Home

 

                                               Novena all’Immacolata

Nono Giorno – Tutta Bella sei, Maria!

 

Canto

                  

                 Preghiera (S.Antonio di Padova)

O Signora nostra, Unica speranza,  noi ti supplichiamo d'illuminare 

le nostre menti con lo splendore della tua grazia,

di inondarle con il candore della tua purezza,  

di scaldarle con il calore della tua visita,  

di riconciliarci con il Figlio tuo

per giungere allo splendore della sua gloria: 

per mezzo di lui che, all'annunzio dell'Angelo, volle prendere da te la Sua carne gloriosa

e abitare dentro di te per nove mesi. 

A Lui sia onore e gloria per i secoli eterni. Amen

 

Proclamazione della Parola - Dal libro del profeta Isaia 61,10-11; 62-1-5

     Io gioisco pienamente nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio, perché mi ha rivestito delle vesti di salvezza, mi ha avvolto con il manto della giustizia, come uno sposo che si cinge il diadema e come una sposa che si adorna di gioielli. Poiché come la terra produce la vegetazione e come un giardino fa germogliare i semi, così il Signore Dio farà germogliare la giustizia e la lode davanti a tutti i popoli. Per amore di Sion non tacerò, per amore di Gerusalemme non mi darò pace, finché non sorga come stella la sua giustizia e la sua salvezza non risplenda come lampada. Allora i popoli vedranno la tua giustizia, tutti i re la tua gloria; ti si chiamerà con un nome nuovo che la bocca del Signore indicherà. Sarai una magnifica corona nella mano del Signore, un diadema regale nella palma del tuo Dio. Nessuno ti chiamerà più Abbandonata, né la tua terra sarà più detta Devastata, ma tu sarai chiamata Mio compiacimento e la tua terra, Sposata, perché il Signore si compiacerà di te e la tua terra avrà uno sposo. Sì, come un giovane sposa una vergine, così ti sposerà il tuo architetto; come gioisce lo sposo per la sposa, così il tuo Dio gioirà per te.

PAROLA DEL SIGNORE – LODE A TE, O CRISTO!

 

Scintille  Dicendo che Maria è l’Immacolata noi diciamo di lei due cose, una negativa e una positiva. Negativamente, che è stata concepita senza la «macchia» del peccato originale, positiva­mente, che è venuta al mondo ripiena già di ogni grazia e dono (P. Raniero Cantalamessa)

 

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

LITANIE MARIANE 1 parte  - Dal nuovo rito, secondo il Concilio Vaticano II

Signore, pietà                                      Signore, pietà

Cristo, pietà                                        Cristo, pietà

Signore, pietà                                      Signore, pietà  

Santa Maria                                        prega per noi

Figlia prediletta del Padre                    prega per noi

Madre di Cristo Re dei secoli              prega per noi

Gloria dello Spirito Santo                    prega per noi

Vergine figlia di Sion                           prega per noi

Vergine povera ed umile                     prega per noi

Vergine mite e docile                          prega per noi

 
Canto

 

Prima Meditazione  - “Maria, Donna Bellissima” di Don Tonino Bello – prima parte

   È vero. Il vangelo non ci dice nulla del volto di Maria. Come, del resto, non ci dice nulla del volto di Gesù.Forse è meglio. Così a nessuno di noi viene tolta la spe­ranza di sentirsi dire un giorno, magari da un arcangelo di passaggio: «Lo sai che a tua madre e a tuo fratello ti rassomigli tanto?».

Maria, comunque, doveva essere bellissima. Non parlo solo della sua anima.

La quale, senza neppure l’ombra del peccato, era limpida a tal punto che Dio vi si specchiava dentro. Come le montagne eterne che, lì sulle Alpi, si riflettono nella immobile trasparenza dei laghi.

 

ScintilleMaria è «piena di grazia» anzitutto perché è stata oggetto di un favore e di una elezione unici, è stata anche lei «graziata», cioè salvata gratuitamente dalla grazia di Cristo (ella è stata preservata dal peccato originale, «in previsione dei meriti di Cristo»!).

