Novena
all’Immacolata
Ottavo
Giorno – Maria, culla dell’Eterno
Inneggiando al tuo parto, tutti ti
lodiamo come tempio vivente. Madre di Dio, poiché colui che con la sua mano
tutto sostiene, avendo abitato nel tuo seno, ti fece santa, gloriosa,
e a tutti insegnò a proclamare:
<<Rallegrati, tenda del Dio e del Verbo; Rallegrati, santa più dei santi; Rallegrati, arca rivestita d’oro dallo Spirito Santo; Rallegrati, tesoro inesauribile della vita; Rallegrati, prezioso diadema dei re devoti; Rallegrati, vergine e sposa!>>.
In quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il
censimento di tutta la terra. Questo primo censimento fu fatto quando era
governatore della Siria Quirinio. Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno
nella sua città. Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide,
dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea
alla
città di Davide, chiamata Betlemme, per farsi registrare insieme con Maria sua
sposa, che era incinta. Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per
lei i giorni del parto. Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in
fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro
nell'albergo.
PAROLA
DEL SIGNORE – LODE A TE, O CRISTO!
Scintille
Rallegrati, Regina dei cieli! Alleluia! Perché colui che meritasti di portare,
alleluia, è risorto, come ha detto, alleluia. Prega per noi Dio, alleluia!
(Antifone della beata vergine)
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
Cristo, pietà Cristo, pietà
Signore, pietà Signore, pietà
Santa Maria del cammino prega per noi
Santa Maria della luce prega per noi
Pienezza di Israele prega per noi
Profezia dei tempi nuovi prega per noi
Aurora del mondo nuovo prega per noi
Madre di Dio prega per noi
Madre del Messia liberatore prega per noi
Madre dei redenti Madre di tutte le genti prega per noi
Santa Maria della speranza illumina il nostro cammino
Canto
Prima
Meditazione Dai "Discorsi" di
Sant'Agostino Vescovo (Sermo 188,
2,2-3,3)
Osserva,
uomo, che cosa è diventato per te Dio!
Quali lodi potremo dunque cantare all'amore di Dio, quali grazie potremo rendere? Ci ha amato tanto che per noi è nato nel tempo lui, per mezzo del quale è stato creato il tempo; nel mondo fu più piccolo di età di molti suoi servi, lui che è eternamente anteriore al mondo stesso; è diventato uomo, lui che ha fatto l'uomo; è stato formato da una madre che lui ha creato; è stato sorretto da mani che lui ha formato; ha succhiato da un seno che lui ha riempito; il Verbo senza il quale è muta l'umana eloquenza ha vagito nella mangiatoia, come bambino che non sa ancora parlare. Osserva, uomo, che cosa è diventato per te Dio: sappi accogliere l'insegnamento di tanta umiltà, anche in un maestro che ancora non parla. Tu una volta, nel paradiso terrestre, fosti così loquace da imporre il nome ad ogni essere vivente (Cf. Gn 2, 19-20); il tuo Creatore invece per te giaceva bambino in una mangiatoia e non chiamava per nome neanche sua madre. Tu in un vastissimo giardino ricco di alberi da frutta ti sei perduto perché non hai voluto obbedire; lui per obbedienza è venuto come creatura mortale in un angustissimo riparo, perché morendo ritrovasse te che eri morto. Tu che eri uomo hai voluto diventare Dio e così sei morto (Cf. Gn 3); lui che era Dio volle diventare uomo per ritrovare colui che era morto. La superbia umana ti ha tanto schiacciato che poteva sollevarti soltanto l'umiltà divina.
Scintille Alma Madre del Redentore, tu che sei la porta aperta del cielo e la stella del mare, soccorri il popolo che cade e desidera rialzarsi, tu che, accogliendo l’Ave dalla bocca di Gabriele, dinanzi alla natura stupìta, hai generato il tuo santo Genitore, rimanendo vergine prima e dopo, abbi pietà dei peccatori. (Antifone della beata Vergine)
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
Vergine dell'ascolto prega per noi
Vergine del canto prega per noi
Serva del Signore prega per noi
Serva della Parola prega per noi
Serva della Redenzione prega per noi
Serva del Regno prega per noi
Santa Maria della speranza illumina il nostro cammino
Seconda
meditazione - Dai
"Discorsi" di Sant'Agostino Vescovo (Sermo
196, 3)
Dove ti trovi, Signore, per causa mia?
