I° Memorial Siro Mauro
Un Memorial dedicato a Siro Mauro: sabato 9 Ottobre con il Coro Cai di Sondrio, il Coro Vetta di Ponte Valtellina e il Coro Sette Laghi di Varese.
di tito di blasi
Il concerto in ricordo del M° Siro Mauro, 1° Memorial a Lui dedicato, ha attirato, come previsto, un pubblico numeroso di appassionati e di amici del maestro scomparso. Sono presenti il sindaco di Sondrio Bianca Bianchini con l'assessore Mario Bellero, e il Presidente della Provincia Fiorello Provera accompagnato dalla gentile consorte. Hanno risposto all'invito anche le madrine del Coro Anna Parolo Bettini e Felicita Bardea Paganoni, l'avv Antonio Muffatti che, insieme alla moglie Alba recentemente scomparsa, aveva organizzato le grandi trasferte del coro Cai in Australia e in Brasile, l'ex sindaco e grande amico del coro Alcide Molteni (aveva conferito a Siro Mauro la cittadinanza onoraria), don Sergio Marcianò già organista della nostra parrocchia e armonizzatore di alcuni canti popolari fra i quali "La Montanara" e "Vien moretina", rappresentanti di cori valtellinesi, l'amico Marcello Pasini da Domat Ems in Svizzera, il presidente dei gruppi polifonici del Ticino William Marconi (omonimo dell'ex presidente del coro Montiverdi), il direttore del coro Gambuer di Aprica Elia Corvi, e naturalmente la sorella di Siro Mauro, Elvira, con il figlio Fabio, la nuora Laura e la nipote Valeria: tre anni fa aveva accompagnato il fratello al concerto "Grazie Siro" per poi assisterlo, due giorni dopo, nell'ultimo definitivo atto della sua vita terrena.
La famiglia di Michele Franzina è presente al completo: la mamma con papà Dante, la sorella Alba col marito e il piccolo Samuele di appena un anno, e naturalmente, un po' emozionata, la bella e giovane fidanzatina.
La scenografia di Marilena Massera, in tema con la stagione della vendemmia, propone i murachi delle vigne, mentre una bella immagine in bianco e nero ricorda Siro Mauro in un momento di estasi durante la direzione di un canto. Peccato che, durante l'esecuzione dei canti, i pannelli coi murachi siano coperti dallo schieramento dei cori.
Partecipano alla serata, oltre al Coro Cai di Sondrio diretto da Michele Franzina, anche il Coro Vetta di Ponte diretto da Walter Mazzoni - Siro Mauro è stato socio fondatore, corista e poi direttore del Coro Vetta - e il Coro Sette Laghi di Varese diretto da Lino Conti, amico di Siro Mauro, stimato e apprezzato cultore del canto corale.
Fa da anfitrione Piero Camanni, presidente del Coro Cai di Sondrio: il ricordo del Maestro Siro Mauro, commenta, è ancora vivo e lo sarà per molti anni, perché il coro ha deciso che il “Memorial Siro Mauro" sarà ripetuto nell'ottobre di ogni anno.
Conduce la serata Mauro Mirandola disinvolto ed esaustivo nella sua funzione.
Primo a salire sul palco è proprio il Coro Cai che dedica al Maestro scomparso tre melodie di particolare bellezza: «Benia calastoria», seguito da «Ciant de Jager» armonizzato da Siro Mauro, e «Sciur Padrun» armonizzato da Angelo Mazza.
Calorosi gli applausi che accompagnano le esibizioni dei coristi dalle cui voci traspare l'amore e la passione per il canto in quel momento interamente dedicato a Siro Mauro.
Li ascolto col cuore e con un po' di malinconia: perché vorrei essere lì a cantare coi bassi, perché non vedo tra i coristi due colonne storiche come Attilio Paindelli e Sergio Salini, perché penso di quanta storia e di quanti sentimenti sono pervase queste canzoni...
Subito dopo tocca al Coro Vetta di Ponte diretto dal giovane e bravo Walter Mazzoni che in pochi anni ha saputo riportare il coro al livello degno della sua fama. Il coro affascina l'auditorio con alcuni tra i più bei canti del suo repertorio: Monte Nero, I Radiss, Senti 'l martelo, Clic Clac, Un anello d'oro fino, La Pernete, Mamma mia e Viva la Quince brigada.
Chiude la serata il coro Sette Laghi di Varese diretto da Lino Conti che riesce a mantenere vivo il calore del pubblico fino alla fine del concerto con un repertorio vario e piacevole: O Hirondelle, Sul ve' fora, M'hanno fatto burattino, Les Saltinbanques, Ecoute, La vendemmia, e la simpatica favola del lupo che voleva mangiarsi la luna "Prima o poi ti mangerò". La platea vive poi un momento di intensa commozione quando Lino Conti dedica al Maestro Siro Mauro "Nella tua nuova casa", un canto carico di nostalgia e spiritualità: il maestro Angelo Mazza lo aveva composto tornando a casa sua dopo il funerale di Siro Mauro, ispirato da quella giornata piena di tristezza e di sole, coi meleti e le vigne cariche di frutti, le cime bianche di neve, l'aria impregnata di lacrime, e il silenzio della preghiera che saliva al cielo...
Il saluto al pubblico è cantato dai tre cori insieme diretti da Lino Conti: una preghiera, la più bella che sia mai stata scritta da Bepi De Marzi: "Signore delle cime".
(tito di blasi)