MAGGIO CON MARIA
Animatore:
L’angelo Gabriele annuncia a Maria l’incarnazione del Figlio di Dio. <<Insegnaci Maria, a pronunciare quel sì come lo hai detto Tu, e a rispondere senza esitare: “Eccomi”……..>>.
Un celebre
architetto fu incaricato di progettare una chiesa in onore di Maria. Tutti si
aspettavano un’opera singolare. Giunse il giorno dell’inaugurazione e i
fedeli accorsero con gioia a contemplare l’immagine di Maria che si pensava al
centro dell’altare. Fu enorme la sorpresa nel non trovare Maria collocata
sull’altare maggiore. Esso era vuoto. Nel primo banco della chiesa figurava,
seduta, una scultura con l’immagine della Vergine. Di fronte alla meraviglia e
alle domande dei fedeli, l’architetto rispose: Siamo abituati ad innalzare
Maria, a collocarla lontano da noi e dimentichiamo sovente che Lei è la prima
cristiana. E’ una donna della nostra stessa razza, vicina a noi, che ha
sentito la parola di Dio e ha saputo seguirla. (Da”Maggio con Maria” di
Manuel Bravo – elledici)
FONTE DI OGNI GRAZIA
Salve, o Madre, Regina del mondo.
Tu sei la Madre del bell'Amore, Tu sei la Madre di Gesù, fonte di ogni grazia,
il profumo di ogni virtù, lo specchio di ogni purezza.
Tu sei gioia nel pianto, vittoria nella battaglia, speranza nella morte.
Quale dolce sapore il tuo nome nella nostra bocca,
quale soave armonia nelle nostre orecchie, quale ebbrezza nel nostro cuore!
Tu sei la felicità dei sofferenti, la corona dei martiri, la bellezza delle
vergini.
Ti supplichiamo, guidaci dopo questo esilio al possesso del tuo Figlio, Gesù.
Amen.
Dal
Vangelo di Luca 1,26-38
Nel sesto mese, l’angelo Gabriele fu
mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret, a
una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe.
La vergine si chiamava Maria. Entrando
da lei, disse: “Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te”. A
queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale
saluto. L’angelo
le disse: “Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio. Ecco
concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù. Sarà
grande e chiamato Figlio dell’Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di
Davide suo padre e
regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine”.
Allora
Maria disse all’angelo: “Come è possibile? Non conosco uomo”.
Le rispose l’angelo: “Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell’Altissimo. Colui che nascerà sarà dunque santo e chiamato Figlio di Dio. Vedi: anche Elisabetta, tua parente, nella sua vecchiaia, ha concepito un figlio e questo è il sesto mese per lei, che tutti dicevano sterile: nulla è impossibile a Dio ”. Allora Maria disse: “Eccomi, sono la serva del Signore, avvenga di me quello che hai detto”. E l’angelo partì da lei.
Scintilla: Piccola come sono, Maria, lo sai bene, anch’io come te, accolgo in me l’Onnipotente.
Né la mia debolezza me ne spaventa, se i tesori della madre appartengono anche alla creatura.
(S.Teresa di Gesù Bambino)
LITANIE BIBLICHE – 1^ parte
Signore
pietà
Signore pietà
Cristo
pietà
Cristo pietà
Signore
pietà
Signore pietà
Santa
Maria, Madre di Dio
Prega
per noi
Nuova
Eva
Prega per noi
Madre
dei viventi
Prega per noi
Stirpe
di Abramo
Prega per noi
Erede
della promessa
Prega per noi
Germoglio
di Iesse
Prega per noi
Figlia
di Sion
Prega per noi
Terra
vergine
Prega per noi
Scala
di Giacobbe
Prega per noi
Roveto ardente Prega per noi
Ogni anima che crede, concepisce e genera la Parola di Dio riconoscendone le opere.
Sia in ciascuno di voi l’anima di Maria, per glorificare il Signore; sia in voi lo spirito di Maria per trasalire di gioia in Dio. Se una sola è la Madre di Cristo secondo la carne, secondo la fede invece Cristo è generato da tutti.
