Mistero buffo (parte II)

 

Ho digitato il numero e il sistema mi risponde: "informazione trovata. Non può essere fornita su richiesta cliente". Sotto, con un altro carattere, c'è anche scritto "Se desideri l'assistenza di un operatore, chiama il 12.54 di Telecom Italia"! Ma a che serve? L'informazione non può essere fornita perché il cliente ha chiesto così! Neanche il 12.54 potrebbe darla, quindi...! Lo stupore è grande perché, considerato il malcostume diffuso nel nostro paese, mai mi sarei aspettato che una legge potesse aver trovato, finalmente, la sua giusta applicazione. Anche io chiesi di non divulgare alcuna informazione quando ricevetti il famoso modulo sulla privacy dei dati personali. Digito il mio numero di telefono nel form di destra e... eccezionale! Il sistema dà la stessa risposta di prima: "informazione trovata. Non può essere fornita su richiesta cliente"!! Faccio la contro prova nel form di sinistra: digito i miei dati anagrafici, indirizzo e città ed il sistema... mi risponde una sciocchezza: "Attenzione. Il sistema non ha trovato abbonati in base ai dati che hai inserito. Ti preghiamo di verificarli e di effettuare nuovamente la ricerca." Ma come? Non mi trova come abbonato? Ma che sta dicendo? Se prima, con il form di destra mi ha trovato ed ha risposto che non poteva fornire l'informazione, perché ora con quello di sinistra dice che non mi rintraccia? A guardar bene, però, anche sotto questa risposta c'è scritto: "Se desideri l'assistenza di un operatore, chiama il 12.54 di Telecom Italia"! Il servizio che si paga salato! Primo dubbio: forse il sistema ha volutamente risposto una sciocchezza? Non fornendo un'informazione precisa come quella ottenuta nel form di destra, si vuole indurre l'utente a fare una bella telefonata a pagamento? Telecom Italia S.p.A. sa bene che esisto ed ho chiesto di non divulgare i miei dati perché, digitando il mio numero di telefono, ha risposto esattamente "informazione trovata. Non può essere fornita su richiesta cliente". Strano tutto ciò! Ma le bizzarrie non finiscono qua! Decido di fare un altro tentativo: digito nel form di destra il numero di telefono di un'amica di cui sono a conoscenza, con certezza matematica, che non ha chiesto la riservatezza dei suoi dati personali. Indovinate cosa mi risponde il sistema? "informazione trovata. Non può essere fornita su richiesta cliente". Tuttavia, se inserisco il suo cognome, nome e città nel form di sinistra mi fornisce tutte le informazioni che voglio! Compreso il numero di telefono! Ma come funziona questa ricerca su info412 allora? Faccio ancora una prova! Due, tre, quattro volte... ed è sempre la stessa risposta! Se da una parte il sistema avverte che l'utente non ha autorizzato la diffusione dei suoi dati... dall'altra, digitando il cognome e nome, a volte fornisce le informazioni, altre volte dice di non trovare l'utente! Qualunque sia la risposta, compare sempre l'avviso che invita, se proprio lo desideriamo, a chiamare l'operatore del servizio a pagamento 12.54! E' arrivato il momento di svelare il mistero! O meglio, il "Mistero Buffo"! Cosa dice la legge? In sostanza, il provvedimento del Garante per la protezione dei dati personali del 15 luglio 2004, dispone che "la ricerca di un abbonato a partire dal numero telefonico, così detta ricerca inversa, può non fornire risposte nel caso in cui l'abbonato cercato non abbia espresso l'esplicito consenso a poter risalire al suo nominativo partendo dal proprio numero telefonico o dall'indirizzo". Chiaro vero? Allora, andatevi a cercare il famoso modulo che tutti dovremmo aver ricevuto da Telecom Italia S.p.A.. Vi avverto che è un'impresa assai ardua! Alla faccia della chiarezza e della trasparenza, di pubblicità se ne vede e legge tanta ma i servizi informativi utili agli utenti sono scritti a carattere quasi invisibili e ben nascosti! Utilizzate questo link e nella pagina in cui arrivate selezionate "Informazioni Utili". Poi, trovate il form titolato "Altri argomenti" e selezionare "Nuovi Elenchi Telefonici (DBU)". Se non ci riuscite perchè troppo complicato, aprite questo file "pdf" e facciamo prima! E' il famoso facsimile del "Questionario per la raccolta del consenso all'inserimento dei propri dati nel DBU"! Prima domanda: qualcuno si è preoccupato di spiegare agli "utenti" cosa è un DBU? (continua >>>)