(P.Raniero Cantalamessa)

 

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

LITANIE MARIANE 2 parte  - Dal nuovo rito, secondo il Concilio Vaticano II

Serva obbediente nella fede                             prega per noi

Madre del Signore                                          prega per noi

Cooperatrice del Redentore                            prega per noi

Piena di grazia                                                 prega per noi

Fonte di bellezza                                             prega per noi

Tesoro di virtù e sapienza                                prega per noi

Frutto primo della redenzione                          prega per noi

Discepola perfetta di Cristo                             prega per noi

Immagine purissima della Chiesa                      prega per noi

 
Canto

 

Seconda Meditazione  “Maria, Donna Bellissima” di Don Tonino Bello – II^ parte

     Parlo, anche, del suo corpo di donna. La teologia, quando arriva a questo punto, sembra sorvolare sulla bellezza fisica di lei. La lascia celebrare ai poeti: «Vergine bella, che di sol vestita, coronata di stelle, al sommo Sole piacesti sì che in te sua luce ascose...». La affida alle canzoni degli umili: «Mira il tuo popolo, o bella Signora...». O agli appassionati ritornelli della gente: «Dell’aurora tu sorgi più bella... non vi è stella più bella dite». O al rapido saluto di un’antifona: «Vale, o valde decora». Ciao, bellissima! O alle allusioni liturgiche del «Tota pulchra». Tutta bella sei, o Maria. Sei splendida, cioè,

 Scintille   O tu, soavissima verga coperta di fronde, uscita dalla stirpe di Iesse. Quale grande prodigio che la divinità abbia guardato ad  una bellissima figlia, come l'aquila che punta il suo occhio sul sole, quando il Padre altissimo fa attenzione allo splendore della Vergine, nella quale ha voluto che si incarnasse il suo Verbo.

 (Ildegarda di Bingen, 1179, citata in Autori Mariani)

 

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

LITANIE MARIANE 3 parte  - Dal nuovo rito, secondo il Concilio Vaticano II

Donna della nuova alleanza                              prega per noi

Donna vestita di sole                                       prega per noi

Donna coronata di stelle                                  prega per noi

Signora di bontà immensa                                prega per noi

Signora del perdono                                        prega per noi

Signora delle nostre famiglie                             prega per noi

Letizia del nuovo Israele                                  prega per noi

Splendore della santa Chiesa                           prega per noi

Onore del genere umano                                 prega per noi

 
Canto

 

Terza Meditazione  “Maria, Donna Bellissima” di Don Tonino Bello – III^ parte

     Essa però, la teologia, non va oltre. Non si sbilancia. Tace sulla bellezza umana di Maria. Forse per pudore. Forse perché paga di aver speso tutto speculando sul fascino soprannaturale di lei. Forse perché debitrice a diffidenze non ancora superate circa la funzione salvifica del corpo. Forse perché preoccupata di ridurre l’incanto di lei a dimensioni naturalistiche, o timorosa di dover pagare il da­zio ai miti dell’eterno femminile. Eppure, non dovrebbe essere difficile trovare nel vangelo la spia rivelatrice della bellezza corporea di Maria. C’è una parola greca molto importante, carica di significati misteriosi che non sono stati ancora per intero esplicitati. Questa parola, che fonda sostanzialmente tutta la serie dei privilegi soprannaturali della fanciulla di Nazaret, risuona nel saluto dell’angelo: «Kecharitoméne». Viene tradotta con l’espressione «piena di grazia». Ma non potrebbe trovare il suo equivalente in «graziosissima», con allusioni evidenti anche all’incantevole splendore del volto umano di lei?

Credo proprio di sì. E senza forzature. Così come senza forzature Paolo VI, in un celebre discorso del 1975, ha avuto l’ardire di parlare per la prima volta di Maria come «la donna vestita di sole, nella quale i raggi purissimi della bellezza umana si incontrano con quelli sovrumani, ma accessibili, della bellezza soprannaturale».

 

Scintille  - La bellezza di Maria Immacolata si colloca sui piano della santità e della grazia e ne costituisce anzi, dopo Cristo, il vertice. È bellezza interiore, fatta di luce, di armonia, di corrispondenza perfetta tra la realtà e l’immagine che aveva Dio nel creare la donna.  (P.Raniero Cantalamessa)

 

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

LITANIE MARIANE 4 parte  - Dal nuovo rito, secondo il Concilio Vaticano II

Avvocata di grazia                               prega per noi

Ministra della pietà divina                     prega per noi

Aiuto del popolo di Dio                       prega per noi

Regina dell'amore                                prega per noi

Regina di misericordia                         prega per noi

Regina della pace                                prega per noi

Regina degli angeli                               prega per noi

Regina dei patriarchi                            prega per noi

Regina dei profeti                                prega per noi

 

Canto

 

Quarta Meditazione“Maria, Donna Bellissima” di Don Tonino Bello – IV^ parte

     Santa Maria, donna bellissima, attraverso te vogliamo ringraziare il Signore per il mistero della bellezza. Egli l’ha disseminata qua e là sulla terra, perché, lungo la strada, tenga deste, nel nostro cuore di viandanti, le nostalgie insopprimibili del cielo. La fa risplendere nella maestà delle vette innevate, nell’assorto silenzio dei boschi, nella forza furente del mare, nel brivido profumato dell’erba, nella pace della sera. Ed è un dono che ci inebria di felicità perché, sia pure per un attimo appena, ci concede di mettere lo sguardo nelle feritoie fugaci che danno sull’eterno. La fa rifulgere nelle lacrime di un bambino, nell’armonia del corpo di una donna, nel bianco tremore dei vegliardi..

