Maggio Con Maria

Primo Mistero della Luce

  Canto

  Animatore :

“Gesù viene battezzato da Giovanni nel Giordano”

                              

                           PREGHIERA

             Tu puoi... (Canto brasiliano) Dio 

 

Dio solo può dare la fede, tu, però, puoi dare la tua testimonianza;
Dio solo può dare la speranza, tu, però, puoi infondere fiducia nei tuoi fratelli;
Dio solo può dare l'amore, tu, però, puoi insegnare all'altro ad amare;
Dio solo può dare la pace, tu, però, puoi seminare l'unione;
Dio solo può dare la forza, tu, però, puoi dar sostegno ad uno scoraggiato;
Dio solo è la via, tu, però, puoi indicarla agli altri;
Dio solo è la luce, tu, però, puoi farla brillare agli occhi di tutti;
Dio solo è la vita, tu, però, puoi far rinascere negli altri il desiderio di vivere;
Dio solo può fare ciò che appare impossibile, tu, però, potrai fare il possibile;
Dio solo basta a se stesso, egli, però, preferisce contare su di te.

 

Dal Vangelo di Matteo (3,13-17)

     In quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui. Giovanni però voleva impedirglielo, dicendo: <<Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?>>. Ma Gesù gli disse: <<Lascia fare per ora, poiché conviene che così adempiamo ogni giustizia>>. Allora, Giovanni acconsentì.  Appena battezzato, Gesù uscì dall’acqua: ed ecco, si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio scendere come una colomba e venire su di lui. Ed ecco una voce dal cielo che disse: <<Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto>>. PAROLA DEL SIGNORE – LODE A TE O CRISTO

 

Scintilla

Ave, mistero di volontà ineffabile; Ave, fede di silenziosi eventi;

Ave, preludio dei miracoli di Cristo; Ave, compendio dei suoi dogmi (Inno Akatistos n.2)

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

Litanie alla Regina del Santo Rosario (1^ parte)

(Tratte dalla lettera Apostolica <<Rosarium Virginis Maria>> di Giovanni Paolo II)

Signore, pietà                                      Signore, pietà

Cristo, pietà                                        Cristo, pietà

Signore, pietà                                      Signore, pietà

Santa Maria                                        prega per noi

Santa Madre di Dio                             prega per noi

Madre di Cristo                                   prega per noi

Madre del Redentore                          prega per noi

Santuario dello Spirito Santo                prega per noi

Canto

Prima meditazione -  Colui che è lo splendore della gloria del Padre, è venuto tra noi

                            (Da una <<Omelia>> attribuita a San Gregorio di Neocesarea, vescovo)

Dinanzi a te non posso tacere; io sono infatti una voce, precisamente <<la voce di uno che grida nel deserto: preparate la via del Signore>>(Mt 3,3). <<Io ho bisogno di essere battezzato da te, e tu vieni da me?>> (Mt 3,14). Io, nascendo, ho reso feconda la sterilità della madre che mi ha partorito; non ero ancora capace di parlare e ho aperto la bocca di mio padre che era diventato muto: ancora fanciullo, avevo ricevuto da te il dono dei miracoli.  

Tu, nato da Maria che volesti vergine, e nel modo di cui tu solo conosci il mistero, non hai sfiorato la sua verginità, ma custodendola le hai dato la dignità di Madre. La verginità non ostacolò la tua nascita, né questa lese la verginità: due cose, di per sé incompatibili conversero in un solo evento. Ciò che per te, creatore della natura, fu non solo possibile ma facile.

                                                                   (Da “l’ora dell’ascolto” Battesimo del Signore pag.267) 

Scintilla

Ave, scala da cui discese Dio; Ave, porta dalla terra al cielo; Ave, gioiosa meraviglia degli angeli; Ave, sconfitta umiliante dei demoni. (Inno Akatistos n.2)

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

Litanie alla Regina del Santo Rosario (2^ parte)

Madre Santissima                                             prega per noi

Madre della gloria                                            prega per noi

Madre della Chiesa                                          prega per noi

Creatura conforme a Cristo                              prega per noi

Pura trasparenza di Cristo                                prega per noi

Tu che vivi in Cristo                                         prega per noi

Tu che vivi per Cristo                                      prega per noi

Canto

Seconda meditazione – Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto

                  Dalle <<Omelie>> di san Gregorio di Antiochia, vescovo (Om.2,5.6)

