MAGGIO  CON  MARIA

Secondo Mistero della Gioia

Canto

Animatore:   

Maria visita Elisabetta ed e’ salutata “Madre del Signore”

 Siamo invitati anche noi come Maria, a metterci in viaggio per portare il lieto annuncio di liberazione e di speranza e offrire il nostro servizio gratuito agli “ultimi”.

                                                           PREGHIERA  di Don Tonino Bello

     Santa Maria, donna del primo passo, donaci ti preghiamo,

  la forza di partire per primi ogni volta che c’e da dare il perdono.

                          Non farci rimandare a domani un incontro di pace che possiamo concludere oggi.

                                   Brucia le nostre indecisioni. Distoglici dalle nostre calcolate perplessità..

                                           Liberaci dalla tristezza del nostro estenuante attendismo.

                                       E aiutaci perché nessuno di noi faccia stare il fratello sulla brace,

                                       ripetendo con disprezzo: tocca a lui muoversi per primo!

                                    (Maria donna dei nostri giorni)

 

Dal Vangelo di Luca 1,39-45

     In quei giorni Maria si mise in viaggio verso la montagna e raggiunse in fretta una città di Giuda. Entrata nella casa di Zaccaria, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino le sussultò nel grembo. Elisabetta fu piena di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: <<Benedetta tu fra le donne, e benedetto il frutto del tuo grembo! A che debbo che la madre del mio Signore venga a me? Ecco, appena la voce del tuo saluto è giunta ai miei orecchi, il bambino, ha esultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento delle parole del Signore>>. Parola del Signore – Lode a te, o Cristo!

Scintilla

Chiedere alla Vergine Santa non è lo stesso che chiedere al Signore. Lei sa bene cosa deve fare dei miei desideri, se dirli o no al buon Dio. (S.Teresa di Gesù Bambino)

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

LITANIE – 1^ parte (dal libro di Don Tonino Bello – Maria donna dei nostri giorni)

Signore pietà                                       Signore pietà

Cristo pietà                                         Cristo pietà

Signore pietà                                       Signore pietà

Maria, donna feriale                             prega per noi

Maria, donna senza retorica                 prega per noi

Maria, donna dell’attesa                      prega per noi

Maria, donna innamorata                     prega per noi

Maria, donna accogliente                     prega per noi

Maria, donna del primo passo             prega per noi

Canto

Prima Meditazione  - dall’Inno Akathistos (5)

Con in grembo il Signore premurosa Maria ascese e parlò a Elisabetta. Il piccolo in seno alla madre sentì il verginale saluto, esultò, e balzando di gioia cantava alla madre di Dio.

Ave, o tralcio di santo Germoglio; Ave, o ramo di frutto illibato.

Ave, coltivi il divino Cultore; Ave, dai vita all’Autore della vita.

Ave, Tu campo che frutti ricchissime grazie; Ave,Tu mensa che porti pienezza di doni.

Ave, un pascolo ameno Tu fai germogliare: Ave, un pronto rifugio prepari ai fedeli.

Ave, di supplice incenso gradito: Ave, perdono soave del mondo.

Ave, clemenza di Dio verso l’uomo: Ave, fiducia dell’uomo con Dio.

Ave, Vergine e Sposa!

Scintilla

Per venerare Maria non basta parlarLe: bisogna ascoltare che cosa Lei ha da dirci. Lo possiamo anzitutto meditando la sua vita aiutati dalle feste e dai misteri del Rosario (S.Bernardo)

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

LITANIE – 2^ parte

Maria, donna missionaria                                 prega per noi

Maria, donna di parte                                      prega per noi

Maria, donna del primo sguardo                      prega per noi

Maria, donna del pane                                     prega per noi

Maria, donna di frontiera                                 prega per noi

Maria, donna coraggiosa                                 prega per noi

 

Canto

 

2 Meditazione 

All’insegna dell’esultanza è la scena dell’incontro con Elisabetta, dove la voce stessa di Maria e la presenza di Cristo nel suo grembo fanno <<sussultare di gioia>> Giovanni (cfr. Lc 1,44).

Soffusa di letizia è la scena di Betlemme, in cui la nascita del Bimbo divino, il Salvatore del mondo,

è cantata dagli angeli e annunciata ai pastori proprio come <<una grande gioia>>. (Lc2,10).

(dalla lettera Apostolica Rosarium Virginis Mariae n.20 di Giovanni Paolo II)

 

Scintilla

La beata Maria, colui (Gesù) che partorì credendo, credendo concepì. (S.Agostino serm.215,4)

 

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

LITANIE – 3^ parte

Maria, donna in cammino                                prega per noi

Maria, donna del riposo                                  prega per noi

Maria, donna del vino nuovo                           prega per noi

Maria, donna del silenzio                                 prega per noi

Maria, donna obbediente                                 prega per noi

Maria, donna di servizio                                  prega per noi

 

Canto

 

3 Meditazione                       Il Petrarca e la Madonna

Vergine bella, che di sol vestita, coronata di stelle,

al sommo Sole piacesti sì che in te sua luce ascose;

Vergine santa, d’ogni grazia piena,

che per vera ed altissima umiltate salisti al ciel onde miei preghi ascolti,

tu partoristi il fonte di pietate e di giustizia,

il sol che rasserena il secol pien d’errori oscuri e folti;

tre dolci e cari nomi hai in te raccolti:

madre, figliuola, e sposa; Vergine gloriosa.

