MUSICA
 

MUSICA
 
 
In questa sezione vengono presentate notizie e immagini sulle bands che parteciperanno all'edizione 2005 di albalumen
 
 
MARLEM

da sinistra
- lorenzo bruno (basso)
- giulio mastrovito (voce)
- aldo di paolo (tastiere)
- claudio abruzzese (chitarra)
- agostino calella (batteria)


MARLEM (Martina Franca)
Devoti propositori di quel rock straordinario che attraversò gli anni '70 i Marlem sono una "cover band" orientata precisamente sulla musica dei Led Zeppelin, Kula Shaker, Deep Purple e David Bowie. La band ha vinto numerosi concorsi esibendosi tra i migliori locali della puglia e dovrebbe essere prossima l'uscita di un nuovo Cd.

I marlem saranno da noi il 4 agosto
ClEO' DE MERODE


-pasquale intini (voce e chitarra)
-fabio brigida (chitarra)
-manuel intini (chitarra)
-gigi notarnicola (basso)
-donatello pugliese (batteria)


Cleò de Merode
(Noci -BA-)

La band vede i suoi primi giorni tra le stanze d'arte di albalumen 2004 ritornando a distanza di un anno quasi a voler festeggiare il primo compleanno. Inesorabilmente legati al suono satinato e raffinatissimo dei Radiohead, i Cleò de Merode propongono una musica delicata e struggente fino alla trasfigurazione, in cui le cadenze della ballata si uniscono al sarcasmo del punk e alla sospensione della psichedelia. Un suono veriegato il loro, un rock che hanno definito "Nouveau" volendo sottolineare così il valore "decorativo" della loro musica.
Imprescindibile l'attenzione per i testi nei quali la ricerca strutturale, insieme a quella linguistica e musicale cerca di ritrovare quella sintesi dialettica tra suono, significato e significante.

I Cleò de Merode saranno da noi giovedì 11 agosto
Rosy la Mouche

-adriano laera (voce e chitarra)
-mirko vicenti (chitarra)
-pietro parchitelli (basso)
-francesco zaccaria (batteria)

Rosy la mouche (Noci-Ba-)

La band nasce a Noci nel 1997 dalla fusione di esperienze musicali differenti. L'intenzione dei rosy la mouche è quella di dare una nuova energia al rock made in Italy e di creare un nuovo sound, adeguato ad una originale interpretazione delle cover. Grazie al lavoro in studio i rosy la mouche hanno partecipato a diversi eventi live, tra cui il Girofestival e il Sanremorock
Voodi a'

- piergiuseppe laera (voce)
- vanni galassi (chitarra)
- nico liuzzi (chitarra)
- giuseppina greco (violino)
- lucio notarnicola (basso)
- francesco panetta (batteria)
QSAD2M


- Marco Serra (voce),
- Roberto Bellacicco (chitarra),
- Antonello Borrelli (basso e cori),
- Francesco Bozza (batteria).

QSAD2M (Gioia del colle -Ba-)

La band si forma nel 2000 con la voglia di plasmare un Rock italiano vitale e viscerale, aperto comunque a contaminazioni e sonorità diverse.Il gruppo ha da subito lavorato sulla ricerca di un proprio sound caratterizzato da chitarre sperimentali e da un groove alternativo.
Le liriche sono il risultato di un viaggio psichico attraverso l’apatia nel nuovo millennio in compagnia della poesia e delle atmosfere irreali del cinema di Lynch, Croonenberg, Tarantino e Burton.
Dopo varie esibizioni live in locali e manifestazioni i QSAD2M, si rinchiudono nello studio “Risonanze” di Altamura dove, dopo due mesi di lavoro, vede la luce il loro primo album-demo: “Facciamo un Certo Kaos” (totalmente autoprodotto), contenente ben 7 pezzi. Dopo l’ottima esperienza a Sanremo (Sanremorock and trend 2005), dove Qsad2m lavorano con artisti del calibro di Massimo Varini (Nek, Mina, Antonacci, Celentano…), sono ancora in studio. Questa volta nel Mediterraneo di Santeramo dove, con la supervisione di Massimo Stano, danno vita a 4 pezzi che confermano la verve creativa della band. Uno di questi pezzi, “Agrodolce”, è stato scelto dalla Milosci Record per la “No Name Compilation n°5”.Ma l’attività dei 4 si esprime anche sotto forme diverse: con Francesco D’Onghia preparano il loro primo video che intreccia le note della loro canzone manifesto “Mantide” ad atmosfere cupe ed immaginifiche; con l’assessore Romeo Donvito di Gioia del Colle inventano il “Frequenze estive festival” che per il primo anno (2005) porterà sullo stesso palco 24grana, Diva Scarlet, Cadabra, Cff e il nomade venerabile e molti altri…

I QSAD2M saranno ad albalumen giovedì 18 agosto
ELSAMEZZA

- Federica Tartarelli, voce
- Rocco Guagnano, chitarra e voce
- Francesco Guagnano, batteria e voce
- Giuseppe Carucci, basso e voce
ELSAMEZZA (Noci -Ba-)