Il Signore Gesù volle essere uomo per noi. Non si pensi che sia stata poca la misericordia: la Sapienza stessa giace in terra! In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio (Gv 1,1). O cibo e pane degli angeli! Di te si nutrono gli angeli, di te si saziano senza stancarsi, di te vivono, di te sono come impregnati, di te sono beati. Dove ti trovi invece per causa mia? In un piccolo alloggio, avvolto in panni, adagiato in una mangiatoia. E per chi tutto questo? Colui che regola il corso delle stelle succhia da un seno di donna: nutre gli angeli, parla nel seno del Padre, tace nel grembo della madre. Ma parlerà quando sarà arrivato in età conveniente, ci annunzierà con pienezza la buona novella. Per noi soffrirà, per noi morirà, risorgerà mostrandoci un saggio del premio che ci aspetta, salirà in cielo alla presenza dei discepoli, ritornerà dal cielo per il giudizio. Colui che era adagiato nella mangiatoia è divenuto debole ma non ha perduto la sua potenza: assunse ciò che non era ma rimase ciò che era. Ecco, abbiamo davanti il Cristo bambino: cresciamo insieme con lui.
Scintille
Ave, Regina dei cieli! Ave, Signora degli angeli! Salve radice, salve porta
dalla quale è sorta la luce per il mondo. Rallegrati, Vergine gloriosa, bella
più di tutti. Salute a te,
bellissima, prega per noi Cristo. (Antifone della beata Vergine)
1
Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
Testimone del Vangelo
prega per noi
Sorella
degli uomini
prega per noi
Inizio della Chiesa prega per noi
Madre della Chiesa prega per noi
Modello della Chiesa prega per noi
Immagine della Chiesa prega per noi
Santa Maria della speranza, illumina il nostro cammino
Canto
Terza meditazione: Inno primo del Natale di Romano il Melode
Oggi la Vergine dà alla luce il
Sovraessenziale e la terra offre una grotta all’Inaccessibile. Gli angeli con i
pastori cantano gloria, i Magi camminano guidati dalla stella: per noi è nato,
nuovo Bambino, il Dio di prima dei secoli. Betlemme ha riaperto l’Eden.
Andiamo a vedere. Vi troveremo le delizie in un luogo nascosto. Andiamo a
cogliere i beni del paradiso in una grotta. Ivi è apparsa la radice non
irrorata, che germinò il perdono. Ivi si è trovato il pozzo, non scavato, al
quale Davide desiderò bere. Ivi una Vergine, mettendo alla luce un bambino,
estinse subito la sete di Adamo e di Davide. Affrettiamoci perciò ad andare
dove è nato, nuovo Bambino, il Dio di prima dei secoli.
L’Intemerata, di fronte a tutte queste cose nuove e splendide — i Magi
prostrati con le mani ricolme, lo splendore della stella, i pastori inneggianti
— rivolse al Creatore e Signore di tutti questa supplica: Accogli, Figlio,
questo triplice dono e adempi la triplice domanda di colei che ti ha messo al
mondo. Ti invoco per le stagioni, per i frutti della terra e per tutti i suoi
abitanti. Riconcilia con te il mondo intero, per riguardo a me da cui sei nato,
nuovo Bambino, o Dio di prima dei secoli.
Scintille Ascolta,
figlia, guarda, porgi l'orecchio, dimentica il tuo popolo e la casa di tuo
padre;al re piacerà la tua bellezza. Egli è il tuo Signore: pròstrati a lui.