 

Scintilla

Vergine, il tuo creatore è da te concepito; da te nasce la fonte del tuo essere; chi portò la luce al mondo, da te viene alla luce nel mondo. (S.Pier Crisologo sermone 142)

 

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

LITANIE – 4^ parte

Maria, donna vera                               prega per noi

Maria, donna del popolo                     prega per noi

Maria, donna che conosce la danza      prega per noi

Maria, donna del sabato santo             prega per noi

Maria, donna del terzo giorno              prega per noi

Maria, donna conviviale                       prega per noi

 

Canto

 

4 Meditazione  - La mia più bella invenzione è Mia Madre  (Michel Quoist)

La mia più bella invenzione, dice Dio, è mia Madre. Mi mancava una Mamma e l’ho fatta.

Ho fatto Mia Madre prima che ella facesse Me. Era più sicuro. Ora sono veramente un Uomo come tutti gli uomini. Non ho più nulla da invidiar loro, poiché ho una mamma. Una vera.

Mi mancava. Mia Madre si chiama Maria, dice Dio.

La sua anima è assolutamente pura e piena di grazia. Il suo corpo è vergine e pervaso da una luce tale che sulla terra mai Mi sono stancato di guardarla, di ascoltarla, di ammirarla.

E’ bella Mia Madre, tanto che lasciando gli splendori del Cielo, non Mi sono trovato sperduto vicino a lei. Eppure so bene, dice Dio, che sia l’essere portato dagli angeli; beh, non vale le braccia d’una Mamma, credetemi. E questa Mamma è Mia, che mi guarda con gli stessi occhi, che Mi ama con lo stesso cuore. Se gli uomini fossero furbi, ne approfitterebbero, dovrebbero ben sospettare che io non posso rifiutarle nulla……Che volete, è Mia Madre. Io l’ho voluto. Non me ne pento. L’Uno di fronte all’Altra, Corpo ed Anima, Madre e Figlio. Eternamente Madre e Figlio…….

(da “Preghiere” di Michel Quoist)

 

Scintilla

<<Modello perfetto di vita spirituale e apostolica – dice il Concilio – è la Beata Vergine Maria, Regina degli Apostoli, la quale mentre viveva sulla terra la vita comune a tutti, piena di sollecitudini familiari e di lavoro era sempre intimamente unita al Figlio suo e cooperava in modo del tutto singolare all’opera del Salvatore>>. (AA4)

 

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

LITANIE – 5^ parte

Maria, donna del piano superiore                                prega per noi

Maria, donna bellissima                                               prega per noi

Maria, donna elegante                                                 prega per noi

Maria, donna dei nostri giorni                                      prega per noi

Maria, donna dell’ultima ora                                        prega per noi

Santa Maria, compagna di viaggio                               prega per noi

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo                perdonaci Signore

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo                esaudiscici Signore

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo                dona a noi la pace

 

RACCONTO MARIANO - Per anni mi domandai...

«Io viaggiavo — così raccontava il barone Giovanni Eckersdorff — attraverso l’Inghilterra e la Scozia per turismo. Ero assai giovane e non avevo la fede.

Mi accadde di trovarmi a Glasgow il giorno in cui il P. Ogilvie fu portato al patibolo. Impossibile descrivere il suo contegno mentre andava alla forca.

Il suo addio ai cattolici fu il gettare in mezzo a loro la corona del Rosario al momento che si compiva il suo destino.

Quel rosario mi colpì nel petto, in modo che avrei potuto afferrarlo con la mia mano, ma vi era tal ressa di cattolici che lo volevano, che per non essere schiacciato dovetti lasciarlo.

La religione era allora l’ultima cosa a cui pensavo. Però da quel momento non ebbi più pace. Quel rosario aveva lasciato una ferita nell’anima mia. La mia coscienza era sempre turbata ed un pensiero mi perseguitava:

«Perché il rosario del martire ha colpito me e non un altro?». Per anni mi domandai quel perché. Alla fine la mia coscienza trionfò».

Il martire intanto pregava. Poi la scala fu tolta via, e il corpo del martire penzolò nel vuoto.

Io non so se verrà il giorno in cui pianteranno anche per noi una forca e accorreranno ad assistere allo spettacolo questi indifferenti, tipo il barone scozzese, noncuranti dello spirito, tut­ti intenti al denaro e al divertimento; indifferenti che assistono apatici al nostro ministero: questi indifferenti che sono esercito e ci soffocano come una barriera refrattaria.

Ma se sul cuore insensibile di questi indifferenti, se sul cuo­re acceso d’odio dei nostri nemici noi getteremo il nostro rosa­rio, come suprema sfida del soldato che cade quando già spunta la inarrestabile vittoria; come suprema arma di chi butta tutto allo sbaraglio per vincere; se noi lanceremo il nostro rosario... ancora una volta Cristo vincerà per mezzo di Maria.

(10 marzo 1615 - Morte di P. Giovanni Ogilvie)

                                                               (da una rivista dei Sacerdoti del S. Cuore di Andria)

 

Canto: Salve Regina del Gen Verde

 

PREGHIAMO:

Concedi ai tuoi fedeli, Signore Dio nostro, di godere sempre la salute del corpo e dello spirito;

e per la gloriosa intercessione di Maria santissima, sempre vergine, salvaci dai mali che ora

ci rattristano e guidaci alla gloria senza fine. Per Cristo nostro Signore. Amen.

 

             

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