Il cavaliere salernitano, portacolori del Club Le Palme ha convinto con i suoi cavalli nel nazionale A di SantaBarbara.

Giuliano De Crescenzo, giovane cavaliere salernitano, impegnato sul doppio e impegnativo fronte di istruttore e cavaliere, del suo club “Le Palme”, presieduto dal padre Giacomo, ha soddisfacentemente debuttato nel Nazionale A, svoltosi nella prestigiosa tenuta SantaBarbara, sul lago di Bracciano, con la sua nuova cavalla Scurite, una focosa olandese di sei anni, da poco ospite del maneggio sito a Pontecagnano. L’”olandesina”, dallo sguardo fiero e vincente ha esibito il suo talento sugli ostacoli della C120, macchiando i suoi percorsi con una sola sbavatura. Convincente, sulle altezze della C130, il tranquillo soggetto belga Landerum, di proprietà di Chiara Salvatore, al quale Giuliano ha insegnato praticamente tutto, elevandolo da disordinate B80, sino alla massima categoria riservata ai primo grado, che ha chiuso con un abbattimento in barrage.

Smessi il cup del cavaliere e indossati gli abiti dell’istruttore, Giuliano De Crescenzo, affiancato da Valentina Cucco, è già all’opera con i suoi numerosi allievi del Pony Club, settore sul quale punta molto il club giallo-verde, per riportare l’equitazione campana ai fasti di un tempo, per donar loro lo “spolvero”, in occasione dello stage che terrà ai principi di maggio, una delle massime autorità nazionali del settore pony, la napoletana Flora Paciello, docente dello stesso De Crescenzo, nell’ambito del corso federale per tecnici di base.

Uno stage, questo, che segnerà l’inizio di una fattiva collaborazione della Paciello, con le Palme Club, a scadenza mensile, allo scopo di raffinare sempre più quel vivaio che manca quasi del tutto alla nostra regione, una volta dominatrice assoluta in campo internazionale.

L’ Addetto stampa

Olga Chieffi

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