Santa Maria, donna bellissima, splendida come un plenilunio di primavera, riconciliaci con la bellezza.

Ed è così che vogliamo sentire il fascino, sempre benefico, anche del tuo umano splendore, così come sentiamo la lusinga, talvolta ingannatrice, delle creature terrene. Perché la contemplazione della tua santità sovrumana ci aiuta già tanto a preservarci dalla palude. Ma sapere che tu sei bellissima nel corpo, oltre che nell’anima, è per tutti noi motivo di incredibile speranza. E ci fa intuire che ogni bellezza della terra è appena un ruvido seme destinato a fiorire nelle serre di lassù.

 ( da Maria donna dei nostri giorni)

 

 Scintille - Se l’Immacolata Concezione è la festa della grazia e della bellezza, essa ha qualcosa di importantissimo da dire a noi oggi. La bellezza ci tocca tutti, è una delle molle più profonde dell’agire umano. L’amore per essa ci ac­comuna tutti. (P.Raniero Cantalamessa)

 

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

LITANIE MARIANE 5 parte  - Dal nuovo rito, secondo il Concilio Vaticano II

Regina dei martiri                                                        prega per noi

Regina dei confessori della fede                                   prega per noi

Regina delle vergini                                                     prega per noi

Regina di tutti i santi                                                    prega per noi

Regina concepita senza peccato                                  prega per noi

Regina assunta in cielo                                                prega per noi

Regina della terra                                                        prega per noi

Regina del cielo                                                           prega per noi

Regina dell'universo                                                     prega per noi

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo    perdonaci, o Signore!

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo    ascoltaci, o Signore!

Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo    abbi pietà di noi

 

RACCONTO - GIUSEPPE E IL PASTORE

      Quella notte d'inverno, fredda e rigida, Giuseppe cercava disperatamente qualcosa che potesse riscaldare sua moglie e il figlio appena nato. Era andato di casa in casa, aveva bussato a tutte le porte, ma nessuno gli aveva dato un po' di carbone o una fascina di legna.
Camminò fino ad essere esausto. Quando oramai credeva inutile ogni ricerca scorse in un campo un bagliore di fuoco. Corse verso di esso. Un gregge di pecore si riscaldava intorno alla fiamma mentre un vecchio pastore lo sorvegliava. Quando il pastore, che era un vecchio scorbutico, vide avvicinarsi il forestiero afferrò il lungo bastone ferrato e glielo scagliò contro. Giuseppe non fece una mossa per scansarlo, ma prima che lo raggiungesse il bastone deviò la traiettoria e cadde a terra innocuo.  Giuseppe si avvicinò al pastore e disse gentilmente: «Ho bisogno di aiuto: per favore posso prendere alcuni carboni ardenti? Mia moglie ha appena messo al mondo un bambino e devo accendere un fuoco per riscaldarli». Il pastore avrebbe preferito rifiutare, ma vedendo che Giuseppe non aveva niente per trasportare le braci volle prendersi gioco di lui: "Prendine quanti ne vuoi," disse.
Giuseppe, senza scomporsi, raccolse le braci a mani nude e le mise nel suo mantello come se fossero nocciole o mele. Il pastore disse meravigliato: «Che notte è mai questa?». 
Pieno di curiosità seguì Giuseppe e giunse così alla stalla dove c'erano Maria e il bambino adagiato sulla fredda paglia. Il suo cuore si intenerì. Per la prima volta provò il grande desiderio di offrire qualche cosa. Tirò fuori dallo zaino una morbida pelle di pecora e la offrì a Giuseppe perché vi avvolgesse il bambino. In quel momento i suoi occhi si aprirono e vide gli angeli e la gloria di Dio che circondava la mangiatoia dove il bambino sorrideva contento. Il pastore si inginocchiò tutto felice perché aveva capito che in quella notte il suo cuore si era aperto all'amore.
Dio ci vuole incontrare
Il racconto è un invito a lasciare cadere la cattiveria e l'indifferenza che ci riempie il cuore. Guardiamo alla grotta di Betlemme come al luogo dell' incontro di Dio con l' uomo. « Dio ha tanto amato gli uomini da mandare il suo figlio Gesù, perché chi crede in Lui ha la vita eterna».

Salve Regina del  Gen Verde

Preghiamo

 

Dio misericordioso, esaudisci la preghiera del tuo popolo che onora la Beata Vergine Maria, tua serva, come Madre e Regina, e concedi a noi di servire te e i fratelli in questo mondo per entrare nella dimora eterna del tuo regno. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

 

      

 indietro        avanti

torna al menu

Home