Personal computer senza segreti

 

Massima protezione per Outlook Express

 

Outlook Express è un programma di posta poco sicuro. Quindi consiglio di ridurre al minimo i rischi legati soprattutto ai virus, effettuando l'aggiornamento del programma alla versione 6. Oltre a numerosi rimedi per vecchi bachi, sono state aggiunte anche alcune utili funzioni. Una di queste è disponibile nel menu STRUMENTI/OPZIONI/PROTEZIONE ed è l'impostazione AVVISA SE ALTRE APPLICAZIONI CERCANO DI INVIARE MESSAGGI CON L'ACCOUNT IN USO. E' un'opzione che deve essere assolutamente attivata: permette di segnalare in tempo reale se virus o worm stanno cercando di accedere alla rubrica per distribuire posta infetta a nostra insaputa. Non è tuttavia garantito che qualche virus non riesca ad aggirare anche questa protezione. Altrettanto utile e importante, anche se la ritengo eccessivamente drastica, si rivela l'impostazione NON CONSENTIRE IL SALVATAGGIO O L'APERTURA DI ALLEGATI CHE POTREBBERO CONTENERE UN VIRUS. Questa opzione, infatti, blocca inesorabilmente tutti gli allegati. I messaggi con gli attachment continueranno a essere visualizzati regolarmente ma l'opzione di salvataggio sarà rigorosamente disattivata. Questa opzione, deve essere attivata da chi, per inesperienza, non conosce il significato dell'estensione di un file e, quindi, potrebbe attivare inavvertitamente un virus. Anche per tutte le versioni di Outlook Express, infine, valgono le impostazioni che consentono di disattivare Active X, Java e Javascript.

 

Estensioni visibili anche per gli allegati delle e.mail

 

Come impostazione predefinita ESPLORA RISORSE non mostra le estensioni dei file. Lo stesso accade con gli allegati di posta ricevuti in Outlook e Outlook Express. Ciò può essere di scarso rilievo nella gestione dei file locali, ma può causare spiacevoli inconvenienti nel caso di allegati ricevuti via e.mail. Un file potenzialmente pericoloso, come per esempio README.TXT.VBS, viene letto come un innocuo file TXT. Gli sviluppatori di virus si sono subito avvalsi di questo inconveniente per penetrare sui computer di migliaia di utenti. Questo buco nella sicurezza di Windows, può essere risolto in modo semplice in ESPLORA RISORSE. Seleziona il menu STRUMENTI/OPZIONI CARTELLA/VISUALIZZA, quindi togli il segno di spunta accanto all'opzione NASCONDI LE ESTENSIONI DI FILE PER I TIPI DI FILE CONOSCIUTI. Dopo questa modifica e con la sola eccezione dei file di tipo LNK e PIF, tutti i documenti saranno visualizzati insieme alla relativa estensione, sia in esplora risorse, sia nei programmi di posta Outlook e Outlook Express.

 

Allarme acustico per le maiuscole

 

Soprattutto a chi compone testi dattiloscritti può capitare di premere inavvertitamente il tasto BLOC MAIUSC e di scoprire solo alcune righe dopo che ha sbagliato. La correzione del testo è lunga e complicata. Windows offre un metodo acustico per avvertire l'utente dello stato dei tasti BLOC MAIUSC, BLOC NUM e BLOC SCORR. Basta utilizzare una delle funzioni che è nel modulo ACCESSO FACILITATO presente in tutte le versioni di Windows nel PANNELLO DI CONTROLLO. Fai un doppio clic sull'icona ACCESSO FACILITATO e una spunta alla voce USA SEGNALI ACUSTICI nella scheda TASTIERA. A ogni modifica dello stato di BLOC MAIUSC, BLOC NUM o BLOC SCORR, l'altoparlante del computer emetterà un segnale, evitando così che si prosegua nella digitazione dopo aver inavvertitamente premuto uno di questi tasti.

 

Avvio indesiderato di applicazioni

 

Hai il dubbio che un programma scaricato da Internet e installato da poco abbia inserito nel tuo personal computer alcuni elementi aggiuntivi di cui non sei a conoscenza? Per esempio, qualche spyware, cioè quei software che spiano le nostre abitudini al computer, come i siti web che visitiamo più spesso? Oppure i cosiddetti adware, programmi che appena rilevano una connessione Internet attiva iniziano a scaricare informazioni pubblicitarie dalla rete? Ecco come fare per toglierti ogni dubbio. Alcuni programmi sono così subdoli e intelligenti che occorre particolare maestria e un po' di fatica per scoprirli e programmi gratuiti, come per esempio Ad-Aware, offrono una certa protezione contro gli stessi. Tuttavia, è importante sapere che, una volta rimosso l'adware o lo spyware, molto spesso diventa inutilizzabile anche l'applicazione principale che l'ha introdotto nel computer. In genere, può accadere per i software shareware o freeware scaricati da internet. (continua)

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