Natale Chiaudani

Natale Chiaudani

Piazza di Siena meglio di La Baule: che binomi, che calibri.... che squadre o meglio squadroni........

Da Meredith Michels-Beerbaum ad un rispolverato Roger-Yves Bost (una volta soprannominato Bostik per la sua efficacia a rimanere incollato alla sella piuttosto che per il suo stile francese......).

Ma andiamo con ordine: il colpo d'occhio di Piazza di Siena non perde mai il suo fascino, grazie anche ad una giornata estiva.

Il percorso della Coppa delle Nazioni, in due manches, è lineare, ma con non poche difficoltà tecniche: La traiettoria dei primi cinque ostacoli disegnava una specie di s rovesciata con una sequenza 3 e 4, sotto la tribuna, con l'opzione di farla in quattro o cinque falcate di galoppo, a seguire, con curva a mano sinistra, una gabbia oxer d'ingresso con due piante di riempitivo e verticale d'uscita leggero ed invisibile a due falcate. Dal n.ro 6 al n.ro 9, sequenza mozzafiato che taglia l'ovale di Piazza di Siena in diagonale: Muro verde bucato (vedi foto di Chiaudani) che assomigliava ad una parete per far arrampicare i bambini..... appena spezzata la traiettoria per raggiungere in cinque falcate di galoppo molto lunghe la riviera, la linea continua spezzata per un cancelletto sponsorizzato da Loro Piana, praticamente invisibile, qualche cavallo l'avrà saltato pensando di fare un salto nell'aria e solo perchè glielo "diceva" il proprio cavaliere (... a fiducia!), a seguire un n.ro 9 forse normale ma con cavalli in equilibrio forse precario per gli sforzi finora sostenuti.

Se qualche cavallo avesse pensato che dopo il tunnel dell'orrore era ormai finita... ci pensava a scuoterli una triplice da saltare con le spalle all'ingresso del campo (.....voglia di scappare....) che immetteva su una doppia gabbia, seguita, a sei falcate di distanza, da un largo imponente, sospiro di sollievo: ora è finita finalmente!

Nove le squadre in campo e sono entrate nell'ordine: Germania, Svizzera, Gran Bretagna, Belgio, Stati Uniti, Irlanda, Francia, Olanda e Italia. Piazza di Siena meglio di La Baule, lo ripeto in particolare per la presenza di binomi veramente eccelsi!

Per la Germania il binomio Campione d'Europa che dovrà difendere il titolo a San Patrignano, Christian Halmann con Coster (un errore a giro: 4/4), Marco Kutscher con Cash (hanno partecipato alla finale della Coppa del Mondo a Las Vegas) hanno totalizzato 0 errori e 2 errori nel secondo giro (0/8), e Meredith Michels-Beerbaum con un suo secondo cavallo Checkmate 1 errore (4 penalità nel primo giro) e netto nel secondo (meno male che è il suo secondo cavallo!!!!!!), Il quarto cavaliere ve lo dico dopo.

Per la Svizzera si vede Beat Mandli,che finalmente ha trovato un sostituto di Pozitano, un tale Indigo IX, due percorsi senza errori per loro.....

La squadra Inglese presenta binomi di prima scelta, comincia Nick Skelton con Arko III, miglior binomio del 2004, doppio netto anche per loro. Non ripete la brillante performance di La Baule Ellen Whitacher (Piazza di Siena non è La Baule), sostituisce il suo punteggio William Funnel (4/0). A dopo il loro quarto cavaliere.

Non mi esaltano Belgio, Irlanda ed Olanda. Non male la Francia che tiene il passo delle prime in classifica ma crolla inaspettatamente nel finale.

Quindi gli Stati Uniti....squadra vincente (a La Baule) non si cambia e stanno lì a braccetto con la Germania, dietro la Gran Bretagna, al termine della prima manche.

E l'Italia? Beh, miracoli non se ne possono fare però per un pò ci siamo illusi di essere tra le prime quattro, cinque o sei squadre su nove al primo giro....

Vado al sodo, crolla l'Italia al secondo giro, la difesa dell'onore è affidato a Natale Chiaudani, fiato sospeso sulle tribune, non so quante braccia hanno spinto il cavallo in alto per non fargli fare errore...infine ce la fa...netto, l'onore è salvo non siamo ultimi!!!!!!!

Siamo alla fine, addirittura in quattro nazioni per contendersi la Coppa con un binomio ciascuno...e che binomi:

Per la Francia, Jean Marc Nicolas con Modesto, plurivincitore di tanti Gran Premi, ma frana terribilmente (caldo? stanchezza?) 3 errori.

Per la Germania, Ludger Beerbaum con Goldfever...eliminato (fever...febbre?)

Per gli Stati Uniti d'America, Laura Kraut con Miss Indipendent..... (trionfatrici di La Baule)..diretta emanazione del George Morris pensiero...... non tanto però: 1 errore (4)....caro?

Dipende, chi c'è dopo?

Michel Whitaker con Portofino, 2° classificato alla finale della Fei Word Cup dopo Meredith....

C'è pressione nel pensiero di Michel Whitaker? A che sta pensando? Riscattare quel secondo posto? Un errore significa barrage (spareggio) con gli Stati Uniti, 2 errori sono troppi.... Bisogna fare zero, ci vuole flemma non pressione....

Circolo per Whitaker, di fronte ad uno strano silenzioso pubblico mediterraneo...il cavallo non è pronto, s'interrompe...ecco ora riparte: ed eccolo là un fragoroso applauso per un pennellato e splendido netto che consegna la Coppa delle Nazioni alla Gran Bretagna!

Roberto Bellotti rbellotti@inwind.it

Nota Bene per il nostro amato direttore di campo campano Bruno Riccio che assisteva Il Direttore Ufficiale della manifestazione: Bruno, per favore, quel muro verde bucato (della Giochi Preziosi?) e quel cancelletto Loro Piana invisibile lasciali là a Roma, anzi scordati di averli mai conosciuti, ok?