Scintilla
Il travaglio di mia madre nel partorirmi nello spirito fu maggiore di quello con cui mi aveva partorito nella carne. (S.Agostino)
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria
– 1 Gloria al Padre
LITANIE
BIBLICHE 2^ parte
Tabernacolo
dell’Altissimo
Prega per noi
Arca
dell’alleanza
Prega per noi
Sede
della Sapienza
Prega per noi
Città
di Dio
Prega per noi
Porta
orientale
Prega per noi
Fonte
di acqua viva
Prega per noi
Aurora
della salvezza
Prega per noi
Gioia
di Israele
Prega per noi
Gloria
di Gerusalemme
Prega per noi
Onore
del nostro popolo
Prega per noi
2
Meditazione – (1 parte di meditazione sul tempo di Avvento prelevato dal sito
Elledici Torino)
La vita di
Maria, fin dal suo essere pensata da Dio, si spiega nel tempo e nell’eternità
come il canto della donna che ha dato inizio al giorno della salvezza: “Esulto
e gioisco nel Signore, la mia anima esulta nel mio Dio!”. Tutto in Maria
è stato pensato in vista del suo sì. Il
Vangelo ci narra questa disponibilità ad un impegno totale con e per Dio con
una semplicità disarmante. Questa è visibile se la si confronta con la portata della proposta che Dio fa a Maria (“Lo
Spirito Santo scenderà su di te…Colui che nascerà sarà dunque santo e
chiamato Figlio di Dio”) e la risposta di lei, pienamente disponibile a
lasciarsi decidere da Dio (“Eccomi, sono la serva dei Signore, avvenga di
me quello che hai detto”)..
Scintilla
LITANIE
BIBLICHE 3^ parte
Vergine
di Nazaret
Prega per noi
Vergine
piena di grazia
Prega per noi
Vergine
adombrata dallo Spirito
Prega per noi
Vergine
partoriente
Prega per noi
Serva
del Signore
Prega per noi
Serva
della parola
Prega per noi
Serva
umile e povera
Prega per noi
Sposa
di Giuseppe
Prega per noi
Benedetta
fra le donne
Prega per noi
Canto
3
Meditazione – (2
parte di meditazione sul tempo di Avvento prelevato dal sito Elledici Torino)
Maria dice sì ad un progetto che non coglie
fino in fondo, ma al quale dà il suo assenso con piena e totale fiducia. La
natura del sì di Maria è tale che lega chi lo pronuncia, ma al contempo gli
concede piena libertà di realizzazione. Maria è la donna più libera, libera
anche alla più lieve propensione a dire no e quindi all’egoismo contingente e
terreno, per questo il suo sì è soprattutto “grazia”. La sua risposta
all’annuncio dell’angelo non rappresenta solo la risposta umana alla
proposta di Dio, ma è un ricevere da Dio la risposta al perché della sua
esistenza.
Scintilla Maria è doppiamente madre di Cristo: per il corpo e per la fede. Sant'Agostino ha scritto: "Maria è più preoccupata di comprendere la fede nel Cristo che di concepire la carne del Cristo. La sua relazione materna non le sarebbe servita a nulla, se non si fosse preoccupata di portare Cristo più nel proprio cuore che nella propria carne". Ed è Madre della Chiesa, Madre nostra.
