AL VIA I
CAMPIONATI REGIONALI DI SALTO OSTACOLI SUL CAMPO IN ERBA DI
PAESTUM
Tenuta
SELIANO, 2-3-4 giugno 2006 ore 9,00
Informazioni:339/4922625 Ingresso libero
Paestum “ombelico” del mondo equestre campano
Venerdì 2 giugno prenderà il via la tre giorni di gare che
assegnerà i titoli regionali di salto ad ostacoli, promossa dalla
Baronessa Cecilia Bellelli Baratta e da Don Luigi Liguori. La
manifestazione è ospitata per la prima volta in provincia di
Salerno.
Prenderanno il via venerdì 2 giugno, sul perfetto manto d’erba della
tenuta Seliano, “in casa” della Baronessa Cecilia Baratta e di Don
Luigi Liguori, i Campionati regionali di Salto ad ostacoli, per la
prima volta ospiti della nostra provincia, dopo anni di monopolio
napoletano.
Oltre duecento i binomi al via, i più forti della regione, in
rappresentanza delle numerose scuole d’equitazione campane, i quali
si ritroveranno a respirare l’aria del sapere equestre di un tempo,
dell’equitazione nazionale e di quei cavalli campioni che sono nati
proprio all’ombra dei nostri templi, dei discorsi entusiasti e delle
memorie per i cavalli Persano - Salernitani, Napoletani, razze
colpevolmente disperse e delle imprese di Pagoro, Merano o Posillipo,
Fiorello, in tempi ove si guarda, con un grande compiacimento
esterofilo, agli esemplari francesi, tedeschi e olandesi.
Giuria d’eccezione per questa prestigiosa
manifestazione, presieduta da Leonardo Terribile e composta da
Vittoria Papale e Francesco Paolo Rocca, con steward Lionello
Leopardi e speaker Giovanni Di Trizio, impegnati a giudicare i
percorsi creati da Bruno Riccio, che assegneranno i diversi titoli,
dal Trofeo Amazzoni, che si giocherà su altezze di cm.115 al trofeo
Istruttori e Oteb, su ostacoli, a seconda della patente di cm.120 e
125, il Campionato Assoluto e Juniores, su altezze di cm.135, il
trofeo Senior I grado su percorsi da cm.125, il trofeo Allievi e
Brevetti Senior, su cm.110, l’accorsata categoria Allievi Emergenti,
che qualifica per i campionati Italiani che si svolgeranno ad Arezzo
a metà luglio, su altezze di cm.120. il Trofeo promesse, riservato a
cavalieri con patente A, su ostacoli di cm.80. Ai trofei di
campionato, sono state aggiunte due categorie riservati ai ponies,
la BP60 e la BP90 e una B100, per i brevetti. Il sabato si vivrà,
invece, una divertente staffetta, il trofeo regionale Famiglie,
riservata a cavalieri e amazzoni con legami di parentela, su altezze
da brevetto, mentre prima delle finali di domenica, profumo d’altri
tempi, con la festa del cavaliere, che si terrà presso l’Agriturismo
di Seliano, nella migliore tradizione degli storici concorsi ippici.
La splendida tenuta, sarà sportivamente invasa dal 9 all’11 giugno,
da circa 300 cavalli, in occasione della tappa del Circuito Classico
Unire, vetrina dei migliori giovani esemplari del sella italiano,
organizzata perfettamente dall’esperto Don Luigi Liguori.
Si respirerà aria d’altri tempi in queste
tappa Unire, fair play, aneddoti a bordo campo, alberi genealogici
di infiniti esemplari, recitati a memoria, massimo rispetto per i
cavalli e per la competizione, forse attribuibile al fatto di aver
tra le mani puledri, atleti a quattro zampe in ascesa, che dettano
azioni di cavalieri consumati e bravi addestratori improntate a
chiarezza e precisione, segni di quel linguaggio empatico
finalizzato alla leggerezza, alla serenità, alla dolcezza.
Nella tre giorni del concorso, la giuria si dovrà anche dividere tra
il corridoio di salto in libertà ove vedremo affrontarsi i saltatori
del futuro e il rettangolo di gara, ove Nicola Boscarelli, creerà
selettivi percorsi, sempre improntati al massimo rispetto dei
puledri.
Olga
Chieffi |