Per misure di precisione si usano i metodi potenziometrici6.1. Il metodo potenziometrico trova applicazione nella misura di tensioni.
Tale misura non è però diretta ma effettuata per mezzo di una taratura.
Lo schema di principio è quello di figura :
Figure:
Metodo di misura in c.c. potenziometrico.
nel quale si ha:
pila campione;
La resistenza è quella che corrisponde al potenziometro tutto
inserito. Per cui si ha una resistenza:
per la seconda maglia comprendente ed una resistenza:
per la prima comprendete . Tramite la regolazione del cursore
si cerca di raggiungere l'equilibrio elettrico. Applicando il metodo
delle maglie al circuito si ha:
dove:
per cui:
ovvero:
di conseguenza:
affinchè nella maglia in cui è presente il galvanometro non scorra
corrente, si deve avere:
cioè eguagliando a zero si ottiene:
Raggiunto tale equilibrio si ha:
Questo metodo non può essere utilizzato con la pila Weston come campione,
perché questa prima dell'equilibrio dovrebbe erogare corrente. In
realtà gli schemi utilizzati sono diversi da questo e sono molteplici.
In tutti si fa in modo che la pila campione non eroghi corrente. Un
esempio è il potenziometro di Clark,
apparato che sfrutta il metodo potenziometrico e a cui sono collegate
sia la , la , lo strumento di rilevazione dello zero
ed i terminali di alimentazione. Sono quest'ultimi che assicurano
il passaggio di corrente al posto della . Un altro problema
è legato al rilevatore di zero: il galvanometro è uno strumento molto
delicato e si può facilmente bruciare se la corrente che lo attraversa
supera la portata massima consentita. Per ovviare a questo problema
si usa inserire un riduttore di sensibilità, che consiste in delle
resistenze collegate in modo tale da far arrivare allo strumento una
frazione della corrente d'ingresso. Questo sistema riduce la sensibilità
dello strumento, ma assicura che la prima misurazione non rompa lo
strumento. Nelle successive misurazioni queste resistenze vengono
via via escluse in modo da arrivare gradualmente alla massima sensibilità.
La tensione a vuoto (cioè scollegando ) ai morsetti del rivelatore
di zero ha espressione:
la condizione d'equilibrio a carico si ottiene imponendo:
per cui dalla posizione d'equilibrio ottenuta per un certo ci
si sposta di
, si genera tra i morsetti del rilevatore
di zero una tensione
, cioè: