MINISTERO PER I BENI
E LE ATTIVITÀ CULTURALI
ARCHIVI SISTEMA ARCHIVISTICO NAZIONALE |
ARCHIVIO DI
STATO
DI PESCARA
FONDI DI ARCHIVI DI FAMIGLIA E PERSONE
CARTE "DE CAESARIS" (1813-1887), bb.2
Mezzi di corredo: inventario
Le carte De Caesaris limitatamente
alle due buste sono state consegnate, a titolo di deposito, per motivi
di studio e di ricerca dall’Istituto per la storia del Risorgimento-Comitato
di Pescara.
I documenti, a parte alcuni di
grande importanza come quelli relativi al periodo in cui Domenico De Caesaris
fu protagonista della sommossa di Città S.Angelo del 1814, o quando
fu comandante del presidio di Penne nel 1820, o quando Antonio De Caesaris
fu sindaco della città di Penne, sono costituiti da lettere di affari
scritti da Domenico al nipote Antonio, alla moglie Crocifissa e agli amici
Luigi Porreca e Renato Mancini, e lettere ai parenti scritte da Antonio
e dai cugini Clemente De Caesaris dal carcere o in esilio.
Questo esiguo numero di documenti
rappresentano la chiave di lettura per comprendere attraverso gli eventi
politici che coinvolsero tutta la famiglia De Caesaris, il sostrato culturale
politico e sociale da cui scaturì il risorgimento abruzzese.