<<Questi è il Figlio mio prediletto, nel quale mi sono compiaciuto>>. (Mt 3,17). Questi è colui che, senza uscire dal mio seno, è entrato in quello di Maria; rimanendo inseparabilmente in me, ha abitato in lei non circoscritto; senza lasciare la sua abitazione nei cieli, ha dimorato nel seno della Vergine purissima. Non c’è un Figlio mio e un figlio di Maria, né il bimbo deposto nella mangiatoia è diverso da quello adorato dai magi; e neppure colui che fu battezzato è diverso dal bimbo che non lo era ancora, ma questo è il Figlio mio: l’unico, quello stesso che la mente cerca e gli occhi già vedono; invisibile, eppure a voi vicino; eterno e calato nel tempo.              

               (Da “l’ora dell’ascolto” Battesimo del Signore pag.269)

Scintilla

Ave, ineffabile Madre della Luce; Ave, scrutatrice dei misteri di Dio.

Ave, tu che trascendi la sapienza dei saggi; Ave, tu che illumini il cuore dei credenti.

Ave, O Vergine Sposa!                                                         (Inno Akatistos n.2)

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

Litanie alla Regina del Santo Rosario (3^ parte)

Tu che corrispondi prontamente alla volontà di Dio                  prega per noi

Tu che ci conduci al segreto della gioia cristiana                       prega per noi

Tu portavoce presso Gesù delle nostre necessità                     prega per noi

Tu onnipotente per grazia                                                        prega per noi

Tu abisso dell’amore di Dio per l’uomo                                   prega per noi

Tu icona della maternità della Chiesa                                       prega per noi

Vergine di Nazaret                                                                  prega per noi

Vergine Santa                                                                         prega per noi

Canto

 

Terza Meditazione - Il mistero del Battesimo del Signore (1 parte)

Dai «Discorsi» di san Massimo di Torino, vescovo. (discorso 100 sull’Epifania.1,3)

Nel giorno che diciamo Natale egli nacque tra gli uomini, oggi è rinato nella manifestazione divina; in quel giorno nacque da una vergine, oggi è generato nel mistero. Prima nascendo alla maniera degli uomini, viene stretto al seno da Maria; ora generato secondo il mistero, è avvolto dalla voce del Padre che dice: «Questi è il Figlio mio prediletto nel quale mi sono compiaciuto. Ascol­tatelo» (Mt 17,5). La Madre accarezza dolcemente il piccolo sul suo grembo, il Padre offre al Figlio un’amorosa testimonianza; la Madre lo presenta ai ma­gi perché l’adorino, il Padre lo rivela ai popoli perché gli rendano onore.

Oggi dunque il Signore Gesù venne al battesimo e volle che il suo corpo san­to fosse lavato dall’acqua.               (Da “l’ora dell’ascolto” – 11 gennaio pag.254)

 

Scintilla

Ave Regina dei cieli; Ave, signora degli angeli; porta e radice di salvezza, rechi nel mondo la luce. Godi, vergine gloriosa, bella fra tutte le donne; salve, o tutta santa, prega per noi Cristo Signore.                                                          (Dalle antifone della beata Vergine Maria)

 

1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

 

Litanie alla Regina del Santo Rosario (4^ parte)

Donna di fede                                                 prega per noi

Donna di silenzio                                             prega per noi

Donna di ascolto                                             prega per noi

Serva del Signore                                            prega per noi

Prima dei credenti                                           prega per noi

Madre e maestra nostra                                   prega per noi

Nostra guida e nostro sostegno                        prega per noi

Canto

Quarta meditazione - Il mistero del Battesimo del Signore (2^ parte)

     Ma qualcuno potrebbe chiedere perché egli che è santo volle essere battezzato. Ascolta perché: Cristo non volle esser battezzato per esser santificato dalle acque, ma per santificarle lui stesso di modo che, mentre ne veniva purificato, fosse lui a purificare quelle acque che toccava. Ma la consacrazione da parte di Cristo non si limita all’elemento acqua. Mentre viene lavato il Salvatore, già allora viene purificata tutta l’acqua per servire al nostro battesimo e viene resa pura la fonte perché la grazia del lavacro sia distribuita in seguito ai popoli futuri. Cristo dunque si offre al battesimo precedendoci, perché i popoli cristiani gli tengano dietro con fiducia.(discorso 100 sull’Epifania.1,3 di S.Massimo di Torino) 