La figlia del re è tutta splendore, gemme e tessuto d'oro è il suo vestito. E'
presentata al re in preziosi ricami; con lei le vergini compagne a te sono
condotte; guidate in gioia ed esultanza entrano
insieme nel palazzo del re. (Salmo 44,11-16)
Maria, benedetta fra le donne prega per noi
Maria, dignità della donna prega per noi
Maria, grandezza della donna prega per noi
Donna fedele nell'attesa prega per noi
Donna
fedele nell'impegno
prega per noi
Donna fedele nella sequela prega per noi
Donna fedele presso la croce prega per noi
Santa Maria della speranza illumina il nostro cammino
Quarta
Meditazione - Preghiera di S.Agostino
O Maria, chi sei tu destinata a divenire madre? Come meritasti ciò?…Come si farà in te colui che fece te?…Sei vergine, sei santa, hai fatto il voto: molto è quello che meritasti, ma molto è quello che ricevesti…Si fa in te colui che fece te, si fa in te colui per mezzo del quale fosti fatta; anzi, colui per il quale fu fatto il cielo e la terra, per il quale furono fatte tutte le cose; il Verbo di Dio di fa carne in te, ricevendo la carne, non perdendo la divinità. E il Verbo si congiunge alla carne…e il talamo di così grande connubio è il tuo grembo…..(Sir. 291,6) Ma più beata tu fosti, o Maria, nell’accogliere la fede di Cristo che nel concepire la carne di Cristo. Nulla ti avrebbe giovato l’essere sua madre,se tu non avessi portato Cristo più nel cuore che nella carne…La lode e la beatitudine maggiore, o Maria, ti viene dall’aver fatto la volontà del Padre. (De s. virg. 2,3.5)
Scintille
Non c’è dubbio, essere scelta per divenire Madre di Dio è stato il più
grande onore e favore che Dio abbia mai conferito a una creatura umana. Nessun
altro speciale onore e favore che egli ha fatto al alcuno tra i santi prima o
dopo di lei equivale all’onore di essere la Madre di Dio.
(George
Hickes)
1
Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre
Splendore della Pentecoste prega per noi
Stella dell'evangelizzazione prega per noi
Presenza luminosa prega per noi
Presenza
orante
prega per noi
Presenza accogliente prega per noi
Presenza operante prega per noi
Santa Maria della speranza, illumina il nostro cammino
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo perdonaci, o Signore
Agnello di Dio, che togli i peccati del mondo ascoltaci, o Signore
Agnello
di Dio, che togli i peccati del mondo
abbi pietà di noi
RACCONTO
NON
CI RIUSCIRANNO MAI
Quando li portano all’interrogatorio preghi la Vergine. Ave Maria, piena di grazia. Il Signore è con te...Mi sono chiesto spesso, percorrendo quei corridoi, perché quelle preghiere che sgorgano, silenziose e imprevedibili dalle nostre anime, siano invariabilmente rivolte alla Santa Vergine. E non è che chiedi qualcosa. Beh, sì, naturalmente chiedi, ma ormai non più per te. Si profila un’altra sventura mille volte più insopportabile: fuori dalla prigione ti sono rimaste alcune persone che ti sono sempre state vicine. Negli interrogatori questi diavoli puntano proprio a loro...
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto il frutto... Se continua così, ridurranno tutti quanti, fino all’ultimo, tutto il genere umano in brandelli per la macchina infernale. Proteggi, o Maria, chi resta!
Tu che hai partorito il Salvatore delle nostre anime...
E mettiamo anche, nel peggiore dei casi, che prendano l’intera umanità sotto il loro completo e radicale controllo...Fino a lei comunque non arriveranno mai! La sola Madre di Dio resterà testimone per tutti e avvocata in cielo. Rallegrati, Vergine Immacolata! Inaccessibile al nemico. L’unica a salvarsi e risplendere, Celeste Regina. Va già meglio. Perché, pensi, se le cose stanno così vuol dire che anche noi peccatori non s’è tanto patito su questa terra per niente...
(Andrej Sinjavskif, scrittore russo, già prigioniero di coscienza in Urss ed ora in esilio a Parigi)
Canto Salve Regina del Gen verde
Preghiamo
Padre santo, che nel cammino della Chiesa, pellegrina sulla terra, hai
posto quale segno luminoso la beata Vergine Maria, per sua intercessione
sostieni la nostra fede e ravviva la nostra speranza, perché nessun ostacolo ci
faccia deviare dalla strada che porta alla salvezza. Per Cristo nostro Signore.
Amen.