Il Liceo Classico di Teramo, intitolato al filosofo illuminista Melchiorre Delfico, e' un istituto di antica e nobile tradizione che trae le sue origini dal Real Collegio aperto a Teramo nell'anno 1813 e che da quasi due secoli ormai unisce il suo nome e la sua storia a quelli della citta' e di molti dei suoi rappresentanti piu' illustri, formatisi culturalmente in questa scuola superiore. Chi conosce questa istituzione scolastica sa che non possono essere dimentica- ti il prestigio e la fama degli illustri Professori che vi hanno insegnato e che ancora oggi vi operano docenti di grande valore ed umanita', capaci di educare i giovani attraverso i messaggi eterni dei classici e della cultura che ha al suo centro l'uomo. Nel novembre del 1994 e' stato ricordato il 180 ANNIVERSARIO della fondazione con una serie di MANIFESTAZIONI CELEBRATIVE, tra cui l'apprezzata pubblucazio- ne di un ANNUARIO RIEVOCATIVO, sul tema "Il valore della culrura classica nel nostro tempo", con la presenza di docenti universitari illustri in campo nazionale, e un riuscito CONVEGNO DI EX ALLIEVI, che, dopo gli studi liceali, hanno conseguito traguardi prestigiosi nella vita e nelle carriere professio- nali. Vi hanno partecipato, tra gli altri, il Capo di Stato Maggiore, Ammiraglio Guido Venturoni, il Preside della Facolta' di Scienze dell'Universita' di Bologna, Prof. Ottavio Barnabei, il Prof. Giuseppe Fidecaro della Organizza- zione Europea per la Ricerca Nucleare, il Direttore della Banca d'Italia per l'Inghilterra, Dott. Luigi Marini, il Prof. Giuseppe Mancia, Direttore della Divisione di Medicina dell'Universita' degli Studi di Milano e molte altre personalita', gia' studenti del "Delfico", che attualmente vivono ed operano nella realta' sociale, economica e culturale regionale e locale. Nato come REALE COLLEGIO DI TERAMO nel 1813, con DECRETO di GIOACCHINO MURAT del 16 MAGIIO, l'Istituto svolse un ruole culturale importantissimo per decen- ni e conobbe un periodo di notevole splendore dopo il 1849, quando venne affi- dato alle cure dei PADRI BARNABITI e fu ELEVATO A LICEO, su richiesta dei Teramani, il 20 AGOSTO 1857. Cio' comporto' un'attivita' organizzativa ed una funzione giuridica davvero imponenti: attraverso l'ampliamento del piano degli studi con molte materie d'insegnamento il LICEO era DIVENTATO un'UNIVERSITA', poiche' al termine dei vari "curricula" i discendenti ottenevano "CEDOLE" o DIPLOMI IN BELLE LETTERE in AGRIMENSURA, in NOTARIATO, in LEGGE, in OSTETRICIA, in MEDICINA, in FARMA- CIA, in MATEMATICA. Le DISCIPLINE che venivano INSEGNATE PRECEDENTEMENTE erano la GRAMMATICA, l'UMANITA' e la RETORICA, la FILOSIA, la MATEMATICA, la FISICA, alle quali si aggiunsero, nel 1820, le LINGUE LATINA, GRECA, FRANCESE, l'ELOQUENZA, la STORIA NATURALE, la MATEMATICA SUBLIME, la MUSICA, il BALLO, la SCUOLA DI VIOLINO, la SCHERMA, la DECLAMAZIONE e la GIURISPRUDENZA. Questo prestigioso Istituto assunse il NUOVO E DEFINITIVO NOME DI LICEO GIN- NASIO CON REGIO DECRETO del 21 OTTOBRE 1861. La TRADIZIONE successiva, fino ai giorni nostri, e' stata segnata da TANTI PROFESSORI illustri e apprezzati, VERI MAESTRI si scuola e di vita, che han- no lasciato a questa comunita' il loro esempio di un magistero fatto di UMANITA', serieta', coerenza morale, senso del dovere, amore per i giovani, fede nei valori piu' alti dell'uomo e della cultura. Chi conosce questa istituzione scolastica sa che alcuni docenti di grande prestigio per la loro competenza e disponibilita' umana non sono mai stati dimenticati e possiamo dire che ANCORA OGGI VI OPERANO INSEGNANTI molto pre- parati e straordinariamente APERTI AL DIALOGO EDUCATIVO con gli allievi, ai quali trasmettono i MESSAGGI dei CLASSICI E IL SENTIRE DELL'UOMO CONTEMPORA- NEO. Chi si trovi a frequentare questo ambiente, quando abbia preso confidenza con l'imponenza dell'edificio e con l'ampiezza degli spazi interni, resta, generalmente, affascinato dalla bellezza della struttura architettonica e dalla funzionalita' delle soluzioni adottate dai progettisti per la realiz- zazione delle aule didattiche, delle biblioteche, dei gabinetti di Scienza e Fisica, oggi in parte adibite a LABORATORI