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Introduzione
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Testo elaborato
dal curatore sulla base di: S. Alberico, G. Paludi, Legislazione urbanistica/nozioni
minime – strumenti di conoscenza, materiali per il corso di urbanistica
a.a. 2001-2002, prof. C. Carozzi, 2° Facoltà di Architettura,
Politecnico di Torino; Valeria Erba, Il Piano Regolatore Comunale,
Ediziodi delle Autonomie, Roma 1987
I documenti tecnici del piano
Il Prg è composto da elaborati tecnici
di diversa natura, in parte testuali (relazione illustrativa e norme tecniche
di attuazione) e in parte cartografici (Inquadramento territoriale, analisi,
azzonamento)
Relazione illustrativa
La relazione illustrativa descrive ogni
aspetto trattato dal Prg, enuncia gli obiettivi strategici, mostra e interpreta
i risultati delle analisi preliminari al piano (vedi lezione 12), sintetizza
e illustra il progetto contenuto nelle tavole di azzonamento e nelle norme
tecniche di attuazione.
Elaborati grafici
La parte cartografica è composta
da tavole a diverse scale di redazione che generalmente sono:
· Inquadramento territoriale,
scala 1:25.000 /1:10.000
· Mobilità esistente
e di progetto secondo le previsioni sovraordinate, scala 1:10.000
· Analisi per i nuclei storici,
scala 1:1.000
· Analisi per il territorio
urbano, scala 1:2.000
· Analisi per il territorio
extraurbano, scala 1:5.000
· Progetto per i nuclei storici
(disciplina dei centri storici), scala 1:1.000
· Progetto per il territorio
urbano (azzonamento del Prg), scala 1:2.000
· Progetto per il territorio
extraurbano (azzonamento del Prg), scala 1:5.000
Le tavole di azzonamento costituiscono
un riferimento essenziale per il riconoscimento visivo degli usi e degli
interventi ammessi sul territorio; i contenuti delle tavole di azzonamento,
e le regole scritte prescrittivo e direttamente correlato alle regole delle
norme tecniche di attuazione.
Norme Tecniche di Attuazione
La normativa tecnica del piano, organizzata
in articoli e commi, detta le regole di ogni zona contenuta nel Prg; ne
precisa i caratteri e le limitazioni, definisce gli indici massimi di edificabilità,
le destinazioni d’uso non ammesse, le modalità attuative, le altezze
dei fabbricati, le distanze da strade, altri edifici e confini, i criteri
di calcolo dei numerosi parametri urbanistici ed edilizi; dettaglia inoltre
ogni vincolo e servitù particolari ad integrazione del Regolamento
edilizio.
Le NTA sono perciò la “chiave di
lettura” delle tavole di azzonamento e rappresentano l’elaborato in cui
emerge massimamente il carattere prescrittivo (cogente) delle indicazioni
del Prg; è un tramite tra gli obiettivi e le strategie del piano,
volute dagli amministratori di concerto con cittadini ed operatori, e le
trasformazioni reali del territorio.
Impianto normativo tradizionale:
TITOLO 1:
“Disposizioni generali”
descrizione degli elementi costitutivi,
dell’ambito di applicazione, delle finalità, degli elaborati del
Prg;
“Indici e parametri”
definizione degli indici e parametri urbanistici
ed edilizi utilizzati
“Modalità di intervento”
descrizione delle modalità di intervento
previste dalla
L. 457/78
TITOLO 2:
Modalità attuative e programmatorie
“attuazione diretta”
concessione edilizia e altre forme (ad
es. DIA in Lombardia)
“attuazione indiretta”
piani attuativi (PPE, PL, PEEP, PIP, PR)
“programmazione pubblica”
Programma Pluriennale di Attuazione (PPA)
TITOLO 3:
“Disciplina d’uso del territorio”
territorio urbano: - zone
omogenee
territorio urbano: - aree di trasformazione
territorio urbano: - le zone e
i servizi
territorio extraurbano: zone agricole
ed elementi costitutivi del paesaggio
TITOLO 4:
“Norme transitorie e finali”
requisiti di abitabilità e agibilità e possibilità
di deroghe alle norme del Prg
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