next up previous contents index
Next: Risposta nel dominio del Up: Caratteristiche degli strumenti. Previous: Zona morta (dead zone).   Contents   Index

Caratteristiche dinamiche.

Quanto visto fino ad ora non è sufficiente per uno studio completo dello strumento di misura, ma occorre vedere come esso reagisce agli ingressi dinamici, ovvero studiare il comportamento dello strumento di misura in funzione del tempo e della frequenza. Per procedere con questo studio sono necessarie le caratteristiche dinamiche che vengono determinate, ad esempio, tramite il seguente procedimento:

Le caratteristiche dinamiche servono, quindi, per capire come si comportano realmente gli strumenti quando vengono impiegati per effettuare delle misure. Lo studio che si farà potrà poi essere applicato anche al comportamento in frequenza di un sensore, oltre che agli strumenti elettromeccanici. Si formulano le seguenti ipotesi:

Fatte queste ipotesi si va a studiare il comportamento dinamico del sistema, per fare questo si possono seguire due strade alternative:

  1. risposta nel dominio del tempo: si applica un segnale particolare di cui si conosce l'andamento nel tempo (detto canonico) in ingresso e si studia l'evoluzione nel tempo dell'uscita;
  2. risposta nel dominio della frequenza: analogamente a quello nel tempo, anche in questo caso si applica un segnale detto canonico, la cui frequenza è però variabile da un minimo ad un massimo. In uscita si avrà la risposta in frequenza del sistema quando eccitato in ingresso da un segnale canonico.
La scelta di una o dell'altra via dipende dalle informazioni che si hanno sul sistema.


next up previous contents index
Next: Risposta nel dominio del Up: Caratteristiche degli strumenti. Previous: Zona morta (dead zone).   Contents   Index
Angelo Rossi 2003-12-05