DI LINGUE EUROPEE e di DIDAT- TICA MULTIMEDIALE, nei quali le piu' attuali tecnologie informatiche e telematiche offrono strumenti graditi ai giovani ed efficaci. L'edificio che ospita il LICEO Classico e' stato giudicato uno dei piu' bel- li tra quelli realizzati in Italia nella prima meta' del Novecento e ancora oggi conserva un suo fascino pieno di decoro e dignita'. Alla funzionalita' dell'habitat" scolastico concorrono inoltre la disponibi- lita' di un bel cortile interno, attrezzato per il basket, il volley, concerti ed assemblee studentesche, nonche' la vicinanza della palestra comunale, cui si accede direttamente dall'Istituto. Lo straordinario incremento che il Liceo Classico di Teramo ha avuto negli ultimi dieci anni (attualmente e' la seconda scuola della provincia per nu- mero d i alunni e di classi) richiede interventi di ristrutturazione e opere di ampliamento che sono gia' in corso di realizzazione e che offrono spazi sempre piu' confortevoli a chi frequentera' quest'Istituto nei prossi- mi anni scolastici. La nobile tradizione e le aspettative della comunita' teramana nei confronti del Liceo Classico cittadino impongono a chi vi lavora un impegno serio, re- sponsabile, costante, affinche' un tale patrimonio ideale e morale sia degnamente conservato e messo al servizio della crescita umana e culturale dei giovani. Ne mostrano sicura consapevolezza moltissimi docenti, che alla competenza professionale uniscono una sincera disponibilita' a un dialogo sereno e fat- tivo con gli allievi e che sanno conciliare le esigenze epistemologiche delle discipline di studio con interessanti e ben condotte iniziative di formazione generale, volte a promuovere la maturazione socioaffettiva oltre che le conoscenze degli alunni. Nell'ambito del "Progetto Giovani Duemila" - che corrisponde al " Progetto Ragazzi Duemila" della scuola media - studenti e docenti promuovono attivi- ta' teatrali, musicali, cinematografiche, mostre didattiche, escursionismo, viaggi di studio in Italia e in Europa, corsi integrativi di lingua e cultu- ra spagnola, francese, inglese, incontri con esperti di educazione alimenta- re, psicologica, sessuale, corsi di scacchi, d'informatica, ricerche ed iniziative di varia cultura. Per favorire una piu' ampia e solida preparazione di base, in vista dei successivi studi universitari, sono in atto il potenziamento e la valorizza- zione della biblioteca, che funzionera' anche come centro di studi, ricerche, documentazione relativi al patrimonio storico, artistico, dei beni ambientali e bibliografici della provincia e della regione. Il Liceo e' collegato con la Biblioteca di Documentazione Pedagogica di Firenze, con il Centro Europeo dell'Educazione, con le Universita' e associazioni piu' qualificate nei settori dell'educazione e della scienza, con attenzione alle dimensioni europea e internazionale della scuola e della cultura. Per mete cosi' ambiziose il " Melchiorre Delfico " potra' avvalersi di collabora- zioni e contributi scientifici e tecnici di livello internazionale, derivanti dall'essere questo Liceo Classico: 1. Scuola Polo per il Sistema DEURE (Dimensione Europea della Educazione); 2. uno dei venti Istituti italiani coinvolti nel progetto europeo denominato "TRENDS" 8TRaining Educators througt Network ad Distributed System); 3. primo Liceo inserito ne programma Ministeriale di sviluppo delle Nuove Tecnologie Didattiche per gli anni 1997-2000; 4. partener di progetti europei nell'ambito del "SOCRATES" e Scuola Coordi- natrice di un Progetto Educativo PLATON/COMENIUS; 5. sede sperimentale di Liceo Classico Europeo. Tutte queste esperienze, mentre stimolano ad elaborare al meglio il magnifico patrimonio della cultura classica, basata sul rigore linguistico, storico e critico, fanno conoscere ad allievi e docenti anche come le scuole dell'Unione Europea contribuiscono a costruire l'Europa di domani attraverso il sistema edu- cativo e consentono di confrontarsi direttamente con altri cittadini europei sulle questioni chiave di una societa' che si trasforma in direzione transnazio- nale, offrendo a tutti e a ciascuno l'opportunita' di avre in essa ruoli primari e significativi.