LITANIE
BIBLICHE 4^ parte
Madre
di Gesù
Prega per noi
Madre
dell’Emmanuele
Prega per noi
Madre
del Figlio di Davide
Prega per noi
Madre
del Signore
Prega per noi
Madre
dei discepoli
Prega per noi
Madre
sollecita nella Visitazione
Prega per noi
Madre
gioiosa a Betlemme
Prega per noi
Madre
offerente al Tempio
Prega per noi
Madre
esule in Egitto
Prega per noi
Madre
provvida a Cana
Prega per noi
Madre
forte sul Calvario
Prega per noi
Madre
orante nel Cenacolo
Prega per noi
Canto
4 Meditazione – (3 parte di meditazione sul tempo di Avvento prelevato dal sito Elledici Torino)
L’angelo l’ha salutata ”piena di grazia” e la sua risposta è l’eco di quella grazia di cui lei è ripiena: lo stesso Spirito che le chiede il permesso di adombrarla, di fecondarla e di renderla madre, le fa rispondere sì, e sotto l’azione di quello stesso spirito ella dona a Dio anima e corpo, tutte le sue facoltà, tutto se stessa. Lo Spirito già presente in lei la renderà madre e il sì dello spirito di Maria ai voleri di Dio diventerà anche un assenso del suo corpo: darà vita al Figlio di Dio. E, come ogni donna che si apre alla vita, ella rinuncerà a se stessa in favore del Figlio lasciando agire unicamente Dio. Maria non pone condizioni, non pone riserve: il suo ruolo è quello di essere la serva del suo Signore. La sua grandezza sta proprio nell’essersi proclamata serva, per questo esploderà in quel canto meraviglioso del <<Magnificat>>.
Se le tempeste della tentazione si sollevano, se ti trovi sbattuto tra gli scogli delle tribolazioni,
invoca Maria. Se sei tormentato dalla superbia, dalla gelosia, dalla maldicenza, invoca Maria.
Se l’ira, l’avarizia, i
piaceri della carne agitano la barchetta dell’anima tua, guarda
Maria.
(S. Bernardo)
LITANIE
BIBLICHE 5^ parte
Donna
della nuova alleanza
Prega per noi
Donna
vestita di sole
Prega per noi
Donna
coronata di stelle
Prega per noi
Regina
alla destra del Re
Prega per noi
Beata
perché hai creduto
Prega per noi
Beata
perché hai custodito la Parola
Prega per noi
Beata
perché hai fatto la volontà del Padre
Prega per noi
Cooperatrice
di salvezza
Prega per noi
Agnello
di Dio che togli i peccati del mondo
perdonaci Signore
Agnello di Dio che togli i peccati del mondo esaudiscici Signore
Agnello
di Dio che togli i peccati del mondo
dona a noi la pace
Canto: Salve Regina del Gen Verde
Racconto Mariano
Riferisce P. Silvano Razzi che un devoto chierico molto innamorato della nostra Regina Maria, aveva udito tanto lodare la Sua bellezza che desiderava ardentemente vederLa almeno una volta. Egli dunque, con umili preghiere, le domandò questa grazia. La pietosa Madre gli mandò a dire tramite un Angelo che voleva accontentarlo ma a patto: che dopo averLa vista, egli restasse cieco. Il devoto accettò, ed un giorno la Beata Vergine gli apparve. Per non restare cieco egli volle inizialmente ammirarLa con un solo occhio; ma poi incantato dalla meravigliosa bellezza di Maria, volle contemplarLa con entrambi ma subito la Madre di Dio disparve. Svanita la presenza della sua Regina, egli piangeva sconsolato non tanto per essere rimasto privo della vista di un occhio, ma per non averLa veduta con entrambi. Ricominciò allora a supplicarla per poterla vedere nuovamente, e non si preoccupava di perdere anche la vista dell’altro occhio e rimanere totalmente cieco. Diceva: ‘‘O mia Signora, io sarò felice per sempre se diventerò completamente cieco per questo motivo, che mi lascerà più innamorato di Te e della Tua bellezza. Maria ritornò e lo consolò con la Sua presenza, ma poiché questa amorevole Regina non fa male ad alcuno, quando gli apparve la seconda volta, non solo non gli tolse la vista dell’altro occhio rimasto, ma la restituì anche a quello che l’aveva perduta.
(da “Le glorie di Maria” di S.Alfonso M.De’ Liguori – Cap.1, 8 – 2° discorso sull’Assunzione di Maria)
PREGHIAMO:
Concedi
ai tuoi fedeli, Signore Dio nostro, di godere sempre la salute del corpo e dello
spirito; e per la gloriosa intercessione di Maria santissima, sempre vergine,
salvaci dai mali che ora ci rattristano e guidaci alla gloria senza fine. Per
Cristo nostro Signore. Amen.