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Calgary Spruce Meadow, il concorso da

UN MILIONE DI DOLLARI 

 
 
 
Juan Carlos Garcia vince una categoria a Calgary Spruce Meadow, il concorso con un milione di dollari come montepremi.....La Fise non ha ancora pubblicato l'evento. La prima vittoria italiana a Calgary...sarà stata una coincidenza ma poi al concorso è arrivato il diluvio !!!!!!!!!!
Poichè un italiano che vince non farebbe notiza, non l'hanno fatto neanche vedere.......ogni commento è superfluo ed i vaffa si sprecano..
Nick Skelton vince la categoria delle 6 barriere con Russel, dopo la vittoria gli hanno chiesto se voleva battere il record con l'ultima barriera a 2 mt e 13 cm, c'è mancato veramente poco, penso che comunque sia stata una sequenza mozzafiato...Juan Carlos si era qualificato fino ad un barrage prima..non male!
Rodrigo Pessoa con il solito Baloubet du Rouet è sembrato abbastanza in forma, vincendo il piccolo Gran Premio del Venerdì sotto un diluvio impressionante dove i binomi galoppavano da far impallidire gli spettatori......(saranno stati i montepremi?) A podio l'ex campione europeo Christian Ahlmann con un baio niente male. Si sono visti due miti canadesi, plurivincitori di mondiali ed olimpiadi, uno con il nome di Norman dello Joio, bel netto con i cap che si usavano fino a pochi anni fa, un cap per la vita, verde velluto (portafortuna?), mentre l'altro era Ian Miller, della serie attenti a quei due la classe non è acqua, nonstante il diluvio.
C'è stata persino una categoria contro il tempo tipo Derby, il campo formato piscina (qualcuno ha evocato il torrente che investì Piazza di Siena), maniscalchi di servizio che sostituivano ferri con pinne, tanta l'acqua che si sollevava ad ogni falcata di galoppo, ancora mi sto domandando come si fa a mettere una distanza dal salto galoppando ventre a terra, per giunta con tutta quell'acqua.
Una delle categorie più spettacolari è stata la Coppa delle Nazioni, dove, per omaggio alle nazioni partecipanti, ogni ostacolo rappresentava una bandiera o monumento nazionale, per esempio per gli Stati Uniti è stato costruito un ostacolo tipo muro che raffigurava Mount Rushmore, ossia la montagna con il volto di quattro Presidenti, per la Germania barriere semplici nere, gialle e rosse, per il Canada tavole rosse con la foglia bianca al centro...e per l'Italia? Se l'Italia non partecipa, non sapremo mai se metteranno un Colosseo o altro.......Nota di Cronaca, pioveva tanto che i cavalieri non volevano partecipare, poi il Presidente di Giuria....per convincerli, pare abbia fatto vedere gli assegni: non si ottiene mai niente con le cattive maniere!!
Uno degli ostacoli più caratteristici di Calgary, che ormai è uno spauracchio per alcuni cavalli, è un'ostacolo tipo fronte stretto, barrierine sottili e leggerissime, con pilieri a forma di manubrio e ruote di bicicletta, il tutto alto un metro e 60.....probabilmente era anche l'ostacolo più basso del percorso, sta molto bene dove sta, lasciatelo lì e non imitatelo.
Nota Bene: il mio commento è stringato perchè l'evento TV lo era ancora di più........
Giove Pluvio risparmia il Gran Premio: meno male! Si dice che qui le altezze siano superiori persino ai percorsi che si vedono alle olimpiadi, ma hanno fatto vedere massimo quattro binomi, tra questi Otto Becker con Dobles' Cento, appena tre errori. Al Barrage si qualificano solo in due, un certo Nick Skelton su quello sconosciuto di Arko III e Beezie Madden con Judgement, montepremi in palio al vincitore/trice 325.000 dollari....esentasse però! Nick entra per primo, al suo posto che avreste fatto?
Bè, garantisco che ha galoppato veramente forte, ma è stato un signore, Beezie, american lady, ha visto quello che ha fatto lui e l'ha fatto più veloce.......lasciandogli un assegno più piccolo di consolazione, mica poteva vincere tutto lui oltre alle sei barriere?
Per consolarci delle scarse immagini che ci hanno dato, hanno mostrato inoltre solo il percorso del barrage con il quale Rodrigo Pessoa ha vinto la tappa di Las Vegas della Fei Word Cup, sempre con Baloubet du Rouet, davanti a Nick Skelton, ormai al solito secondo posto con Arko III, terza Meredith Mchels-Beerbaum con Checkmate e quarto Michael Whitaker con Portofino, sempre gli stessi....no?
Roberto Bellotti

 

 

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