore.
Agnello di Dio che togli
i peccati del mondo/ Esaudiscici
Signore.
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo/
Dona a noi la pace.
Era il giovedi grasso del 1858 e Bernadette Soubirous, ragazza povera di quattordici anni fragile, malaticcia e analfabeta, va a racimolare legna da ardere per la famiglia numerosa e povera. A circa un chilometro dal paese v’è una grotta detta di Massabielle , oltre il fiume Gave. E’ qui che Bernadette, lasciata sola dalle sorelle che hanno attraversato in fretta il torrente, è richiamata da un segno strano: per due volte il rumore come di un tuono e, in alto, i rami del roseto che si agitano come sospinti dal vento. Subito segue - così scrive Bernadette in tutte le sue descrizioni - l’apparire di una nube d’oro che diventa una bellissima e giovane Signora con i piedi sostenuti dal cespuglio. Dice Bernadette a Jean Baptiste Estrade :"La Signora mi guardò, mi sorrise e mi fece cenno di avanzare. La paura mi era passata, ma mi sembrava di non saper più dove fossi. Mi stropicciai gli occhi, li chiusi, li apersi; ma la Signora era sempre là, che continuava a sorridermi e a farmi capire che non mi ingannavo…"La Signora " - continuò Bernadette - ha l’aspetto di una giovane di sedici o diciassette anni . E’ vestita di bianco, con una fascia azzurra che scende lungo l’abito. Porta sulla testa un velo ugualmente bianco, che lascia scorgere appena i capelli e ricade all’indietro fino al di sotto della fascia.
I piedi sono nudi, ma coperti dalle ultime pieghe dell’abito, eccetto alle estremità dove brilla su ciascuno di essi una rosa d’oro.Porta sul braccio un rosario dai grani bianchi, legati da una catenella d’oro lucente, come le due rose ai piedi. Bernadette cade in ginocchio per cominciare a pregare ma, il segno della croce con cui si inizia può farlo solo dopo che si è segnata la Signora la quale accompagna la preghiera di Bernadette per tutto il tempo dicendo però solo "GLORIA PATRI ET FILI ET SPIRITUI SANCTO " al termine delle cinque diecine del rosario.Terminata la preghiera la Signora sparisce in un attimo.
Il 14 Febbraio - chiamata interiormente torna alla grotta di Massabielle, ma munita di una bottiglietta di acqua benedetta per timore che fosse il diavolo …La Vergine sorride al gesto di Bernardette e la chiama ancora più profondamente a sé in estasi. Bernadette appare allora insensibile ai richiami, dei presenti e non dimostra di accorgersi di nulla di quanto accade attorno a lei che non sia la visione.
Il
18 Febbraio avviene la terza apparizione: la Vergine comincia a far sentire le
sue parole :"VOLETE AVERE LA BONTA’ DI VENIRE QUI’ PER QUINDICI GIORNI
?". "IO NON VI PROMETTO DI RENDERVI FELICE IN QUESTO MONDO, MA
NELL’ALTRO". Ma la Signora del Cielo, prima di lasciarla, dopo circa
un’ora di estasi - confida a Bernadette "TRE SEGRETI" che la giovane
deve tenere per sé e non confidare mai ad alcuno. La Vergine durante le estasi
coglie ogni occasione per far crescere nella fede la sua Bernadette invitandola
alla penitenza, esortando con gravità la giovane a scavare nel terreno per
farvi sgorgare l’acqua d’una sorgente miracolosa: "ANDATE A BERE E A
LAVARVI ALLA FONTE",quindi, più avanti :"ANDATE A DIRE AI PRETI CHE
QUI DEVE ESSERE COSTRUITA UNA CAPPELLA"; "VOGLIO CHE QUI SI VENGA IN
PROCESSIONE". Alla sedicesima apparizione avvenuta non a caso il 25 Marzo -
Festa dell’Annunciazione a Maria da parte dell’arcangelo Gabriele -
Bernadette scorse la Madonna che la stava già aspettando tutta circonfusa di
luce (ci si permetta questa parentesi: quando fu chiesto a Bernadette se la
Vergine fosse luminosa, ella rispose semplicemente così: “non è luminosa ma
è Lei stessa la Luce rivolta con sguardo materno, pieno di amore verso il
popolo che la invocava….". La Signora era in piedi, sopra il roseto, e si
mostrava come si mostra nella medaglia miracolosa…Giunse in seguito le mani e
le portò verso la parte superiore del petto…, guardò il cielo…; poi
staccando lentamente le mani e chinandosi verso di me, mi disse con voce
tremante: "IO SONO
L’IMMACOLATA CONCEZIONE".
PREGHIAMO
Concedi ai tuoi fedeli, Signore Dio
nostro, di godere sempre la salute del corpo e dello spirito; e per la gloriosa
intercessione di Maria santissima, sempre vergine, salvaci dai mali che ora ci rattristano e guidaci alla gloria senza fine. Per Cristo
nostro Signore. Amen.