Il gruppo è nato ad aprile del 2005, in occasione della Giornata dell'Arte Studentesca.
Da allora continua a divertirsi e (speriamo) a divertire, attraverso un Punk allegro,
ma non del tutto spensierato.
Gli ELSAMEZZA si rifanno alla tradizione più recente del Punk che parla italiano.
KINK

- Ilaria (voce)
- Beppe (basso)
- Stefano (chitarra)
- Leo "bacchetta" (batteria)

KINK (Conversano)

I “Kink” nascono a Conversano (Ba) nel 1995: della formazione originaria, in realtà, non restano che basso ( Beppe) e batteria ( Leo Bacchetta). Nel corso degli anni la band si è evoluta sperimentando vari generi musicali alla ricerca di uno stile più personale: al suono aggressivo dell’esperienza “dreamtheatheriana” dei primi tempi, addolcito dagli insegnamenti sofisticati del blues, si è affiancata, con l’ingresso dell’attuale front-girl ( Ilaria), l’impronta del pop rock anglo-americano con particolare riferimento al sano isterismo della nuova generazione delle “donne del rock” (A.Morissette, Anouk, Cranberries, etc). La formazione non è ancora la definitiva: nel 1999 si unisce alla band Stefano, chitarrista, che sarà affiancato per brevi ma intense parentesi creative, nel 2001 da Leo Di Carlo e nel 2002 da P.Messina (Apnea); il nucleo ne risulta arricchito con nuove contaminazioni provenienti dai rispettivi background.
L’esperienza live, maturata in numerosi pubs di Puglia e Calabria, è accompagnata da lavori in studio, autoprodotti : nel 1999 “ Perfect dream”, CD contenente 5 brani della band, con testi in inglese, ottiene favorevoli critiche da giornali telematici e cartacei ; nel 2001 il singolo “ Face your life” , apparso tra i brani piu scaricati su vitaminic, i-d box, Social club, etc , anticipa alcuni cambiamenti nella cura dei suoni : le nuove soluzioni di stile matureranno ,però, in maniera decisiva, soltanto nel nuovo lavoro autoprodotto, “ L’attesa” , dove la scelta del cantato in italiano permette una più immediata comunicazione di messaggi ,immagini ed emozioni al pubblico. “L’attesa” (dal brano omonimo) è il frutto del faticoso cammino di introspezione e di cernita, di sperimentazione e di cura, di fusione delle diverse inclinazioni dei membri della band : è il fiero approdo ad uno stile e un suono personalizzati, che spaziano da atmosfere pacate e idilliache a note impregnate da manifesta aggressività, accompagnate da versi che esprimono poesia e spontaneità mettendo a nudo i “richiami latenti” dell’animo.

I kink saranno da noi giovedì 25 agosto
THE VICIOUS CIRCLES

- Massimiliano (voce e chitarra)
- Stefano (basso)
- Andrea (chitarra)
- Serena (voce e tastiere)
- Francesco (voce e batteria)


Band pugliese nata nel 2004, caratterizzata da un sound versatile ed in grado di mediare efficacemente tra rock ed elementi melodici. La formazione è composta da Massimiliano Piangevino (voce e chitarra), Andrea Guarini (chitarra), Stefano Potenza (basso), Serena Specchio (voce e tastiere) e Francesco Umbrino (batteria).
Nel 2005 esce IV Demotrax, il primo lavoro in studio della band, efficace sintesi dell'esperienza compositiva dei TVC, maturata dopo lunghe sessioni di prova e svariati concerti nel barese. Il lavoro è il frutto di una lezione di 30 anni di rock'n'roll bene appresa da Piangevino & C., che spaziano dalle sonorità ossessive ed ipnotiche di "Wanted!", autentico cavallo di battaglia del gruppo, a quelle più dure di "It's Ok", sino al glam di "Takin' My Time". Al momento, la band è impegnata nella registrazione del primo album, che dovrebbe uscire a dicembre, preceduto da un'intensa attività concertistica, che permetterà al gruppo di rodare i brani dal vivo. Contatti qui: postmaster@theviciouscircles.com
Il primo incontro tra Massimiliano Piangevino e Francesco Umbrino, maturato quindici anni prima sempre in ambito musicale, non aveva lasciato conseguenze. Dieci anni dopo, i due si ritrovano e decidono di scrivere musica insieme. Una serie di fortuite occasioni riapre la vena compositiva del duo, che inizia a sfornare pezzi senza fermarsi. A quel punto si fa urgente la ricerca di altri componenti, presto trovati. Il feeling tra il cantante-chitarrista e il batterista viene rafforzato soprattutto dall'arrivo del bassista (Stefano), come degli altri chitarristi (l'ultimo è Andrea), inizialmente chiamato solo come musicista di supporto, ma presto divenuto essenziale nella fase di arrangiamento dei pezzi. Infine, l'arrivo della pianista e corista Serena Specchio modifica profondamente il sound della band, aggiungendo toni melodici che attenuano l'effetto hard rock, all'inizio molto più evidente.

I vicious circles saranno ad albalumen giovedì 1 settembre.