                                                 (Da “l’ora dell’ascolto” – 11 gennaio pag.254)

 

Scintilla: invece di maledire il buio, accendi una candela (proverbio cinese)

 
1 Padre Nostro – 10 Ave Maria – 1 Gloria al Padre

Litanie alla Regina del Santo Rosario (5^ parte)

Regina della famiglia                                                    prega per noi

Regina degli Angeli                                                      prega per noi

Regina dei Santi                                                          prega per noi

Regina del Santo Rosario                                            prega per noi

Regina della Pace                                                       prega per noi

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo                perdonaci o Signore

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo                esaudiscici o Signore

Agnello di Dio che togli i peccati del mondo                abbi pietà di noi

Prega per noi Santa Madre di Dio                               e ottienici il dono della pace

 

RACCONTO MARIANO

IL MIRACOLO DI CALANDA (SPAGNA)

Un contadino di nome Miguel Pellicer, di 23 anni, aveva avuto maciullata la gamba destra dalla ruota di un carro; poiché era sopravvenuta la cancrena, nell’ottobre del 1637, i chirurghi dell’ospedale pubblico di Saragozza, distante un centinaio di chilometri dal suo paese, dovettero tagliarla, quattro dita sotto il ginocchio. Lasciò l’ospedale con una gamba di legno e due stampelle; non tornò dai suoi a Calanda, per non essere di peso, ma si mise a fare il mendicante presso il santuario di Nostra Signora del Pilar, di cui era tanto devoto. Ogni sera, quando gli inservienti abbassavano le lampade che ardevano nella Cappella, otteneva un poco di olio per ungere il moncone della gamba. Dopo circa due anni tornò a casa, continuando a fare il mendicante nei villaggi vicini.

La sera del 29 marzo 1640, addormentandosi sul suo povero giaciglio, dopo aver deposto su una sedia la sua gamba di legno, fu svegliato dai genitori che avevano visto spuntare, da sotto il mantello che usava per coprirsi, entrambi i piedi, come era stato sino a due anni e mezzo prima. Svegliatosi di soprassalto disse che stava sognando di essere ancora all’interno del santuario, mentre ripeteva l’unzione del moncone. La gamba gli era stata miracolosamente reimpiantata al ginocchio, ed era esattamente quella che era rimasta seppellita nel cimitero dell’ospedale di Saragozza, con le caratteristiche e i segnali che la contrassegnavano prima dell’amputazione. Il fatto strepitoso suscitò subito, una grande meraviglia. Tre giorni dopo, un notaio mise a verbale il racconto, con tutte le garanzie legali, chiamando a testimoniare tutte le autorità del paese, i genitori e i parenti diretti. Furono sentiti i testimoni, i chirurghi che avevano proceduto all’amputazione, gli infermieri e decine di abitanti di Calanda e di Saragozza che l’avevano conosciuto con una gamba sola. Al termine del processo, il 27 aprile del 1641, l’arcivescovo di Saragozza firmò il decreto di riconoscimento del fatto miracoloso, con la dichiarazione che quanto era avvenuto “ non è stato un fatto operato dalla natura, ma opera mirabile e miracolosa”. Dopo l’esito positivo del processo, il re di Spagna, Filippo IV, volle ricevere il miracolato nel suo palazzo di Madrid e, alla presenza di tutta la corte, si inginocchiò per baciare la gamba riattaccata prodigiosamente dopo oltre due anni dall’amputazione.

(Da una rivista mariana – Maria Ausiliatrice di Torino)

Canto Finale : Salve Regina del Gen Verde

PREGHIAMO

     O Dio che nel tuo unico Figlio, hai aperto agli uomini la sorgente della pace, per intercessione della Beata Vergine Maria, rendi all’umanità che tu ami, la tranquillità tanto desiderata e invocata, perché formi una sola famiglia unita nel vincolo della carità fraterna. Per Cristo nostro Signore. Amen.

      

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