Tu che divulghi la filosofia
Tu che divulghi la filosofia, per raggiungere la perfezione nello scrivere ti devi dimenticare di maestri e allievi, ma scrivere per il macellaio.
Immagina di essere senza soldi e offrire al macellaio un poco di filosofia per due bistecche. Prima che si riprenda dallo sbalordimento tu cominci a esporre. A un certo punto egli afferra un affilato coltellaccio e ti dice :
-Ti taglio quattro bei pezzi di controfiletto.-
Allora Socrate ti scucirà un baffo .
Come credo che ormai sappiano tutti, un giorno assai lontano mi comprai un libretto 'La critica della Ragion Pura. di Immanuel Kant'. Mi fermai dopo una riga e mezza riga. Ebbi il sospetto che avrei dovuto cominciare da 'La critica della Ragion Pratica' e così feci. Mi fermai dopo una riga e mezza.